mercoledì 29 dicembre 2010

I pastori sardi figli di un Dio minore.

I pastori sardi che sono andati per manifestare pacificamente a Roma per far sentire le loro ragioni sono stati preventivamente allontanati con la forza al loro sbarco nel porto di Civitavecchia.
Perché tanta rigidità nei confronti di un gruppo di 200 persone che dato il loro esiguo numero non poteva certamente rappresentare una minaccia all'ordine pubblico? La sensazione è che siano stati trattati così duramente proprio perchè le loro rivendicazioni suscitano al massimo solidarietà e simpatia ma non impensieriscono i detentori del potere. E' solo con i figli di un Dio minore che si può usare la mano pesante

giovedì 23 dicembre 2010

Svolta Vinyls: Gita acquisisce impianti a Porto Torres e Assemini

Svolta per la Vinyls. Il fondo di investimento svizzera GITA ha raggiuntyo l'accordo preliminare per l'acquisizione degli stabilimenti per la produzione di plastica PVC di Porto Torres, Ravenna, Marghera e l'impianto ENI syndial di assemini. L'acccordo è stato raggiunto dopo che ENI ha accettato la pregiudiziale elvetica cedendo alla società gli approvvigionamenti di materie prime, a partire da una salina per produrre sale (cloruro di sodio), l'impianto clorosoda e le forniture di dicloroetano.
Gita si è impegnata al pagamento immediato degli stipendi e delle tredicesime. A febbraio comincerà il richiamo graduale degli operai. Per i successivi quattro anni viene garantita la piena attività degli impianti industriali
piena occupazione garantita per quattro anni
Soddisfazione dei sindacati e degli operai Vinyls la cui mobilitazione però terminerà solo quando verrà dato ufficialmente il via libera alla ripresa dell'attività negli impianti.

martedì 21 dicembre 2010

Per il campus universitario nell'ex Semoleria di Cagliari 38 milioni di euro in fumo

38 milioni di euro spesi per un campus universitario mai realizzato a Cagliari.
un gruppo di studenti dopo aver chiesto chiarimento all'Ersu su questo spreco di denaro pubblico senza ottenere alcuna risposta, si è rivolta alla magistratura contabile. Ieri mattina il presidente dell'Urban Center Stefano Gregorini ha presentato un esposto alla sezione contabile allegandovi l'esposizione dai fatti.
La vicenda ha origine nel 2000 quando l'Ersu pubblicò un bando per l'acquisizione di un immobile da adibire a Casa dello studente. Un mese dopo l'Edilia proponeva al comune di cagliari un progetto di riqualificazione per l'area della ex Semoleria con la realizzazione di un complesso immobiliare di 95000 mq. L'ERSU approva per cui vengono stanziati 29 milioni di euro successivamente fino a 38 milioni. Ad oggi il campus è rimasto lettera morta.
il presidente dell'Ersu Daniela Noli si dichiara estranea alla vicenda e ha annunciato un'inchiesta interna . Gli studenti rispondono innovando la richiesta di una trasparenza finora totalmente mancata.

Telethon: In Sardegna donati 400000 euro

Per il progetto Telethon sono giunti dalla Sardegna donazioni per 400 milioni di euro. E' questo il rimo dato ancora provvisorio comunicato dalla BNL, la banca che sostiene la fondazione per la ricerca scientifica. A Cagliari si sono raccolti ben 275000 euro seguita da Sassari con 45000 euro.

domenica 12 dicembre 2010

In Sardegna si pagano i ticket più alti d'Italia

Secondo l'indagine effettuata da Altroconsumo sulla sanità italiana, la Sardegna ha il primato negativo dei ticket più alti.
Prendendo a riferimento le prestazioni più richieste nel 2009 tra visite specialistiche, esami diagnostici e dia laboratorio, nell'isola si pagano 10 euro in più rispetto alla media delle altre regioni italiani. Particolarmente onerosi risoltano gli esami di laboratorio ( in cui i sardi pagano quasi il 50% in più) e quelli diagnostici, mentre il divario si riduce per le visiste specialistiche

Contro il rischio idrogeologico in Sardegna 70 milioni di euro da governo e Regione

Ministero dell'ambiente e regione sardegna hanno firmato un accordo di programma per finanziare con 70 milioni di euro ( di cui 34 milioni a carico della Regione) 17 interventi giudicati prioritari in zone a rischio idrogeologico dell'isola.
Questo l'elenco degli interventi: in Gallura nei Comuni di Budoni, Cardedu, Elini, Loiri Porto San Paolo, Padru, San Teodoro, Siniscola è stato previsto un totale stanziato di 5 milioni di stanziamento; a Villagrande Strisaili 13,4 milioni e a Capoterra 29,5 milioni. Altri interventi avverranno a Muros per la frana sulla linea ferroviaria Sassari-Chilivani), a Irgoli e zona limitrofa (sistemazione del fiume Cedrino), a Posada e Torpe' (intervento sul rio Posada), Bosa , Cagliari (cedimenti in piazza d'Armi). Interventi minori sono previsti a Lanusei, Gairo, Aritzo, Belvi', Illorai, Tiana, Chiaramonti, Sorso e nella provincia di Carbonia-Iglesias.
Verrà istituito un Comitato per l'indirizzo e il monitoraggio degli interventi.

mercoledì 8 dicembre 2010

La regione Sardegna cofinanzierà i grandi eventi per il Capodanno nell'isola

La Regione finanzierà finanzierà le feste di capodanno delle principali località Sarde. E'quanto annunciato dall'assessore al turismo Luigi Crisponi. Cagliari, Alghero, Olbia e Castelsardo godranno di un cofinanziamento regione sino al 50% delle spese sostenute, e per un massimo di 100 mila euro. Il tetto massimo del finanziamento sarà di 50 mila euro ( sempre per la metà delle spese rendicontate),sarò invece disponibile per le città di Sassari,Oristano, Nuoro, Iglesias, La Maddalena e Palau .
Lo scopo è quello di stimolare l'attrattiva turistica dell'isola nel periodo di bassa stagione.

martedì 30 novembre 2010

Manca: 6 milioni di euro per il PIP 2010

L'assessore regionale del Lavoro della Sardegna Franco Manca ha presentato il piano di inserimento professionale per il 2010 ( PIP). Il finanziamento complessivo del PIP ammonta a 6 milioni e 200mila euro.
Il giovane ( tetto massimo di 29 anni d'età per i laurerati) riceverà un indennità mensile di 619,20 euro in caso di contratto a tempo pieno, di 309,06 euro per il part time. L'importo sarà per due terzi a carico della Regione, per un terzo a carico dell'azienda.
Il PIP prevede un attività formativa di 200 ore e un attività lavorativa di 760 ore durante la quale il giovane verrà affiancato da un tutor aziendale per poi pter svolgere il lavoro in autonomia.
A giorni verrà pubblicato sul sito internet della Regione il bando con i dettagli del piano.

mercoledì 24 novembre 2010

INAIL: aumentano i decessi sul lavoro in Sardegna

Secondo il rapporto annuale Inail presentto a Cagliari diminuiscono incidenti sul lavoro ma aumentano incidenti mortali in particolare quelli sulla strada.
L'istituto presenta un bilancio in rosso per 56 milioni.
Se per un verso calano gli infortuni del 7,2% , per contro aumentano le denunce per malattie professionale in particolare le neoplasie.

Sindacati e Psd'az denunciano ammanchi in finanziaria per oltre un miliardo di euro

Il sardista Maninchedda denuncia l'alterazione del bilancio: "esso non prevede la copertura del disavanzo della sanità. Per questo il rapporto consiglio giunta è fortemento compromesso".
Protestano anche gli sindacati: mancano i soldi dei fondi Fas e quelli trattenuti dall'erario ma destinati alla Regione per un ammontare totale di 1 miliardo e 400 milioni di euro gravanti in un bilancio già falcidiato dai vincoli di stabilità
CGIL CISL e UIl sono stati sentiti in commissione bilancio e si dichiaraono pronti a scendere in piazza per riproporre l'attenzione sulla vertenza entrate.

sabato 20 novembre 2010

il boss Antonio Iovine in carcere a Bad'e Carros

Sarà trasferito in regime di 42 bis nel carcere nuorese di Bad'e Carros il boss della camorra Antonio Iovine.
La Sardegna luogo privilegiato per smaltire la spazzatura napoletana

venerdì 19 novembre 2010

Una Costituente per il nuovo Statuto sardo

Un assemblea costituente dovrà riscrivere il nuovo Statuto per la Sardegna. Questo quanto stabilito da un ordine del giorno approvato all'unanimità In consiglio regionale. Il testo dovrà essere sottoposto al Consiglio per l'approvazione eventuali emendamenti che manterrà in questo modo la sua centralità .
E' stata respinta invece la mozione dei sardisti per l'indipendenza della Sardegna.

Nel 2011 riapre la Portovesme srl. Via libera al CIPE

Accordo raggiunto al Cipe con la stipula del contratto di programma per la riapertura della Portovesme Srl.
Dal gruppo svizzero gruppo Gencor arriveranno finanziamenti per 130 milioni di euro. Altri 30 milioni sarnno stanziati dal ministero dello sviluppo economico
Verrà così potenziata la linea di produzione dello zinco attraverso il sistema dell'elettrolisi il più moderno e rispettoso per l'ambiente.
Gli impianti verrano forniti da una società spagnola. I 300 operai dell'azienda potranno così tornare gradualmente al lavoro e a luglio 2011 la produzione dovrebbe entrare a pieno regime. E' prevista anche l'installazione di un impianto eolico con cui si mira a ridurre l'impatto del costo dell'energia sulla produzione.

mercoledì 17 novembre 2010

La Legler verso il fallimento. Nessuna offerta per Ottana, Macomer e Siniscola

Il commissario straordinario conferma che non vi è nessuna offerta di acquisto per gli stabilimenti tessili Legler di Ottana Macomer e Siniscola. Oramai è quasi certo che si avvierà la procedura di fallimento con la messa in liquidazione della socoetà e la vendita di tutto il vendibile per ripagare i creditori. Per i 476 lavoratori si preannunciano altri 12 mesi di cassa integrazione e poi la mobilità, anticamera della disoccupazione. Il tutto in una provincia come quella di Nuoro in cui un giovane su due non ha lavoro.

giovedì 11 novembre 2010

Sassari-Olbia: mancano i fondi e Cappellacci minaccia le dimissioni da commissario straordinario

I fondi per la nuova Sassari-Olbia non sono ancora arrivati e il presidente Cappellacci minaccia di dimettersi da commissario straordinario in assenza dei fondi promessi. L'assessore ai lavori pubblici Sannittu in qualità di vicecomissario ha incontrato i vertici dell'Anas per chiedere la firma della convenzione che permetta l'avvio dei lavori della nuova statali. Ma anche con la convenzioni servono i soldi che dovrebbero essere messi a disposizione del commissario straordinario. Il presidente della regione chiede al ministero per lo sviluppo economico dia immediata autorizzazione al trasferimento di 200 milioni di euro già stanziati dal Comitato interministeriale per la programmazione economica. Cappellacci chiede al governo il trasferimento di altri 350 milioni di euro già programmati per le aree sottoutilizzate e che ora sembrano scomparsi nel nulla.

lunedì 8 novembre 2010

La Banca d'Italia analizza la crisi economica in Sardegna

La Banca d'Italia fa il punto della situazione economica della Sardegna e l'analisi indica una situazione di stallo. Lievemente in crescita la produzione industriale ma calano il numero delle aziende, cresce il ricorso alla cassa integrazione, si riduce la domanda di energia elettrica a testimonianza di un ristagno dell'attività manifatturiera e dell'utilizzo da parte delle famiglie. Aumenta il tasso di disoccupazione dal 12,5% del 2009 al 14,7%. Cala il fatturato per il 40% degli imprenditori del settore. L'aumento dell'export del 65% è dovuto quasi interamente all'attività petrolifero della Saras. Diminuisce il ricorso al credito e cala il potere di acquisto delle famiglie.
Quella di Bankitalia ulteriore testimonianza, se ancora se ce ne fosse bisogno, della crisi economica che attanaglia anche l'Isola.

