martedì 1 settembre 2009

Per Il Cagliari un calcio mercato in chiaroscuro. Con la certezza Allegri


Daniele Dessena dalla Sampdoria. L'arrivo in prestito con diritto di riscatto del centrocampista ex Parma è l'ultimo colpo del mercato del Cagliari. Una manovra resa necessaria dalla partenza di Fini e dalle poco convincenti prestazioni sinora offerte da Simone Barone. Una campagna acquisti con molti punti interrogativi quella operata dal presidente Massimo Cellino. Le prime uscite di campionato hanno confermato il timore già emerso nelle amichevoli di agosto: la squadra fa grande fatica in fase finalizzazione. Per ovviare alla partenza obbligata del bomber Acquafresca si è acquistato il capocannoniere della Liga portoghese Nenè. Al di là del nome che riporta alla mente epiche imprese che solleticano la fantasia dei tifosi, la consistenza del giocatore è tutta da verificare e l'adattabilità al campionato italiano si preannuncia non facile. Allegri sembra intenzionato a rilanciare Larrivey, reduce da due stagioni in rossoblu tutt'altro che esaltanti, mentre Matri su cui a mio parere occorrerebbe scommettere maggiormente sembra sinora relegato a un ruolo non di primo piano. Anche il giovane Ragatzu potrebbe rivelarsi utile alla bisogna. L'impressione è che manchi la punta in grado di garantire una decina di gol,senza la quale il campionato si preannuncia inevitabilmente problematico. Il centrocampo sembra il reparto più affidabile con i veterani Conti, Agostini e Biondini a reggere la baracca. Sperando in un importante contributo dei nuovi arrivati. In difesa il mancato arrivo del promettente Ariaudo dalla Juve ha bloccato la cessione di Canini alla Lazio. Allegri però sembra preferirgli Astori. E nonostante l'immarcescibile capitan Lopez il reparto arrestato ha già denotato qualche crepa. L'argentino Matheu non è stato adeguatamente sostituito con Marzoratti. Il popolo rossoblu è conscio che sarà una stagione non priva di tribolazioni, con almeno la sicurezza della conferma dell'allenatore , nel segno di una continuità tecnica da anni sconosciuta nel capoluogo sardo

Nessun commento: