martedì 22 dicembre 2009

Rapporto Caritas: cresce la povertà in Sardegna

Dal terzo rapporto sulla povertà elaborato dalla Caritas sarda relativo al 2008 emerge che quasi 2400 persone si sono rivolte quest'anno ai 31 centri d'ascolto presenti nell'isola. Un incremento dell'8% rispetto all'anno precedente. Comune denominatore a quasi metà di loro sono le conduzioni economiche precarie aggravate dal non avere un impiego stabile. Il 44% dei bisognosi si concentra nel cagliaritano. Alla Caritas sarda, in controtendenza rispetto al dato nazionale, si rivolgono più italiani che stranieri. Le donne sono la maggioranza sopratutto perché sono loro a farsi portavoce del disagio familiare. Il 42% ha la licenza media; il 65% di chi chiede aiuto è disoccupato. Le maggiori richieste riguardano il vestiario e il servizio mensa; una persona su dieci domanda un posto di lavoro.

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