sabato 30 ottobre 2010

I sindacati chiedono a Cappellacci una legge straordinaria anticrisi

Per i sindacati la finanziaria della Giunta Cappellacci di 6 miliardi e 800 milioni è insufficiente per affrotnare la crisi. Così come formulata la finanziaria serve solo a garantire il finanziamento ordinario della Regione. Cgil, Cisl e Uil chiedono la riapertura della vertenza con il governo per le entrate o in alternativa l'approvazione di un disegno di legge collegato alla finanziaria da approvare entro dicembre per affrontare i temi dell'occupazione e dello sviluppo
Programma straordinario per il lavoro sopratutto giovanile, nascita dell'agenzia per il reimpiego nelle aeree di crisi, rendite di cittadinanza, programma per istruzione e formazione: questi i pilastri dell'intervento anticrisi dei sindacati. Cappellacci ha ascoltato senza esprimere contrarietà ma invitando le parti sociali a contribuire lavorando negli appositi tavoli tematici.

sabato 16 ottobre 2010

L'Ue elogia la Sardegna per l'utilizzo dei fondi comunitari

Sardegna virtuosa per ciò che concerne i fondi comunitari. E' quanto emerge da un tavolo di lavoro che ha riunito tecnici della Comissione europea, del ministero dello sviluppo economico e delle Regioni italiane. Secondo i dati diffusi dalla Commissione Europea l'isola ha speso tutte le risorse messe a disposizione dall'Unione Europea per il periodo 2000-2006 . A distanza di anni verrà espresso dalla Commissione il giudizio di efficacia sulla spesa.
A causa della crisi si è registrato una riduzione dei finanziamenti previsti: 1 miliardo e 700 milioni di euro per il periodo 2007-2013. Le istituzioni isolane hanno rispettato la tabella di utilizzo dei fondi anche per i primi due anni . Si punta al sostegno con nuove formule e per settori, in modo da valorizzare l'economia legate alle specificità sarda.

lunedì 11 ottobre 2010

Protesta degli immigrati nel CPA di Elmas. Bloccato l'aeroporto

A Elmas una rivolta degli immigrati nel centro di prima accoglienza, la terza in 11 giorni ha costretto la polizia a intervenite con un blitz con lancio di lacrimogeni. Tutti gli ospiti del centro sono stati identificati. Una decina di essi sono stati arrestati per danneggiamenti e resistenza a pubblico ufficiali. Alcuni immigrati erano riusciti a scappare dall'edificio dirigendosi verso la pista del vicino aeroporto . Per questa ragione i voli di linea , anch per le tratte internazionali sono rimasti bloccati dalle 14 alle 17.
Una domanda: ma chi ha avuto la geniale idea di collocare un CPA a 150 metri da un aeroporto?

domenica 10 ottobre 2010

Per la nuova Giunta Cappellacci rispolvera il manuale Cencelli

martedì 6 ottobre Cappellacci ha presentato la nuova Giunta regionale.
Questa la composizione.

Affari generali, personale e riforma della regione: Mario Floris
Agricoltura e riforma agro-pastorale: Andrea Prato
Difesa dell’ambiente: Giorgio Oppi
Enti locali, finanze e urbanistica: Nicolò Rassu
Sanità e dell’assistenza sociale: Antonello Liori
Industria: Oscar Cherchi
Lavori pubblici: Sebastiano Sannitu
Lavoro, formazione professionale, cooperazione e sicurezza sociale: Francesco Manca
Programmazione e bilancio: Giorgio La Spisa
Pubblica istruzione, beni culturali, informazione, spettacolo e sport: Sergio Milia
Trasporti: Angelo Carta
Turismo, artigianato e commercio: Luigi Crisponi

La prima valutazione è quella di un esercizio di equilibrismo tra le esigenze dei vari partiti che reclamavano un posto al sole. Immancabile la presenza di vecchi volponi della politica sarda come Giorgio Oppi e Mario Floris. Sull'efficienza del nuovo esecutivo regionale non mi bisogna fasi eccessive illusioni. Attendiamo nuovi e vecchi ( come la Spisa ed Andrea Prato) assessori alla prova dei fatti.

sabato 2 ottobre 2010

Cappellacci azzera la Giunta e ufficializza la crisi

Il presidente Cappellacci ha azzerato la Giunta e ritirato le deleghe a tutti gli assessori. Un accelerazione avvenuta dopo che riformatori e sardisti hanno disertato il vertice di maggioranza denunciando in un documento la disastrosa situazione economica e l'immobilismo politico.
Nella nuova riunione con gli alleati in programma lunedì o martedì Cappellacci formulerà le nuove proposte. Riformatori e sardisti non intendono però arrivare alla rottura. Il Psd'az vuole rimanere nella maggioranza e che la Giunta deve andare alla prova dell'aula in corrispondenza della presentazione della finanziaria. L'opposizione chiede di tornare alle urne e al presidente di venire in Consiglio per dare spiegazioni della situazione di crisi della maggioranza.

mercoledì 29 settembre 2010

Legler vicino al fallimento. 486 posti di lavoro a rischio

Legler a un passo dal fallimento. All'incontro con sindacati e rappresentanti della Regione Sarda il commissario straordinario Emanuele Rimini ha dichiarato senza estito gli ultimi tentativi per salvare l'azienda e 500 operai degli stabilimenti di Macomer, Ottana e Siniscola. Per evitare la chiusure e la vendita all'asta unica soluzione è prendere in considerazione nuove manifestazioni di interesse da parte di impendtiro interessati a rilevare anche solo una parte degli impianti
Una proposta di riconversione industriale è stata presentata per il sito di Macomer ma devono essere verificati i termini e le garanzie per i lavoratori
Rimane in piedi anche l'offerta dell'imprenditore Clivati per Ottana con possibile riconversione dal settore tessile a quello dell'energia.
Nessuna prospettiva sinora per l'impianto di Siniscola, quello con minore peso contrattuale.

sabato 25 settembre 2010

A Oristano 6000 persone protestano contro la crisi

A Oristano si sono ritrovate 600o persone provenienti da tutta la Sardegna nella manifestazione di protesta contro la crisi economica organizzata dai sindacati d'intesa con i comuni ( Anci) e province
occorre stabilire un nuovo patto finanziario con lo Stato: non sono stati ancora trasferiti all'isola 1 miliardo di 650 milioni di euro di entrate che spettano alla sardegna più 2 miliardi di fondi Fas.
ma la protesta si rivolge anche verso la Regione: 7 miliardi di euro sono le risorse presenti nelle sue casse in attesa di essere spese



Cellino: il Cagliari avrà il nuovo Stadio Santa Cristina entro il 2011.

il presidente del cagliari Massimo Cellino ha dato ufficialmente il via al progetto per la messa in piedi a Elmas del nuovo stadio del sodalizio rossoblù che prenderà il nome dalla vicina chiesetta di Santa Cristina. Acquistati i terreni e firmato il contratto con la società incaricata dei lavori, l'opera secondo Cellino dovrebbe concludersi entro il 2011 . Si tratta di uno stadio da 23600 posti tutti coperti a a sedere con all'esterno 5000 parcheggi auto e un'ampia zona verde. I tifosi potranno vedere la partito molto più da vicino e saranno ospitati in uno stadio molto più confortevole rispetto al S.Elia. "una grande opportunità per il Paese" ha sottolinaeto il sindaco Walter Piscedda. Resta il problema con l'Enac che ha espresso perplessità per la vicinanza dello stadio all'aeroporto, ma Cellino si è dichiarato fiducioso sulla possibilità di risolvere i problemi con delle modifiche al progetto originario come l'eliminazione delle torri per l'illuminazione e l'impianto fotovoltaico.

In Sardegna il Forum nazionale antiusura

Istituita anche in Sardegna la sede regionale del Forum nazionale antiusura non solo contro il classico strozzino ma anche contro lo strapotere di banche e finanziarie. Impedire che per il debito di poche migliaia di euro si finisca n ella lista nera cel centro allarme interbancario
Forum composto da commercialisti giuristi e avvocati che guidano verso l'uscita chi cade nel labirinto del credito.
Già ottenuta una sospensiva di 300 giorni a favore di un impresa vessata dalle banche: finanziamento di 500000 euro e gli hanno portato via 267000 euro.
Il 20 e il 21 ottobre ci sarà il primo seminario regionale di formazione e informazione per conoscere e difendersi dalle norme capestro sul credito

venerdì 24 settembre 2010

Incubo ad Ottana: fucilate contro la casa del sindaco Giampaolo Marras

Una bomba nella notte nel centro di Ottana ha divelto la porta del locale che ospita i servizi sociali del Comune nuorese; un diversivo per il vero obiettivo degli attentatori che poco dopo hanno sparato tre fucilate contro la casa del sindaco Giampaolo Marras 30 anni. Schegge dei pallettoni sono cadute proprio sulla culla del più piccolo dei figli di Marras. Solo per un miracolo non si è verificata la tragedia e il sindaco in carica da appena quattro mesi ha annunciato le sue dimissioni: impossibile svolgere il mandato con serenità in questo clima intimidatorio.
Un gesto vergognoso, un atto di terrorismo che danneggia anche l'immagine di un territorio colpito dalla crisi industriale.
Unanime la condanna della società civile e del mondo della politica isolana a partire dal presidente della Giunta.Ottana ha deciso di esprimere visibilmente la sua solidarietà alla famiglia Marras e di mobilitarsi contro la violenza: Domenica, alle 17.30, tutto il paese con in testa il parroco Don Sebastiano Corrias, scendera' in piazza per un corteo giungerà fino alla casa del giovane sindaco.

giovedì 23 settembre 2010

I costruttori sardi denunciano la crisi dell'edilizia. Sotto accusa il patto di stabilità

L'associazione dei costruttori denuncia la crisi dell'edilizia sarda: 1300 imprese hanno chiuso e 8000 posti di lavoro sono andati perduti negli ultimi due anni. Gli imprenditori se la prendono con il patto di stabilità, lo strumento con cui lo Stato controlla l'indebitamento di enti locali e regioni, che impedisce il pagamento dei lavori pubblici già effettuati attualmente fermi da aprile.
Le piccole e medie imprese artigiane richiedono la cerrtificazione dei crediti d verso le pubbliche amministrazioni i modo da poterle cedere alle banche che per la procedura otterrebbero una commissione. D'altronde già una direttiva comunitaria fissa in due mesi i termini per pagre i creditori

lunedì 20 settembre 2010

Inchiesta Mineraria Silus: ipotesi truffa per l'erario di 130 milioni di euro

Prende forma l'inchiesta della Guardia di Finanza sul presunto sperpero di soldi pubblici destinati alla Mineraria Silius. Fondi pubblici per un valore di ben 130 milioni di euro erogati in 10 anni a partire dal 1996. Stanziamenti divenuti oggetto di una procedura di infrazione da parte dell'UE. 11 persone hanno ricevuto l'avviso di garanzia per peculato e turbativa d'asta tra cui ben tre assessori all'industria: Andrea Pirastu, Concetta Rau, Giorgio la Pisa. Assieme a loro Luigi Fadda, ex direttore generale dell'assessorato, Franco Martucci, il commissario liquidatore dell'Ente. Secondo gli inquirenti la truffa ai danni dell'erario si sarebbe basata su consulenze fasulle che certificavano un'inesistente produttività del sito minerario in cui in realtà non si svolgeva alcuna attività estrattiva. La Spisa si è difeso dichiarando: "fondi stanziati dal Consiglio Regionale. abbiamo tenuto contro della disperazione di tante famiglie

