mercoledì 21 ottobre 2009

L'ENI si impegna a investire 800 milioni di euro per la chimica sarda

L'accordo Eni-sindacati riaccende le speranze per il futuro della chimica in Sardegna: 800 milioni gli investimenti promessi dall'Eni per il petrolchimico di Porto Torres che allontano i rischi di un ridimensionamento dell'area industriale che sarà legata alla produzione del Polo di Assemini. La gran parte delle risorse ( 530 milioni di euro) riguardano però le bonifiche e il recupero delle areee più compromesse dal punto di vista ambientale, cioè interventi dovuti dall'azienda. le rappresentanze dei lavoratori si dividono: i sindacati nazionali si dichiarano soddisfatti, mentre quelli territoriali premono per ulteriori interventi da parte del cane a sei zampe

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