domenica 27 luglio 2008

Pili contro il Betile chiede aiuto a Berlusconi

Mauro Pili si scaglia contro il Betile, il museo di arte nuragica che dovrebbe sorgere nel quartiere Sant'Elia «Il Betile è un ecomostro abusivo, in contrasto con tutte le norme paesaggistiche e urbanistiche, uno sperpero inutile di denaro pubblico e nasconde una grande speculazione immobiliare ai danni del quartiere di Sant'Elia». Nella sua ansia di andare contro il presidente della regione Soru, si dimentica anche del fatto che il relativo accordo di programma fu firmato anche dal sindaco di Cagliari Emilio Floris, suo possibile avversario all'interno del centro destra alle regionali. Pili ha anche chiesto a Berlusconi di fermare la costruzione dell'edificio, che costerebbe 12 milioni di euro ma il Cavaliere ha più volte espresso parere favorevole all'iniziativa

sabato 26 luglio 2008

La sardegna meta di arrivo del traffico dei clandestini

Altri centocinquanta clandestini nordafricani hanno raggiunto le coste del Sud Sardegna. Secondo quanto riportato dalla Questura di Cagliari, si tratta per la maggior parte di algerini e tutti sono giunti a Capo Teulada a bordo di diverse imbarcazioni in legno spinti da piccoli motori fuoribordo. Alcuni di essi sono stati invece trasferiti nell'hotel Califfo di Cagliari perché il centro di accoglienza è pieno, potendo ospitare al massimo 220 persone. Una situazione preoccupante, quindi, in particolare perché sembra che siano in arrivo altre imbarcazioni cariche di stranieri.

sabato 19 luglio 2008

Gasdotto in Sardegna: tra un anno gli appalti

Conto alla rovescia per il mega gasdotto che dovrebbe portare in Italia il metano dall'Algeria passando per la Sardegna. Tra un anno si avranno le gare d'appalto: a quel punto si sbloccherà il miliardo e oltre di finanziamenti previsti. Un'occasione per le aziende sarde di ottenere importanti commesse che potrebbero rilanciare l'asfittica economia isolana.

giovedì 17 luglio 2008

Cabras si dimette da segretario del PD. Verso la candidatura Soru?

Antonello Cabras si è dimesso da segretario regionale del PD sardo. La decisione è stata presa dopo aver constatato il fallimento del suo tentativo di nominaremil candidato del centro sinistra per le regionali del 2009 con il sistema delle primarie. A tale progetto si sarebbe opposta in maniera ferma la componente dell'ex Margherita guidata da Ladu e Soru che sostiene la candidatura diretta dell'attuale presidente della giunta e patron di Tiscali Renato Soru

venerdì 4 luglio 2008

Soru rialza le sue quotazioni politiche con l'Unità

Fino a poche settimane fa le quotazioni politiche di Renato Soru sembravano essere irrimediabilmente compromesse e le possibilità di una sua candidatura alla Regione venivano giudicate minime. Oggi la situazione appare decisamente mutata: e a far cambiare il vento non è intercorso un miracoloso miglioramento dell'attività della giunta. Molto più prosaicamente è stato l'acquisto del giornale storico della sinistra "l'Unità", l'elemento cje è alla base del nuovo splendore politico del patron di Tiscali. Al di là della valutazioni di merito sull'operato del governo regionale và messo in evidenza come ancora una volta le esigenze dell'isola vengono subordinate ai giochi di potere d'oltretirreno senza che classe politica regionale della sinistra mostri un minimo d'orgoglio. Ma d'altronde dall'altra parte la situazione non è certo migliore visto che sappiamo benissimo che Pili è sempre stato candidato più che per i suoi meriti per il fatto di essere il favorito di Berlusconi