Ricerca: la Giunta Capellacci annuncia investimenti al convegno di Cagliari

Si è aperto il Convegno regionale su ricerca e innovazione a cagliari. previsto acnhe l'intervento del premio nobel Luc Montagnier. E il governo della Sardegna annuncia lo stanziamento di 20 milioni e mezzo di euro da investire nella ricerca, 50 per finanziare le borse di studio di giovani ricercatori altri 35 previsti per la Finanziaria 2010. Obiettivo puntare sull'eccellenza e mantenere inj Sardegna i migliori cervelli.

domenica 19 settembre 2010

Tra Veronesi e Cappellacci polemica sul nucleare

Scontro tra Umberto Veronesi e Ugo Cappellacci sul nucleare. Per l'oncologo il nucleare sarebbe un occasione di sviluppo per la Sardegna. Pronta la risposta del governatore della regione Sardegna, Cappelacci: la scelta della Giunta per lo sviluppo è investire su ricerca e energie rinnovabili, e puntare sul turismo come principale risorsa economica.

giovedì 16 settembre 2010

Altroconsumo: per fare la spesa Sassari città più cara d'Italia

Fare la Spesa in Sardegna è sempre più difficile: secondo un'indagine condotta a maggio 2010 da Altroconsumo in 926 esercizi della penisola, Sassari è la città più cara d'Italia. Nel corso di un anno le famiglie sassaresi spendono in media 6600 euro all'anno 900 euro in più di quelle di Firenze. Ma anche Cagliari non se la passa bene: nel capoluogo la spesa annua ammonta a 6500 euro annui.
Alla base dell'elevato costo della vi è la scarsa concorrenza tra catene e supermercati della grande distribuzione nel Mezzogiorno.

mercoledì 15 settembre 2010

La protesta dei pastori sardi in piazza a Cagliari. Il sostegno di Cappellacci

6000 persone hanno partecipato ieri alla manifestazione dei pastori sardi a cagliari. Il leader del movimento Felice Floris appare moderatamente soddisfatto dopo l'incontro con il presidente della Giunta Cappellacci che si è impegnato a portare avanti la loro causa in particolare per ciò che concerne il prezzo del latte troppo basso pagato ai produttori ( 60 -65 centesimi al litro). Nonostante abbiano in pratica mandato in tilt la città per tutta la giornata di ieri i cagliaritani sono apparsi nel complesso solidali verso le vertenza del mondo agropastorale isolano.

martedì 14 settembre 2010

A Cagliari si riuniscono gli scienziati per studiare i fulmini

per tre giorni a cagliari 270 studiosi di tutto il mondo si riuniscono in occasione del 30° congresso mondiale di fulminologia. L'Università del capoluogo ha uno dei migliori centri di analisi dei fulmini. Prevedere dove uno di essi cadrà con precisione è tutt'ora impossibile. Allora l'obiettivo cercare di trovare il parafulmine perfetto per prevenire i danni su edifici, impianti e linee elettriche dalla scarica a terra dell'elettricità

Petrolchimico di Porto Torres: 7-10 anni per bonificare l'area

Al termine di un incontro tra provincia, Comuni, Arpas ( azienda regionale per l'ambiente) e Eni sono state gettate le basi per l'accordo di bonifica dell'area del petrolchimico di porto Torres
Si tratta di un intervento da 530 milioni di euro. Secondo l'a.d di Syndial Sergio Polito ci vorranno tra i 7- 10 milioni di anni per completare la bonifica del sito. L'opera dovrebbe cominciare non prima del 2011 e tra il 2012 e il 2013 verrà realizzato un'impianto di bonifica delle acque per il trattamento della falda. Polito ha mostrato disponibilità per coinvolgere nell'opera anche le imprese sarde in miusra maggiore rispetto a quanto avvenuto in passato .

domenica 12 settembre 2010

I musulmani di Cagliari chiedono una moschea più grande di quella di via del Collegio

A Cagliari tra città e hinterland la comunità musulmana conta 8000 fedeli. Ma l'unica moschea di Via del Collegio è troppo piccola e non riesce a contenere i 500 fedeli che la frequentano.
L'imam Triki Mehrez evidenzia che molte Persone sono costrette a pregare fuori dal luogo di culto e fa un appello al sindaco affinché venga messa a disposizione un terreno dove poter costruire una moschea più grande.
Prudente disponibilità da parte degli interlocutori politici e ecclesiastici. Il sindaco Emilio Floris ha detto che prenderà in considerazione la richiesta ma ha domandato all'imam cosa faccia per tutelare i diritti dei cristiani nei paesi a maggioranza musulmana
L'arcivescovo di Cagliari Giuseppe Mani sottolinea che in Italia esiste libertà di culto e che la Chiesa costruisce i suoi terreni e finanzia i suoi luoghi di culto

giovedì 9 settembre 2010

La candidatura del Trenino verde a patrimonio dell'umanità dell' Unesco


I 40 sindaci dei comuni attraversati dal trenino verde si sono ritrovati a Sadali per proporre un accordo di programma per il parco ferroviario
Tra le richieste prioritaria l'inoltro all'Unesco della domanda per il riconoscimento del Trenino come bene patrimonio per l'umanità. Accordo sulla necessità di portare la stagione turistica fino al 31 ottobre ( attualmente chiude il 12 settembre) e di garantire un viaggio quotidiano sulla tratta Mandas- Sadali e settimanale sulla Isili-Sorgono.
Il sindaco di Mandas Umberto Oppus ha sottolineato come il trenino possa costituire un'opportunità di rilancio per le regioni interne.
Verrà sollecitata la destinazione agli enti locali di beni non più utilizzati dalle ferrovie e richiesto all' assessore ai trasporti Liliana Lorettu di adoperarsi per creare e promuovere percorsi turistici storico-ambientali.

Crisi Epolis :dipendenti senza stipendio e sfratto della sede di Cagliari

Davanti all'ufficiale giudiziario è stato effettuato lo sfratto esecutivo della sede del giornale E-Polis di Cagliari: i 200 dipendenti non ricevono lo stipendio da quasi tre mesi. Dopo la pausa estiva le 19 edizioni del freee press non hanno ripreso la pubblicazioni.
Mentre avveniva lo sgombero il comitato di redazione incontrava il presidente della Regione sarda Cappellacci. Per giovedì è previsto l'incontro dell'editore alberto Rigotti con la Giunta sarda.
per il futuro si fa l'ipotesi della vendita separata delle varie testate regionali e la nascita di Epolis Italia che gestisca le edizioni di Roma e Milano e i relativi contributi nazionali.

mercoledì 8 settembre 2010

Il ritardo del Master and Back per il 2010 mette in difficoltà centinaia di studenti

Polemiche sul funzionamento dell master and back, il programma che finanzia la formazione post laurea fuori dall'isola per studenti sardi,
Si trovano in difficoltà centinaia di studenti che l'anno scorso hanno frequentato un corso, un master o un dottorato confidando nell'uscita del bando che però è tardato ad arrivare.
la regione assicura che il bando sarà pronto entro ottobre ma si teme che esso tagli fuori chi ha già frequentato il primo anno di corso sborsando i soldi di tasca propria.

Vertenza entrate. Scontro Cappellacci-Soru

Il governatore cappellacci ha presentato il documento scritto in cui il governo riconosce tramite il vice ministro Vegas il nuove regime delle entrate previsto dall'articolo 8 delllo Statuto a partire dal 1 gennaio 2010.
L'opposizione si è dichiarata insoddisfatta " Non si fanno gli interessi dei sardi. " alle parole non seguono i fatti.

sabato 4 settembre 2010

Autunno in Barbagia 2010: si comincia a Teti con Artes e Maistos



Apre la rassegna 2010 autunno in Barbagia. Primo appuntamento dal 3 al 5 settembre a Teti, culla della civiltà nuragica con Artes e Maistos, Verrano offerti dolci locali, ( tra cui il gustosissimo bufulitu) filu e ferru, cesti di asfodelo, ricami, gastronomia in genere. Tutto il meglio dell'artigianato e del sapere locale: una grande occasione prmozionale per la zona e per il turista la poosibilità di scoprire l'autenticità dei sapori e degli odori dell'interno
Cinque le Cortas apertas a Settembre: Austis, Bitti e Orgosolo e il ritorno di Oliena che aveva dato origine all'iniziativa
A Ottobre saranno dieci gli appuntamenti in vari paesi della Barbagia ; altre sei rassegne a Novembre tra cui spicca quello di Mamoiada, e cinque a Dicembre con le chiusure di Nuoro e Orune.

martedì 31 agosto 2010

I ricercatori precari delle università sarde minacciano lo sciopero delle lezioni per l'anno accademico 2010-11

Comincia un nuovo anno accademico e si ripresentano le polemiche attorno ai tagli per l'unversità ordinati dalla Gelmini. I ricercatori che vedono per se stessi un futuro sempre più precario, minacciano di sospendere le lezioni, mettendo a rischio lo svolgimento di decine di corsi. Ma anche chi un posto di ruolo l'ha acquisito rischia di restare al palo. A Sassari nel 2008 sono stati banditi 51 posti di questi 39 tra ordfianri e associati. I restanti 12 sarebbero destinati ai ricercatori. Ma a dicembre entreranno in servizio solo tre ordinari e tre associati. Questo a causa della riforma Gelmini sulle entrata nel 2009 che costringe gli atenei a destinare il 60% dei posti disponibili ai ricercatori ma anche a sostituire solo la metà dei pensionati
Università di Cagliari ha bandito 34 posti per ricercatori non avrà questo problema ma in compenso a fronte di un forte pensionamento si rischia una forte riduzione dell'organico

venerdì 20 agosto 2010

Protesta di Coldiretti e pastori sardi: " il prezzo del latte è troppo basso"

Il settore agro-pastorale sardo protesta per attirare l'attenzione di politici e opinione pubblica sullo stato di crisi in cui versa e domandare l'allestimento di una piattaforma di rilancio.
I trattori della Coldiretti hanno invaso le vie del centro di Cagliari. Il movimento dei pastori sardi ha invece manifestato davanti all'aeroporto di Alghero, occupando di fatto lo scalo e creando disagi anche ai viaggiatori. nella manifestazione dell'Mps non sono mancate le contestazioni anche veerso i dirigenti di Coldiretti accusati di non riuscire a rappresentare adeguatamente le loro rivendicazioni.
Le richieste degli allevatori riguardano la necessità di riorganizzare la filiera in mano a pochi imprenditori che abbassano il prezzo del latte ovino a limiti insostenibili per i produttori fino a 60 centesimi al litro. Inoltre viene chiesto l'aiuto delle istituzioni affinchè appoggino la battaglia promovano con maggiore efficacai i prodotti lattierocaseari sardi.
Una manifestazione giusta nei contenuti ma non condivisibile per i metodi usati ad Alghero: creare disagi ai turisti e a chi viaggia è un autogoal di immagine per chi protesta e per la Sardegna nel complesso

martedì 17 agosto 2010

Goletta Verde da l'ok al mare della Sardegna

Goletta verde promuove il mare della Sardegna. L'imbarcazione di Legambiente dopo aver percorso oltre 2000 km di coste isolane ha certificato che le acque sarde sono tra le più pulite d'Italia.
A tre località ( Bosa, Baunei, Posada) sono state assegnate le cinque vele, riconoscimento di una situazione ambientale ideale. E in media ogni 247 Km si trova un tratto di mare inquinato, una media decisamente inferiore al dato nazionale che registra un punto critico ogni 44 km.

