Cna ricorrerà al tribunale amministrativo contro la decisione della Regione di destinare fondi pubblici all'abbattimento interessi bancari solo per le aziende che aderiscono ai consorzi fidi industriali. Un provvedimento illegittimo secondo gli artigiani che avvantaggia le industrie ai danni delle imprese più piccole e delle aziende ai conduzione familiare, quelle prevalenti in Sardegna, creando una vera e propria concorrenza sleale.
Ma il giudizio di CNA nei confronti dell'operato della Regione è duro nel suo complesso: Manca una politica di sostegno alle imprese, sulle infrastrutture e sulla formazione. Le aziende del settore energetico ed edile sono in difficoltà con le autorizzazioni. E i dati sull'occupazione per CNA indicano che la risoluzione della crisi economica è tutt'altro che vicina. E gli investimenti sul credito sui quali punta la regione per l'associazione degli artigiani non basteranno a rimettere in sesto l'economia.
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