lunedì 9 agosto 2010

Cellino porta il Cagliari verso Elmas

Dopo estenuanti e inconcludenti tira e molla con il Comune di Cagliari per il S.Elia, il presidente del sodalizio rossoblu Massimo Cellino sembra intenzionato a rivolgersi verso Elmas per la costruzione di un nuovo stadio. Il sindaco di Elmas Piscedda si è dichiarato disponibile a concedere le relative autorizzazioni. La nuova casa del Cagliari dovrebbe sorgere vicino all'aeroporto e i lavori di costruzioni cominciare dal prossimo aprile.
Per gli amministratori del capoluogo resta il problema di uno stadio con costi annui di gestione di 250 milioni di euro e che non ospitando più le partite di calcio, se non verrà riconvertita nell'uso rischia di diventare un ingombrante e onerosa cattedrale nel deserto

martedì 3 agosto 2010

I sardi preferiscono bere l'acqua del rubinetto

Secondo una ricerca di Confindustria due sardi su tre preferiscono l'acqua del rubinetto. la ragione della preferenza risiede nel gusto, nella facilità con cui reperirla e nel costo più abbordabile rispetto alle acque minerali. L'acqua del rubinetto la fa da padrona nelle località di villeggiatura e nei mesi estivi. L'indagine condotta su un campione di 2000 persone evidenzia come il 42% degli intervistati beve quasi sempre l'acqua della rete idrica naturale o trattata, mentre un terzo la beve saltuarialmente

sabato 24 luglio 2010

Video on line 2: futuro incerto per 470 dipendenti

Video On line 2 il call center di Cagliari di proprietà di Antonangelo Liori è ora senza commessa Telecom che ha trasferito i relativi servizi ad altri centri della penisola. Per i 473 dipendenti che da mesi non ricevevano lo stipendio, c'è ora il fondato rischio di rimanere senza lavoro. Liori che non pagava nemmeno l'elettricità dei locali è ora in carcere con l'accusa di aver provocato il dissesto finanziario dell'azienda. Una via di suscita potrebbe essere rappresentato dall'interessamento della società piemontese Comdata a rilevare il call center, ma anche se si avverasse questa ipotesi non vi è alcuna garanzia sul riassorbimento di tutti i i lavoratori verrebbero riassorbiti

mercoledì 14 luglio 2010

Basket: per la Dinamo speranze da un misterioso imprenditore

Spiragli di speranza per la Dinamo mentre l'assemblea della Lega di A1 ha ratificato l'iscrizione della squadra al campionato di basket un imprenditore sassarese sarebbe disposto a investire 500 milioni in una prima tranche e 300 milioni per il completamento della stagione. Assoluto riserbo della famiglia mele sul nome del soggetto interessato. La cifra si verrebbe ad aggiungere ai 500 milioni offerti dalla Ford come secondo sponsor e dai 400 milioni resi disponibili dal Banco di Sardegna

mercoledì 7 luglio 2010

Nei fondali a Trinità d'Agultu e La Maddalena scoperti reperti romani

Nell'arcipelago di La Maddalena fondali hanno restituito lo scafo di una nave romana risalente al periodo tra il II secolo A.c. e il primo secolo d.C.. La scoperta , avvenuta grazie alle segnalazione di appassionati di immersioni, è stata fatta dalla soprintendenza di Sassari e Nuoro. Al momento per mancanza di fondi il relitto rimarrà nei fonfdali ma gli archeolgi hanno recuperato alcuni reparti, chiodi di bronzo, frammenti lignei e lamine di piombo riconducibili alla struttura della nave. A trinità d'agultui è stato rinvenuto un carico di anfore che dovevano trasportare vino e cereali risalenti al I secolo a.C.. Si tratta di ulteriori testimonianze della ricchezza dei traffici commerciali marittimi che interessavano il nord Sardegna in epoca romana

Legambiente: la Sardegna eccelle nella raccolta differenziata

Legambiente promuove i comuni della Sardegna perla loro capacità di differenziare i rifiuti. Nella sua indagine "Comuni ricicloni 2010", ben 38 quelli sardi che sono stati premiati per i comportamenti virtuosi assunti. Nel 2002 solo il 3% della raccolta dei rifiuti nell'isola avvveniva con la differenziata. nel 2010 la percentuale è salita fino al 35%. Tra i Comuni meznionati anche due capoluoghi di provincia: Tortolì e Oristano. Gli altri comuni sono,quelli sopra i 10.000 abitanti: Terralba, Capoterra, Associazione Comuni Fonni-Oliena-Orgosolo, Sinnai, Selargius, Unione dei Comuni del Parteolla, Monserrato, Ozieri; tra quelli sotto i 10.000 abitanti: Fonni, Guasila, Donori, Olmedo, Tertenia, Bessude, Pabillonis, S.Nicolò D'Arcidano, Villa S.Pietro, Barrali, Soleminis, Settimo S.Pietro, Pimentel, Serdiana, Osini, Florinas, Decimoputzu, Pozzomaggiore, Dolianova, Arbus, Bosa, Sindia, Loceri, Orgosolo, Domusnovas, Villaputzu, Elmas, Ossi

domenica 4 luglio 2010

I tecnici della Conservatoria delle Coste contro la sopressione dell'ente

Criticata da una dozzina di tecnici la scelta prevista dalla finanziaria delal Giutna Cappellacci di sopprimere la Conservatoria delle Coste che riceve finanziamenti per un milione e mezzo l'anno ma che ne ha prodotti dal 2007 4 e mezzo con finanziamenti ottenuti grazie a bandi statali e europei.
L'ente si è distinto nella promozione di un turismo ecosostenibile, riqualificazione di litorali e recupero di edifici in abbandono.
Se il personale e i progetti verrebbero assorbiti dall'amministrazione regionale i tagli compromettono la posizione dei collaboratori più qualificati: biologi marini, ingegneri, architetti, geologi e naturalisti tornati con il Master and Back e che hanno rinunciato per tornare in Sardegna a contratti e posizioni acquisite all'estero

Cappellacci propone di abolire le quattro nuove province

Per Rendere meno pesanti i tagli anticrisi previsti dalla Finanziaria il presidente della regione Cappellacci ha proposto di eliminare le nuove quattro province, i cui servizi verranno comunque mantenuti sul territorio e di predisporre una commissione tecnica che dovrà provvedere a liquidare alcune società a partecipazione regionale che non hanno più utilità. Dura la reazione degli amministratori delle province interessate in particolare del Pdl Gallura. E il presidente della provincia Olbia Tempio, Fedele Sanciu lancia una provocazione: "Aboliamo la Regione". E'lei ad essere indebitata con gli enti locali, non il contrario.

La Spisa: contro tagli del governo pronto ricorso alla Corte costituzionale

Si profila uno scontro tra Regione e stato centrale in materia di finanze.
L'assessore alla programmazione Giorgio la Spisa ha sottolineato che la regione è pronta a ricorrere alla Corre costituzionale per difendere la propria specialità contro i tagli previsti dalla manovra Tremonti
Rischia di saltare l'accordo sulle entrate fiscali che prevede trasferimenti per un miliardo e 800 milioni e il patto di stabilità taglia finanziamenti per 80 milioni 2011 e 160 milioni nel 2012. Lo Stato riduce i propri costi dell'1% mentre gli enti locali dell'8-9% . Quindi si chiede al governo una redistribuzione dei sacrifici più equa

martedì 29 giugno 2010

Cessione Tirrenia: una sola offerta sul tavolo

Solo un offerta vincolante per la compagnia di navigazione pubblica Tirrenia, la cui cessione è imposta dall'UE. A presentarla Mediterranea Holding di navigazione, cordata composta da Regione Sicilia (37%), dall'armatore greco Alexandros Tomasos (30,5%), dal Gruppo Lauro (18,5%), Isolemar (8%), Nicola Coccia (3%) e le famiglie Busi-Ferruzzi (3%). Dieci milioni di euro e la copertura del debito pregresso il valore dell'offerta. Ma i sindacati non sono convinti dal piano dìindustriale che prevede 211 esuberi e chiedono un incontro al Governo affinchè si faccia garante con la nuova proprietà degli accordi già acquisiti

lunedì 28 giugno 2010

Gli isolotti di Caprera e il villaggio di Calik in vendita per coprire il debito pubblico?

Vi sono autentiche perle ambientali e culturali della Sardegna tra i beni demaniali che potrebbero passare a titolo gratuito a Regione, Province e Comuni per la valorizzazione economica o addirittura la vendita a patto che l’introito sia destinato all’abbattimento del debito pubblico: gli isolotti di Caprera , il supercarcere dell’Asinara una chiesa a Luogosanto in Gallura e il villaggio di Calik di Fertilia, vicino ad Alghero. Si tratta di 134 beni dismissibili poiché non più ritenuti utili dallo Stato e che potrebbero passare a Regioni ed Enti locali in applicazione del federalismo demaniale.

Secondo un tariffario improvvisato del Demanio le ex aree del demanio marittimo limitrofe al Porto di Cagliari valgono oltre 9 milioni di euro, il villaggio di Calik circa un milione, il Carcere dell'Asinara 1, 5 milioni di euro. per Chi teme possibili speculazioni edilizie va ricordato che in caso di vendita ai privati secondo le leggi vigenti su Caprera e altri luoghi simili c'è il divieto assoluto di edificabilità

domenica 27 giugno 2010

Basket: Per la Dinamo Sassari A1 a rischio senza soldi di sponsor e Regione

La Dinamo Sassari ha appena festeggiato la storica promozione nella massima serie di basket che già deve preoccuparsi di non perdere il titolo sportivo per ragioni finanziarie. Servono 250 milioni di euro per l'iscrizione al campionato e altri 350 milioni per le fideiussioni, ma sia la Regione che lo sponsor il Banco di sardegna nicchiano. Il presidente Mele cerca sostegno con il possibile ingresso di nuovi soci e sponsor. C'è tempo fino al 15 luglio per trovare i finanziamenti. Altrimenti il rischio di mandare in fumo l'impresa sportiva che riporta dopo trent'anni l'isola nell'olimpo della pallacanestro nazionale sarà concreto.

mercoledì 9 giugno 2010

La finanziaria 2011 mette in ginocchio lo sport sardo. A rischio Villacidrese, Olbia e Alghero

Con il provvedimento della finanziaria 2011che proibisce agli enti pubblici di sponsorizzare le società sportive sono a rischio le iscrizioni in Lega pro di Alghero, Villacidrese e Olbia. La lega Due costa un milione di euro e i contributi regionali sono ossigeno vitale per le casse dei club sardi che intendono far fronte comune di fronte per cercare di ottenere qualche assicurazioni finanziari da Viale Trento. Ma anche nel Basket il Banco di Sardegna Sassari rischia di vedere fortemente. limitati i suoi ambiziosi progetti.
i club dilettantistici pur più tutelati dalla legislazione sono anch'essi in difficoltà economiche che gli preclude in alcuni casi la stessa possibilità di partecipare alle competizioni nazionali per gli alti costi delle trasferte

sabato 22 maggio 2010

Agenzia per il lavoro: crescono gli occupati a tempo indeterminato in Sardegna

In Sardegna crescono nei primi tre mesi dell'anno gli occupati a tempo indeterminato. mille in più rispetto allo stesso periodo del 2009 secondo il monitoraggio dell'agenzia regionale del Lavoro. un ruolo determinante l'hanno avuto le donne: 1841 assunte a tempo indeterminato contro il saldo negativo (-881 posti) degli uomini. Pagano le province del Sulcis e di Sassari a causa della crisi industriale. Guidano invece le province di Ogliastra e Obia Tempio.
L'agenzia del lavoro ha inoltre rinnovato anche per quest'anno il Master and back, il programma di tirocini lavorativi e formazioni in tutta Italia per giovani laureati. Il nuovo bando prevederà finanziamenti per 12 milioni di euro.

Fallita la vendita della Legler ai russi di Kord. Rischio licenziamento per 795 dipendenti

Salta la vendita della azienda tessile Legler ai russi della Kord, giudicata poco affidabile. L'operazione rischiava di diventare una speculazione ai danni dei 795 dipendenti da quattro anni senza più lavoro. Dopo la fideiussione infatti i dirigenti di Kord non si sono presentati all'incontro in cui dovevano fornire al commissario Emanuele Rimini la documentazione attestante il proprio stato patrimoniale e il piano industriale di rilancio dell'azienda.
La prospettiva ora è l'apertura di una nuova asta internazionale. Ma i tempi sono strettissimi: circa due mesi e mezzo. Il complesso e i beni ha una valutazione di 37 milioni di euro. Ma difficilmente il gruppo potrà essere salvato nella sua interezza. E ' più probabile un o smembramento del complesso suddiviso tra gli stabilimenti di Ottana, Macomer, Siniscola e Ponte San Pietro nel bergamasco. Se in questo lasso di tempo non si presenteranno offerte credibile scatterà inevitabilmente la procedura di fallimento.

venerdì 21 maggio 2010

I fondi regionali per la Vuitton cup e le ombre nel bilancio della Regione Sardegna

Secondo i dati diffusi dalla ragioneria generale della regione su sei miliardi di imposte pagate dai sardi solo un miliardo torna nell'isola. e lo stato non ha intenzione di operare ulteriori trasferimenti. L'allarme per un rischio default nel bilancio della Regione Sardegna è stato dato dal gruppo consiliare Sinistra Sarda Rossomori. E i sindacati chiedono "Una manovra di assestamento del bilancio per riorientare le strategie e portarle all'altezza della drammatica crisi finanziaria e produttiva appare necessaria e urgente per la Regione Sardegna".
la Giunta conferma i dati ma sdrammatizza: il livello di spesa e i trasferimenti sono nella norma e non viè alcun rischio di collasso per i conti regionali.
Sempre in tema finanziario ha destato scalpore il dirottamento dei fondi per la bonifica della zona industriale del Sulcis verso l'organizzazione della Louis Vuitton Cup. Per i deputati del PD Calvisi e Sanna vi è il rischio che i soldi non tornino all'originario stanziamento. Ma per la regione regione si tratta di un trasferimento di cassa solo momentaneo.

domenica 16 maggio 2010

Truffa dell'eolico in Sardegna. Indagato il governatore Cappellacci


Lo scandalo per la presunta corruzione sugli appalti per l'eolico in Sardegna coinvolge anche il presidente della Giunta regionale Ugo Cappellacci, iscritto nel registro degli indagati nell'inchiesta aperta dalla procura di Roma.
I terreni dove dovevano sorgere gli impianti si troverebbero nel Sulcis Iglesiente e sarebbero di proprietà della famiglia del presidente del Consiglio regionale, Claudia Lombardo, che potrebbe quindi anch’essa finire nel registro degli indagati.
I timori su possibili speculazioni collegati al business dell'energia eolica già da tempo si erano rafforzati nell'isola e proprio Cappellacci l'anno scorso aveva fatto approvare una legge regionale che proibiva gli impianti off-shore davanti ai litorali della Sardegna e pochi mesi inoltre era stata affidata la programmazione degli impianti a terra al coordinamento di un agenzia regionale.
Secondo le ipotesi degli inquirenti anche la mafia avrebbe tentato di entrare nella gestione degli impianti eolici sardi. Anche Denis Verdini, uno dei tre coordinatori nazionali del PDL è tra gli indagati.
Cappellacci si è dichiarato comunque tranquillo e fiducioso: " sono certo che emergeranno la correttezza e il rigore del lavoro della giunta."

giovedì 13 maggio 2010

La Ramco rinuncia all'acquisto della Vinyls di Porto Torres

Brutta tegola per l'industria sarda: la Ramco con una comunicazione scritta al Ministero dello Sviluppo economico avrebbe rinunciato all'acquisto degli impianti italiani della Vinyls, ivi compreso quello di Porto Torres. la società del Qatar era l'unica che aveva dato concreti segnali di interessi nel rilevare la conduzione del ciclo del cloro. Il Ministero ha invitato i dirigenti della Ramco a chiarire la loro posizione in un vertice fissato per la prossima settimana. Nel frattempo gli operai della chimica che da mesi occupano l'isola dell'Asinara, nella c.d Isola dei Cassintegrati appaiono sconfortati: «I ragazzi qui sull'isola sono disperati e dicono di aver perso le speranze» fanno sapere

mercoledì 12 maggio 2010

Alcoa rilancia : pronti 40 milioni per Portovesme

L'Alcoa rilancia la produzione in Sardegna. L'azienda americana leader nel mercato dell'alluminio ha illustrato a Palazzo Chigi il suo piano industriale che prevede investimenti in tre anni per 40 milioni di euro a Portovesme e 25 nello stabilimento veneto di Fusine. Nello stabilimento sardo verranno mantenuti tutti i livelli occupativi. Una presa di posizione seguita alla conferma ufficiosa del sottosegretario Letta circa l'imminente via libera dell'Unione Europea al decreto legge Energie per le isole che consentirà una riduzione dei costi di fornitura energetica in armonia con quanto chiedeva Alcoa. Soddisfazione espressa dall'assessore al Lavoro Franco Manca: "Rispettati tutti gli impegni. Si tratta di una soluzione che da prospettive di ampio respiro per gli impianti di Portovesme "

sabato 8 maggio 2010

Gli artigiani di CNA bocciano la politica economica della Giunta Cappellacci

Cna ricorrerà al tribunale amministrativo contro la decisione della Regione di destinare fondi pubblici all'abbattimento interessi bancari solo per le aziende che aderiscono ai consorzi fidi industriali. Un provvedimento illegittimo secondo gli artigiani che avvantaggia le industrie ai danni delle imprese più piccole e delle aziende ai conduzione familiare, quelle prevalenti in Sardegna, creando una vera e propria concorrenza sleale.
Ma il giudizio di CNA nei confronti dell'operato della Regione è duro nel suo complesso: Manca una politica di sostegno alle imprese, sulle infrastrutture e sulla formazione. Le aziende del settore energetico ed edile sono in difficoltà con le autorizzazioni. E i dati sull'occupazione per CNA indicano che la risoluzione della crisi economica è tutt'altro che vicina. E gli investimenti sul credito sui quali punta la regione per l'associazione degli artigiani non basteranno a rimettere in sesto l'economia.

E.ON illustra investimenti e progetti per la centrale di Fiumesanto

6oo milioni di euro l'investimento previsto da E.on per i prossimi anni per l'adeguamento della centrale di Fiumesanto. I progetti, allestiti da Endesa e ora confermati dalla tedesca E.on che è subentrata nella proprietà, prevedono l'abbattimento di due unità produttive alimentati a olio combustibile obsolete con i loro 20 anni di attività e la sostituzione con unità a carbone considerate meno inquinanti e più produttive. I lavori dureranno quattro anni e coinvolgeranno mille persone e circa40 imprese locali
Rimane confermata a 1040 megawatt la potenza delle centrale elettrica di Fiumesanto, che rimarrà dunque una delle più importanti d'Italia in attesa di una prossima conversione a metano con il passaggio in Sardegna del gasdotto proveniente dall'Algeria.

martedì 4 maggio 2010

L'Enaip in Sardegna a rischio di chiusura

L''Enaip, uno dei più importanti istituti di formazione professionale rischia la chiusura per gravi problemi finanziarie. Mancano strutture e laboratori adeguati, e gli investimenti ridotti quasi a zero. L'assessorato regionale al lavoro dopo un monitoraggio iniziato nel 2009 ha sospeso ogni finanziamento dopo che la verifica dei conti e delle strutture Enaip nell'isola avrebbe rivelato una situazione di totale dissesto. Ad esempio a Decimomannu dove era stato avviato un corso per installatore di fotovoltaico non sono mai stati retribuiti i docenti né erogati i rimborsi spettanti agli studenti iscritti. L'assessore Franco Manca ha assicurato agli studenti che potranno proseguire la formazione presso i corsi istituiti dalla Regione mentre per i dipendenti dell'ente sono stati predisposti gli ammortizzatori sociali in attesa di una ricollocazione.

lunedì 3 maggio 2010

Al via la pesca al corallo in Sardegna

La Regione ha concesso 25 nuove licenza per la pesca del corallo. Non vi sarebbe infatti rischio di estinzione dei rossi molluschi marini nelle coste sarde secondo la Fao. Il limite massimo di raccolto è di due chili e mezzo al giorno per pescatore. Lo scorso anno furono 2000 i chili pescati e secondo le previsioni dell'assessorato all'agricoltura anche quest'anno dovrebbe essere raggiunta questa cifra. E' prevista l'introduzione di un sistema di pesca automatica che consentirà la pesca del corallo anche oltre i 120 metri. anche se dovranno essere fatte ulteriori indagini per verificarne la compatibilità con l'ecosistema marino

Sardegna maglia nera della disoccupazione giovanile

Secondo la ricerca Istat per la forza lavoro la Sardegna ha un tasso didosoccupazione del 13% ma sopratutto è la regione d'Italia con il più alto tasso di disoccupazione fra i giovani con una percentuale del 44%. Ci sono giovani che stanno in casa fino ad oltre i 30 anni senza alcuna esperienza nel campo lavorativo. Le province di Sassari , Cagliari e medio campidano sono rispettivamente prima, terza e quarta in Italia per disoccupazione giovanile. Nel sassarese addirittura il numero dei giovani senza lavoro superano quelli occupati. Un ostacolo in più è rappresentato dagli ostacoli burocratici: per chi assume gli incentivi pubblici arrivano solo al termine dle periodo di formazione. La disoccpuazione tra i giovani si accompagna al fenomeno dell'abbandono scolastico: il 15% dei sardi esce dalle scuole senza possedere un titolo di studio. C'è poi il fenomeno del lavoro nero: secondo i ricercatori Istat il 18% del lavoro nell'isola è irregolare

venerdì 30 aprile 2010

Attivata a Cagliari la rete comunale Internet wireless

Da sabato primo maggio sarà attivata a Cagliari la rete pubblica gratuita di Internet Wireless, la connessione senza fili per computer e cellulari. Da parchi e piazze ci s i potrà conettere al web gratis per un'ora al giorno, ma la navigazione sui siti istituzionali ( Regione, Comune, Asl servizi pubblici) sarà possibile senza limitazioni. Verrà coperta anche l'area della spiaggia del Poetto. per accedervi bisognerà inscriversi fornendo un numero di cellulare su cui verrà inviato un messaggio con una password. Favorevoli i commercianti anche se per il rilancio del turismo in città servirebbe ben altro. Critiche però per i costi: 560 mila euro per 28 hotspot, anche se in gran parte forniti di fondi ministeriali. Sempre in funzione turistica la Regione vorrebbe installare le antenne wireless in dieci porti sardi. Internet infatti è uno dei servizi più richiesti da viaggiatori e diportisti anche se in questo caso la procedura di registrazione sarà più macchinosa: chi non possiede un cellulare con Sim italiana dovrà registrarsi negli infopoint comunali.

Via al piano di recupero dell'ex miniera d'oro di Furtei

Nonostante l'assenza della Sardinia gold Mining va in porto la procedura di riconoscimento della mobilità per i 40 ex dipendenti dell'ex miniera d'oro di Furtei. Con la mediazione della provincia del Medio Campidano, a San Gavino è stato approvato un piano di recupero del sito degradato e reinserimento dei lavoratori. Con la mobilità per sei mesi si potrà dar corso a un progetto sottoscritto dalla Regione che in primo tempo consentirà la riquailificazione prifessinale degli ex dipendenti che successivamente saranno utilizzati nel recupero delle aree inquinate e degradate del giacimento a cielo aperto di Furtei.

mercoledì 28 aprile 2010

La regione Sardegna nel 2010 finanzierà l'acquisto della prima casa

La Regione Sardegna finanzierà anche quest'anno l'acquisto della prima casa mettendo a disposizione fondi per 50 milioni di euro. Verrà data la possibilità di ricostruire ex novo o di ristrutturare parti di vecchie abitazioni. Agevolazioni particolari previste per le giovani coppie sposate, per chi decide di vivere nei centri storici e nei paesi dell'interno e per gli immigrati. Il bando non avrà scadenza ma resterà aperto fino all'esaurimento dei fondi. Aumenta il contributo concedibile da 90000 a 120000 euro e anche la durata del mutuo passerà dagli attuali 20 anni a un massimo di trenta. Inoltre verrà rialzato i limiti di reddito, aggiornati sulla base dell'incremento del costo della vita. La seconda fascia comprenderà anche chi guadagna 40700 euro annui

Sa Die de Sa Sardigna 2010 nel segno della lotta per il lavoro e contro la povertà

Oggi 28 aprile si festeggia Sa Die de sardigna che ricorda la cacciata dei piemontesi dall'isola avvenuta nel 1794. Migliaia di persone hanno in questa occasione manifestato a Cagliari contro la povertà e per il lavoro. Sindacati, chiesa e associazioni che operano nel sociale scendono in piazza per ricordare alla politica il dramma di 350000 sardi che vivono in condizioni di povertà. In testa al corteo che ha attraversato il centro del capoluogo sardo, gli immigrati ma anche anche i lavoratori delle industrie in crisi

Il sindaco di Lodine, Francesco Bussu agli arresti. In casa aveva armi illegali e reperti archeologici

Francesco Bussu, 49 anni , sindaco di Lodine, è detenuto da ieri in carcere. Il pm dovrebbe chiedere nelle prossime ore la convalida dell'arresto e sempre nelle prossime ore verrà fissato l'interrogatorio di garanzia. Molto gravi le accuse a suo carico: in un garage di una abitazione a lui intestata a Lodine i carabinieri hanno trovato un piccolo arsenale: una doppietta, un fucile e una pistola tutti privi di marca e matricola; in più 18 cartucce , un passamontagna e 17 metri di miccia a lenta combustione e diversi reperti archeologici per i quali è stato accusato anche di ricettazione. Bussu ha proclamato la sua innocenza. Tra le ipotesi anche la possibilità che Bussu detenesse le armi e le munizioni per conto di altre persone

sabato 24 aprile 2010

Nasce Sasol Desk: progetto telematico che riunisce le ONLUS sarde

Nasce Sa.sol.desk un sistema telematico unico in Italia per collegare tra loro le associazioni di volontariato sarde. Le Onlus oggetto del progetto , inizialmente un migliaio, potranno così promuovere meglio la cultura della solidarietà nella società, la cultura della cittadinanza e della legalità e realizzare le sinergie per affrontare i problemi sociali che si presentano in modo particolare il tema della povertà. Un milione di euro per allestire il sistema, fondi messi a disposizione dalle fondazioni bancarie, che hanno ascoltato le associazioni che avevano più volte chiesto di poter essere messe in condizione di comunicare tra loro con efficacia e rapidità

mercoledì 21 aprile 2010

A Ozieri Chiesa e sindacati esaminano i problemi del mondo agropastorale sardo

Di fronte alla crisi attraversata dal mondo della campagna La chiesa si mobilita in difesa del comparto agro-pastorale della Sardegna. Molte sono le famiglie che traggono il proprio sostentamento dai prodotti della terra. E a Ozieri il vescovo Pintor e il responsabile della pastorale del lavoro Don Sini, analizzano la situazione. Si punta il dito sul prezzo del latte sempre più iniquo, sui ritardi nel pagamento dei sussidi, sulle difficoltà creditizie cui devono far fronte le aziende agricole. Per Antonio Sanna della Coldiretti i giovani quando chiedono incentivi per le loro attività si trovano di fronte il muro proibitivo da scavalcare delle carte bollate. Si apre così la strada della disoccupazione e dell'emigrazione

Foreste Aperte: le oasi boschive della Sardegna per le famiglie

Con il patrocinio degli assessorati al turismo e all'ambiente, nove oasi gestite dalla forestale potranno essere visitate da famiglie e turisti a partire da domenica prossima e fino al 10 ottobre. Primo appuntamento nell'oasi di Funtanamela a Laconi seguito la settimana successiva dalle foreste del Limbara a berchidda. Il 9 maggio il personale dell'Ente Foreste guiderà i visitatori fra le bellezze dell'oasi di Marganai a Iglesias. Possibilità di fare trekking e Mountain bike con piste appositamente preparate, spazi per famiglie e ludoteche per i bambini. Un occasione per pubblicizzare la valenza turistica di una Sardegna inconsueta, diversa da quella da cartolina, e per scoprire la cultura e i sapori delle zone boschive.
il Calendario degli appuntamenti è reperibile sul sito "Sardegna Foreste"

sabato 17 aprile 2010

Bosa si mobilita contro il ridimensionamento dell'ospedale Mastino

Cittadini e sindaci di Planargia, Marghine e Meilogu scendono in piazza per evitare il ridimensionamento o la chiusura dell'ospedale di Bosa. Si teme che con la riorganizzazione del SSN previsto dalla Giunta Il presidio ospedaliero "Mastino", che consta di 250 dipendenti tra personali sanitario e amministrativo diventi un poliambulatorio con la chiusura di numerosi reparti tra cui quello di chirurgia. Nel 2009 il Mastino ha avuto oltre 2500 ricoveri e vi sono nati 270 bambini grazie a un reparto di ostetricia di ottimo livello. L'alternativa più vicina sarebbe l'ospedale di Oristano, ma la distanza e un sistema viario carente renderebbe assai pesante il disagio dei cittadini di Bosa e zone adiacenti

mercoledì 14 aprile 2010

A La maddalena la sede del parco marino transfrontaliero delle Bocche di Bonifacio

Il nuovo parco marino transfrontaliero delle bocche di Bonifiacio avrà sede a l'isola de la Maddalena. un accordo siglato dai ministri dell'ambiente italiano Prestigiacomo e francese Jean Louis Borlot è considerato un grande successo per chi si batte per la salvaguardia del parco nazionale de la Maddalena. Verranno elaborate dei protocolli di tutela condivisi tra Italia e Francia e introdotto il divieto di transito di mercantili e petroliere nelle Bocche di Bonifacio. Verrà inoltre riproposta la candidatura all'Unesco per inserire l'arcipelago de la Maddalena nel patrimonio dell'umanità

Cellino di nuovo padre-padrone: scatto d'umore e tanti saluti ad Allegri


Clamorosa decisione del presidente Cellino: in un comunicato sul sito Internet della società, il Cagliari annuncia l'esonero di Allegri, l'allenatore che aveva condotto i rossoblù a una tranquilla salvezza. Difficile capire se la motivazioni siano legate, come sostiene lo stesso Cellino, ai recenti risultati poco esaltanti della squadra, probabilmente appagata dall'aver già raggiunto il traguardo stagionale con largo anticipo o se invece ci siano altre ragioni che non si vogliono rivelare.
Sta di fatto che il provvedimento appare poco rispettoso innanzitutto verso la persona che data la correttezza e la professionalità dimostrata avrebbe come minimo meritato qualche riguardo in più. Purtroppo il grande difetto del Cagliari attuale è che la società ha come unico punto di riferimento Cellino che con i suoi umori altalenanti è l'unica variabile in grado di determinarmi programmi e prospettive. Stando le cose in questo modo l'alternativa rimane tra l'accettare il paternalistico dispotismo del patron rossoblu o sperare che prima o poi sopraggiungano altri imprenditori con medesime o addirittura maggiori disponibilità in grado di rilevare il sodalizio di viale la Playa.

domenica 11 aprile 2010

A Nuoro il Centro studi di geografia del paesaggio mediterraneo

L'ambizione è di fare di Nuoro la capitale sarda dell'ambiente: Sono partiti da pochi giorni i lavori per la realizzazione del Centro studi di geografia del paesaggio nella ex colonia di Solotti nel Monte Ortobene. Una convenzione tra Comune, Regione Università di Sassari e di Liegi farà nascere a Nuoro un polo di eccellenza per lo studio delle tematiche relative all'ambiente mediterraneo. Per Pietro Luciano preside della facoltà di agraria di Sassari il centor può diventare luogo di formazione sull'ambiente per i più piccoli.
Progettata anche una scuola per i forestali nell'ex albergo Esit e un mueseo delle scienze naturali da integrare nella struttura museale della città

Per la Banca di Sassari Attivo di 11 milioni di euro

La banca di Sassari chiude il bilancio al 31 2009 con un utile di 11,8 milioni di euro. Quasi la metà per gli effetti l'adesione della banca al consolidato fiscale di gruppo e e l'iscrizione al bilancio di tutte le imposte anticipate negli anni precedenti. Uno crescita che si può verificare anche nella crescita dei certificati di deposito a tasso fisso e nella raccolta globale: 2 miliardi e 17 milioni, il 17% in più. La banca nata nel 1888 che fa parte dal 2001 del gruppo Banca Popolare dell'Emilia Romagna ha siglato un accordo in accordo con le associazioni dei consumatori per la sospensione dei mutui ipotecari alle famiglie in difficoltà

venerdì 9 aprile 2010

La Sardegna al Vinitaly 2010: tra mille difficoltà qualche soddisfazione per i piccoli produttori

Il vinitaly di Verona si conferma un occasione imprtante di promozione anche per le aziende sarde del settore enologico; ma alla manifestazione si sono presentati i vecchi venditori mentre di nuove proposte per stupulare contratti non ci sono tracce. Va detto che 5 grandi produttori sardi espongono al di fuori del padiglione comune assegnato alla regione Sardegna dove sono presenti 70 produttori. Anche i produttori più piccoli si sono prese buone soddisfazioni: A Verona le giurie hanno assegnato una trentina di gran menzioni ma nesuna medaglia pur riconoscendo la ottima qualità dei vini sardi.

Lavoro sommerso: metà delle imprese sarde irregolari

La metà delle imprese nell'isola non è in regola econ la normativa sul lavoro. Questi i dati per il 2009 diffusi dal Comitato regionale per il lavoro l'emersione del sommerso. Aumentano i controlli e il numero delle iregolarità : 7000 imprese ispezionate e dei 2460 lavoratori totalmente in nero scoperti in Sardegna la metà si trovano in provincia di Cagliari. Quasi 7800 i lavoratori non in regola con la normativa vigente ; nel confronto con il 2008 i dati mostrano un incremento del 10% dei lavoratori totalmente in nero e del 5% delle aziende irregolari. L'attività di vigilanza ha riguardato in particolare i cantieri edili dove gli illeciti vengono commessi più di frequente ma anche le aziende recettive e del commercio; le violazioni più contestate sono ineenti agli apppalti al lavoro nero e alle ritenute previdenziali . Sono statyi recuperati contributi e ptemi evasi per 20 milioni e 250 mila euro.

La Ru 486 anche in Sardegna

La Ru_486 la pillola abortiva sarà tra pochi giorni disponibile anche in Sardegna. L'assessorato alla Sanità diffonderà alle Asl le direttive che ricalcheranno quelle nazionali: la somministrazione della pillola dovrà prevedere una ospedalizzazione di tre giorni ( il punto contestato anche in sede nazionale)

sabato 3 aprile 2010

Andrea Prato: il latte sardo viene interamente assorbito dal mercato

Secondo l'assessore all'agricoltura della regione sarda, Andrea prato, sono minime le quantità di latte acquistate fuori dall'isola per essere trasformato . Il prodotto isolano viene comunque del tutto assorbito dal mercato. I dati resi noti dalla regione parlano di 350 milioni di latte ovino, 50 di caprino , 200 milioni di latte vaccino; per contro vengono importati 2 milioni di latte vaccino sterilizzato, 80000000 litri di latte crudo più 5 milioni latte caprino già trattato. Le importazioni corrispondono all'1,6% del totale, per di più utilizzato dall'industria casearia solo quando c'è penuria di materia prima sarda.

giovedì 1 aprile 2010

Cittadinanzattiva: In Sardegna bus sporchi e vecchi

Pullman sporchi e vecchi nelle città sarde: questo il verdetto di un indagine di Cittiadinanzattiva Sardegna svolta interrogando gli utenti dei bus di Cagliari, Oristano, Sassari e Nuoro
Il servizio migliore è quello di Cagliari dove però vi sono pochi parcheggi di scambio vicino ai capolinea. Assenti addirittura a Nuoro. A Sassari allarme igiene: un pullmann su due emana cattivo odore con finestrini spesso rotti. A Oristano percorsi troppo lunghi e poche fermate che rendono poco pratica la fruizione dei servizi pubblici

La Vinyls il 25 aprile in vendita. Favoriti gli arabi di Ramco

Incontro sulla Vinyls a Roma tra azienda, sindacati e ministero dello sviluppo economico. Per gli impianti italiani tra cui Portotorres e Assemini è stato stabilita la vendita e ci sarà tempo fino al 24 aprile per presentare le offerte di acquisto. Il 25 verranno aperte le buste: i più interessati sambrano essere gli arabi della Ramco che hanno già visitato gli stabilimenti di margerta e Portotorres. La cifra è alta 85 milioni di euro ma è possibile che ci si muova inzialmente con una formula di affitto per far rientrare in funzione gli impianti. E' necessario che vada in porto l'affare Eni-Ramco per le materie prime e a questo proposito il presidente della Giunta Cappellacci ha incontrato informlemten il presidente di Syndial Bellodi e il responsabile degli affari istituzionali di Eni italia chiedendo un accellerazione dell'operazione;occorrerà poi aprire un bando internazionale; c'è anche il problema dei 32 milioni di euro offerti per far riaprire gli impianti che l'Unione Eurtopea potrebbe considerare come aiuti di Stato

domenica 28 marzo 2010

Beppe Pisanu: "La Giunta Cappellacci trascura il nord Sardegna"

Durante un convegno di "Altra Sardegna", l'associazione promossa dal consigliere regionale Roberto capelli, avamposto di coloro che da destra dissentono dalla politica del presidente Cappellacci, anche Beppe Pisanu non ha risparmiato le gritiche alla Giunta. E da buon sassaresse difende gli interessi del suo territorio e parla di "grande disattenzione nei confronti del centro-nord Sardegna al momento della formazione della giunta". Il presidente dell'antimafia ha uspicato l'introduzione nella Costituzione della specificità dell'insularità da combattere in allenza con la Sicilia: "Trattandosi di uno svantaggio naturale, lo Stato ha il dovere di colmarlo con adeguati interventi fiscali e tariffari"

giovedì 25 marzo 2010

La Plastwood di Calangianus verso il fallimento

A fine aprile si decide in tribunale il destino della Plastwood dei fratelli Tusacciu che alla fine degli anni 90 con il gioco dei mattoncini magnetici Geomag aveva sbancato i mercati di tutto il mondo a partire dagli Stati Uniti e la fabbrica di Calangianus aveva dato lavoro a 200 dipendenti
Il progressivo declino fu causato dalla concorrenza di giochi simili prodotti a costi inferiori cinesi e da investimenti pubblicitari dissennati. I debiti avevano raggiunto i 70 milioni di euro e il piano di risanamento non ha ottenuto i risultati sperati. il fallimento sembra dunque inevitabile anche se Eduardo Tusacciu sembra intenzionato a proporre nuovi progetti imprenditoriali in Cina in collaborazioni con importanti società informatiche americane

La Regione sarda incrementa i finanziamenti nella ricerca universitaria

il bando 2010 della Regione stanzia 12 milioni di euro per finanziare progetti di ricerca nell'università; altri 25 milioni arriveranno dall'attuazione del protocollo d'intesa con il ministrerò, e 1 milione e mezzo agli atenei per istituire sistemi premiali
La regione interviene massicciamente a facore della ricerca e compensa i tagli statali.
La legge fu approvata nel 2007 dal centrosinistra e voluta fortemetnedal farmacologo Guanluigi Gessa. Oggi la maggioranza di destra riprende quella stessa legge e anzi incrementa i finanziamenti. Il prorettore dell'università di Cagliari Pigliaru sottolinea la positività di questa continuità operativa

OCSE: record di dispersione scolastica in provincia di Cagliari

Secondo le ultime stime Ocse, in provincia di Cagliari 23 studenti su 100 abbandonano prima del diploma. Si tratta del peggior dato di dispersione scolastica d'Italua: 1 punto percentuale in più rispetto al resto della sardegna, mentre la media italian si ferma al 19,7%. le cose non vanno meglio quando si esaminano i dati sul livello competenze dei 15 sardi: quasi la metà dei studenti isolani ha pessimi voti in matematica contro il 33% della media nazionale. Inoltre il 34% degli studenti cagliaritani ha almeno un insufficenza ; il 2% in più rispetto al resto della sardegna.

martedì 23 marzo 2010

UE alla Sardegna "spendi poco e male le nostre risorse"

La rappresentanza sarda composta da Regione sindacati Api sarda e Coldirettiche che si è recata a Bruxelles per chiedere un piano straordinario anticrisi che tenca conto della condizione di insulare ha ricevuto una risposta chiara : "Non spendete tutte le risorse che già avete e un sardo su cinque vive sotto la soglia di povertà. ade esempio solo il 13% del finanziamenti previsti per il vostro piano rurale sono stati spesi". Tuttavia i funzionari dell'Ue hanno dato una disponibilità di massimo a rivedere il sistema di finanziamenti per la Sardegna già previsti per il periodo fino al 2013.

La Giunta stanzia fondi per coprire i buchi della sanità sarda. Ma il disavanzo continua a crescere

la Giunta Cappellacci su proposta dell'assessore Liori ha disposto nuove risorse per coprire i buchi di bilancio di Aziende Sanitarie Locali, dell'Azienda Ospedaliera ''Brotzu'' e delle Aziende Ospedaliero-Universitarie di Cagliari e di Sassari.
Per quanto riguarda il 2008, lo stanziamento e' di 146 milioni 831.780 euro.

E' stato anche integrato per l'anno 2009 il fondo indistinto per la spesa corrente, oltre l'integrazione pari a 43 milioni 425.290 euro gia' prevista a febbraio 2010, di un ulteriore importo pari a 241 milioni 504.419 euro.. Ma il disavanzo continua a ad aggravarsi: 154 milioni nello scorso anno. occorre mettersi in regola per rispettare gli impegni presi con i Ministeri della Salute e dell'Economia ottenere i fondi dallo Stato ( circa 70 milioni) bloccati dal 2001

sabato 20 marzo 2010

Enas: in Sardegna gli invasi sono pieni d'acqua. Per il 2010 nessun rischio siccità

L'Enas ( Ente acque della Sardegna) ha colto l'occasione della ricorrenza del Giornata mondiale dell'acqua del 22 marzo, per tracciare il bilancio della situazione dell'acqua in Sardegna. Con le ultime abbondanti piogge degli ultimi mesi i bacini idrografici dell'isola sono pieni e per quest'estate l'emergenza idrica, che è stata una costante degli ultimi anni,dovrebbe essere scongiurata. Al 28 febbraio 2010 gli invasi sardi avevano un miliardo e 756 milioni di metri cubi d'acqua pari al 92% della loro capacità complessiva
nell'invaso della diga Cantoniera (Or) registriamo la maggior disponibilità di acqua con 432,59 milioni di metri cubi di risorsa ma anche nel lago Flumendosa (223,52 mln di metri cubi), e nei laghi Mulargia (316,66 mln di metri cubi) e Liscia, in Gallura, ( 101 mln di metri cubi) si registra la massima portata d'acqua. A differenza di molti laghi artificiali della penisola, in Sardegna non si rileva l'immissione di sostanze chimiche industriali. Ma il principale problema dell'inquinamento ( comunque generalmente sotto controllo ) riguardano le attività legate alla pastorizia, le sostanze usate in agricoltura o i problemi legati all'erosione del suolo. L'Enas invece rileva problemi di eutrofizzazione delle acque è legati agli scarichi fognari provenienti dai centri abitati.

mercoledì 17 marzo 2010

Il decreto salva Alcoa è legge. Si attende il nulla osta di Bruxelles

il decreto Salva-Alcoa è legge. Dopo Il Senato anche la Camera ha approvato il provvedimento governativo. Ora sarà possibile l'acquisto di energia a prezzi agevolati per la compagnia americana. L'ultima parola però spetta alla Ue che dovrà valutare se la procedura non rappresenti aiuto di stato.

lunedì 15 marzo 2010

Stop agli impianti eolici in Sardegna senza l'autorizzazione della Giunta

Il presidente della Giunta Ugo Cappellacci ha annunciato in una conferenza stampa che Non si potranno più' realizzare parchi eolici in Sardegna senza l'autorizzazione della Regione.
La Giunta inoltre tramite i legali della Regione, invierà alle capitanerie di porto una diffida alla costruzione di impianti off-shore davanti alle coste sarde.
Una decisione che riguarda in particolare il parco eolico progettato nel Golfo di Cagliari dalla ditta Trevi. Rimangono esclusi gli impianti per l'auto produzione e l'autoconsumo, come nel caso di Portovesme. Cappellacci ha aggiunto che sarà la Regione a gestire in prima persona la realizzazione di impianti per la produzione dio energie rinnovabili.

venerdì 5 marzo 2010

Indorama: "salta l'acquisto di Ottana senza le materie prime"

Rischia di saltare l’accordo per l’acquisto di Equiplymers di Ottana parte di Indorama-Clivati. Manca la disponibilità di paraxylene, materiale indispensabile per la produzione di PET che la Polimeri Euuropa controllata da ENI si era impegnata a fornire dallo stabilimento di Sarroch. Ora però l’ENI ha fatto marcia indietro complicando il buon esito della trattativa per il passaggio di proprietà. Da Indorama fanno sapere che senza questa fornitura vengono meno le condizioni minime per l’acquisto della fabbrica.

giovedì 25 febbraio 2010

Corte dei Conti: In Sardegna sprecati investimenti pubblici per 10 miliardi di euro

All'inaugurazione dell'anno giudiziario la Corte dei conti traccia un bilancio degli orrori finanziari compiuti in questi anni dalle istituzioni verso la Sardegna : dal 2000 al 2006 Stato e regione e Comunità europea hanno investito 10 miliardi di euro senza produrre un solo posto di lavoro in più in Sardegna. Soldi spesso finiti nelle mani di affaristi danni capaci di redigere progetti irreprensibili sulla carta ma senza nessun costrutto concreto. La Corte ha registrato anche danni erariali per 52 milioni dovute a false fatturazioni : la metà per contributi non dovuti. Evidenziati anche gli sprechi nella Spesa faramceutica: tra il 2004 e il 2008 sono stati spesi 42 milioni di troppo perché le Asl e gli ospedali hanno continuato a comprare i farmaci attraverso gli ospedali invece che direttamente dalle aziende farmaceutiche

La Ramco si fa avanti per la Vinyls di Assemini. Prudenti i sindacati

La Ramco, colosso industriale del Qatar, ha siglato un accordo di massima con il Qatar trasferimento di asset dell'ENI a Ramco ad Assemini (Sardegna), a Marghera (Veneto) e a Cirò Marina (Calabria). In questo modo verrebbe ricomposta la catena produttiva italiana del PVC. I sindacati però mantengono un atteggiamento prudente: la Ramco è nuova nel settore della chimica del cloro e si teme che l'interesse possa avere fini speculativi.

domenica 21 febbraio 2010

Parco eolico di Monte Arci: i Comuni di Pau, Ales e Morgongiori fanno causa all'Enel

Inquinamento industriale, danno ambientale , pregiudizio allo sviluppo economico del territorio, richiesta di risarcimento danni per i mancati introiti derivanti dalla produzione di energia nell'impianto Con queste motivazioni la vertenza che vede opposti da una parte i Comuni di Ales, Morgongiori, e Pau e dall'altra l'Enel sul parco eolico del Monte Arci diventa contenzioso penale e civile. I comuni hanno denunciato l'azienda elettrica e vogliono che il parco composto da 34 torri eoliche per un totale di 10,8 MW e mai entrato in funzione venga smantellato. Sulle strutture presenti dal 1999 non è mai stata fatta la dovuta manutenzione e oramai sono arrugginite e inutilkizzabili; alcune di esse sono persino crollate. Ma l'Enel che dovrebbe provvedere all'abbattimento a sue spese non ha ancora fatto fronte all'impegno.

Luca Manca è rientrato in Italia

Luca Manca, Il pilota sardo vittima di jun grave incidente il 7 gennaio nel corso del Rally Dakar, è rientrato in Italia dopo aver ricevuto l'ok dei medici per il trasferimento dell'Ospedale 'Mutual de Seguridad' di Santiago del Cile. Dopo 27 giorni di degenza il pilota della KTM Luca manca è in grado di viaggiare senza ripercussioni. Secondo il capo della terapia intensiva Alberto Munoz, "Luca ha superato la parte più critica del suo politrauma in modo abbastanza soddisfacente, siamo molto contenti della sua evoluzione. Ora rimane la tappa di neuro-riabilitazione che si farà in un istituto specializzato a Milano".

Portotorres: Nessun risarcimento per le vittime di tumore del Petrolchimico

Nessun risarcimento per gli operai degli stabilimenti Syndial, Ineos ( la odierna Vinyls) e Sasol morti di tumore a causa delle sostanze assorbite mentre lavoravano. Il Gup Gianni Delogu ha respinto per motivi temporali la richiesta dei familiari di 28 operai che volevano costituirsi parte civile nel processo per disastro ambientale, inquinamento della acque e delle sostanze alimentari a Porto Torres. Accolta la richiesta della provincia, dell'associazione ambientalista Ampana, di due artigiani che per anni hanno costruito imbarcazioni vicino alla zona dove sarebbero finiti i veleni tra cui la diossina del polo industriale. L'inchiesta è partita dopo il blitz compiuto dall'IRS ndi Gavino Sale che denunciava il grave degrado ambientale delle colline circostanti il petrolchimico. Dopo i riscontri della presenza di diossina e idrocarburi effettuati dagli studiosi dell'Icram la procura aveva dato avvio all'indagine

Amici di Sardegna. Valerio Scanu trionfa a Sanremo. Dopo Marco Carta


Un altro sardo trionfa al Festival di Sanremo. Dopo Marco Carta vincitore l'anno scorso, è stato il maddalenino Valerio Scanu ad aggiudicarsi l'edizione 2010 della popolare competizione canora. I due non hanno in comune solo le radici isolane. Entrambi sono artisticamente il prodotto del talent-show Amici di Maria de Filippi ( Carta lo vinse nel 2009, Valerio Scanu è arrivato secondo dietro Alessandra Amoroso con cui ha duettato in alcune serate del Festival). Ma mentre Marco Carta ha un'immagine sbarazzina e una voce roca da urlatore, Valerio Scanu si presenta al pubblico in maniera più intimista e con una vocalità più adatta alle melodie romantiche. " Per tutte le volte che" la canzone che lo ha portato al successo al Festival ( scritta da un altro reduce di Amici, Pierdavide Carone) è una ballata che si adatta bene alla personalità di Valerio anche se forse non ne esalta a pieno le doti canore. Dietro Valerio Scanu si sono piazzati al secondo posto il contestatissimo trio compost da Pupo, Emanuele Filberto e il tenoreuca Canonici; in terza piazza Marco Mengoni, proveniente dal talent X factor.

martedì 9 febbraio 2010

In Sardegna boom di indennità di disoccupazione

Negli ultimi cinque anni si sono impennate del 224% le indennità di disoccupazione dei sardi. E' quanto emerge dai dati resi noti dall'INPS Sardegna. I beneficiari della disoccupazione ordinaria, nel 2009, sono stati 41.089, in crescita del 42% rispetto al 2008. L'anno scorso se si comprende anche l'indennità ridotta gli assegni di disoccupazione sono stati erogati a 72.357 beneficiari. L'ennesimo riscontro della pensante situazione sociale affamata di lavoro.

sabato 6 febbraio 2010

Sciopero generale a Cagliari: la Sardegna scende in piazza per il lavoro

50000 sardi a Cagliari per manifestare per il lavoro in occasione dello sciopero generale indetto da CGIL, CISL e UIL. Un corteo lungo più di due chilometri che ha attraversato il centro del capoluogo isolano. in testa al corteo gli operai dell'Alcoa di Portovesme, VInyls di Portorres; equipolymers di Ottana: aziende la cui sorte produttive è a rischio. Negli ultimi anni nell'industria si sono persi 20000 posti di lavoro; 100000 sardi vivono grazie agli ammortizzatori sociali, 300000 sono al di sotto della soglia della povertà. Da queste cifre il grido di dolore di un isola che non vuole essere messa ai margini.

giovedì 4 febbraio 2010

Inquinamento: A Cagliari allarme polveri sottili

Allarme inquinamento a Cagliari: stando ai dati resi noti dal Comune in due stazioni di rilevamento sono stati superati i limiti di legge. In Viale S.Avenrdrace le polveri sottili sono state per 59 giorni al di sopra del limite di guardai contro i 35 previsti dalla legge; situazione a Viale Ciusa superati i limiti; mentre la stazione più pulita tra le sette che monitorano il capoluogo è quella di Tuvixeddu.

La Keller di Villacidro incrementa la produzione e richiama al lavoro gli operai . Fumata per per l'Alcoa di Portovesme

Fumata nera per l'Alcoa: l'azienda di Pittsburgh conferma il suo no a mantenere attivi gli impianti di Portovesme senza un impegno scritto del governo a ottnere tariffe agevolate per l'energia.
Da Villacidro invece arrivano buone notizie: la Keller ha deciso di far rientrare dalla cassa integrazione entro il prossimo mese di marzo, 170 operai dopo che l'arrivo di nuove commesse garantisce la ripresa della produzione dei carri ferroviari. A ciò si unisce il completamento dei piani produttivi impostati nel passato che consentirà all'azienda un periodo lungo di stabilità produttiva. La Regione inoltre prevede l'investimento di 20 milioni di euro nei prossimi tre anni per la costruzione a Villacidro di nuove infrastrutture necessarie per reggere l'incremento delle commesse di vagoni e motrici ( tra cui la commessa di 220 milioni di euro per treni destinati alle ferrovie iraniane) e la manutenzione dei treni delle Ferrovie dello Stato.

martedì 12 gennaio 2010

Speranze asiatiche per la Vinyls di Portotorres e la Equipolymers di Ottana

le speranze per le industrie sarde sembrano venire dall'oriente: incontro al ministero della Sviluppo economico tra i commissari della Vnyls e i rappresentanti della Ramco, una società del Qatar interessata a rilevare gli impianti dell'ex Ineos ( e quindi anche Portotorres ) per riprendere la produzione del PVC. Resta il solito problema dei debiti con l'ENI, sempre decisa a riottenere i crediti prima del riavvio del ciclo produttivo. Spiragli anche per la Equipolymers di Ottana: oggi c'è stato il sopralluogo negli impianti di rappresentanti del gruppo Clivati e della società thailandese Indorama, colosso mondiale del settore dei poliesteri, interessati all'acquisto dell'impianto: previsto il mantenimento dei 120 posti di lavoro e addirittura un incremento dell'indotto

Il 5 febbraio lo sciopero generale dei sindacati sardi

Il prossimo 5 febbraio si svolgerà lo sciopero generale in Sardegna. Lo hanno deciso CGIL, CISL e UIL. La situazione dell'economia sarda è drammatica: ultimo atto la crisi dell'Alcoa con l'annuncio della cassa integrazione per i lavoratori di Portovesme. Si chiede un cambio di politica che riconosca la specificità sarda all'interno della questione meridionale. Ma il presidente cappellacci respinge qualsiasi tentativo di scaricare le responsabilità sull'attuale Giunta e in una nota sottolinea come le debolezze infrastrutturali dell'Isola dipendano sopratutto dalle scelte del passato.

giovedì 7 gennaio 2010

Raid Dakar: gravissimo incidente per il sassarese Luca Manca


Dramma per Luca Manca al raid della Dakar. Il motociclista Sassarese è caduto dalla sua KTM nei pressi della città di Antafagasta, durante la sesta tappa della gara che per il secondo anno consecutivo si svolge tra Argentina e Cina, ed è ora ricoverato in gravi condizioni all'ospedale di Santiago dove gli è stato diagnosticato un edema celebrale, una frattura nasale e una commozione polmonare. preoccupa in particolare il problema alla testa: l'edema sta creando una pressione endocranica che mette a rischio le stesse funzioni vitali. Luca Manca al momento dell'incidente si trovava in nova posizione nella classifica delle moto e si era distinto nel recente rally dei Faraoni classificandosi al secondo posto

Alcoa: senza tariffe agevolate no alla ripresa della produzione

Poco ottimismo per le sorti dell'Alcoa di Portovesme. La società nella riunione tenutasi nel ministero dello sviluppo economico avrebbe rifiutato le soluzioni per una possibile uscita dalla crisi. Pur riconoscendo gli sforzi fatti da Governo e Regione per ridurre i costi dell'energia, non ci sarebbero senza le tariffe agevolate ( sanzionate per 300 milioni di euro dall'Unione Ruropea come aiuti di Stato )le condizioni per riprendere la produzione dell'alluminio in maniera competitiva. Alcoa avrebbe proposto una interruzione tecnica degli impianti di 6-8 mesi mantenendo in attività le squadre di manutentori, ma ha deciso di procedere avviando la cassa integrazione per i lavoratori

domenica 3 gennaio 2010

La Confindustria sarda chiede per il 2010 una Giunta più stabile

Nonostante l'anno di crisi il presidente di Confindustria Sardegna Massimo Putzu manifesta ottimismo. Occorre "guardare con rinnovato slancio al 2010 che sta iniziando". Ma non nasconde i problemi: il nodo energia che nell'isola costa troppo rendendo difficoltosa la competizione produttiva, la sempre maggiore stretta del credito per cui si chiede alla banche una risposta che vada incontro alle esigenze delle imprese, la necessità di rendere immediatamente utilizzabili le risorse dei 2 miliardi e 278 milioni dei fondi Fas, fondamentali per finanziare infrastrutture e reti di cui ha bisogno la nostra regione. Infine un appello alla Giunta ad una maggiora stabilità con meno giri di poltrone, "soprattutto quando i cambiamenti non servono a rafforzare l'azione di governo singoli assessorati coinvolti".

Per la brigata Sassari tre giorni di scontri con i Talebani a Moghrab

Tre giorni ininterrotti di combattimenti tra insorti e Brigata Sassari nel distretto di Bala-Moghrab nell'ovest dell'Afghanistan al confine con il Turkhmenistan: nessun ferito ne vittime civili al termine degli scontri. Ma la minaccia, sottolineano al comando di Herat ( sud-ovest del Paese) dove si trovano i sassarini, non è ancora debellata