sabato 31 maggio 2008

Rapporto Crenos 2008: economia sarda in cresctita zero

Secondo il Crenos «La performance positiva della Sardegna registrata lo scorso anno», quella dei piccoli passi in avanti, «è notevolmente ridimensionata: l'isola, negli ultimi cinque anni, guadagna posizioni rispetto alla media nazionale passando dal 75,8 per cento nel 2000 al 77,6 nel 2005, con una stima di 77,4 per cento per il 2006».
il Pil pro capite, che in base a dati Eurostat e Istat, è diminuito negli ultimi dieci anni dal 90 del 1995 all'80 del 2005, in linea con il calo (da 122 a 105) registrato a livello nazionale. Ma dal 2000 la produttività relativa dell'isola oscilla attorno all'88 per cento della media nazionale, con tassi di crescita che vanno dall'1,7 per cento del 2003 all'uno per cento del 2006, passando per lo zero del 2004 e addirittura per il meno 0,4 per cento del 2005. Cresce la quota di esportazioni sarde sul Pil: tra il 2000 e il 2006 è passata dal 9,4 per cento al 13,3 per cento e risulta superiore alla media del Mezzogiorno, ma inferiore al 22,5 per cento nazionale. Su questo dato pesa però il ruolo del settore petrolifero, senza il quale la capacità di esportare si ridimensionerebbe moltissimo. Nell'ultimo anno, però, è aumentata (15 per cento) anche nell'isola la capacità di esportare prodotti ad elevata crescita della domanda mondiale.

lunedì 26 maggio 2008

Treni: sulla Cagliari-Sassari si sperimenta il pendolino

I pendolini della spagnola Talga vengono sperimentati a partire dal 18 maggio sulla linea ferroviaria Cagliari-Sassari per permettere la percorrenza della tratta in 2 ore e 20 minuti a una velocità di 180 Km orari: Resta da capire come il tempo di percorrenza possa essere rispettato in una linea vetusta come quella sarda totalmente priva di elettrificazione e che possiede il doppio binario solo nel tratto che collega Cagliari a San Gavino

FONTE: LA REPUBBLICA

domenica 25 maggio 2008

A Cagliari la metropolitana leggera

il piano per la metropolitana leggera a Cagliari è ormai in fase di approvazione. Entro il 2009 dovrebbe essere realizzato un collegamento ferroviario tra Piazza Matteotti e l'aeroporto di Elmas, sempre nel 2009 dovrebbero cominciare i lavori per le altre linee che dovranno essere consegnate nel 2012: Tuttavia le reti non riguarderanno i trasporti all'interno della città ma sopratutto i collegamenti con i paesi dell'area vasta di Cagliari : Elmas,Monserrato, Maracalagonis, Quartu Sant'Elena, Quartucciu, Selargius,Sestu,Settimo SanPietro, Sinnai. 350 milioni i fondi disponibili per l'opera.

venerdì 23 maggio 2008

Nei fondali del porto di Cagliari c'è una nave romana da più di 2000 anni

Una nave romana risalente al II secolo A.C è stata ritrovata nel molo di Cagliari dagli operai mentre effettuavano dei lavori nel molo. L'imbarcazione sarebbe a una decina di metri di profondità. Un'equipe di archeologi coadiuvata dalla Soprintendenza di Cagliari stà riportando alla luce dal fondale le anfore e il resto del materiale scoperto. Il relitto risalirebbe dunque al periodo in cui la Sardegna era il cosidetto "granaio di Roma" e non è da escludere che la nave potesse essere utilizzate per trasportare dall'isola i rinfornimenti alimentar destinati alla città eterna.

mercoledì 21 maggio 2008

Technorati Profile


Renato Soru acquista L'Unità

Renato Soru è il nuovo proprietario de "L'unità" storico giornale fondato da Antonio Gramsci. L'accordo di acquisto ufficializzato ieri diventerà operativo ai primi di giugno. Si parla di Concita De Gregorio, giornalista di Repubblica come nuovo direttore. Soddisfatto Veltroni secondo cui si pone fine a un periodo di incertezza per il giornale che potrà così essere rilanciato. Soddisfazione anche da parte del portavoce di Articolo21, Giuseppe Giulietti. Una soddisfazione «per la solidità e la serietà dell’imprenditore e perchè questa svolta sembra mettere fine al travaglio che in questi mesi ha vissuto un giornale importante come l’Unità.

Rifiuti : in arrivo nuove navi da Napoli per favorire il disgelo Berlusconi-Veltroni

la Sardegna accoglierà altre navi cariche di rifiuti provenienti dalla Campania per un totale oscillante tra le 2000 e le 3600 tonnellate. Lo smaltimento avverrà come in passato, nel termovalorizzatore del Casic, nella zona industriale di Macchiareddu, vicino a Cagliari.

La notizia viene riportata da La Nuova Sardegna che riferisce di una telefonata del commissario straordinario dei rifiuti di Napoli Gianni de Gennaro a Soru, è stata riportata anche dal TGR delle ore 14 . "I rifiuti non sono né di destra né di sinistra" ha detto il governatore. C'è da chiedersi dunque se anche stavolta a manifestare contro l'arrivo delle navi ci saranno gli esponenti di centrodestra, Mauro Pili in testa.

La domanda è ovviamente retorica. La risposta ce la dà la Nuova Sardegna: Il disgelo, favorito dal nuovo corso politico inaugurato da Walter Veltroni, tra il governatore regionale e il premier di Arcore passa anche attraverso l'immondizia. In ballo ci sono gli appalti sardi per il G8, la ricollocazione dei lavoratori dell'ex-arsenale militare della Maddalena e quelli che lavorano per gli Usa, la mai tramontata idea di richiedere al governo nazionale la restituzione di parte degli introiti fiscali incamerati dallo Stato e dei quali Renato Soru ha anche quantificato l'ammontare. Un gettito straordinario che andrebbe a incrementare le casse regionali per portare avanti progetti a lungo respiro che riguardano anche la salvaguardia dell'ambiente.

martedì 20 maggio 2008

Politica regionale: Verso l'unione delle forze di centro

UDC di Oppi, Riformatori di Fantola, sardisti e Rosa Bianca: tutti insieme appassionatamente in vista delle regionali del prossimo anno. Lo scopo è quello di costituire un forte partito di centro ( con una notevole presenza cattolica) che possa proporsi come interlocutori credibili nei confronti dei due principali partiti ( PDL e PD) per arrivare a definire con uno dei due colossi della politica nazionale ( e sarda) un'alleanza. La prospettiva sembra però portare la nuova formazione ( che dovrebbe chiamarsi Partito sardo o partito dei sardi) verso destra. Unico scoglio da superare: la contrarietà a nomi imposti dalle segreterie nazionali: in questo senso si privilegia lo strumento della designazione del candidato presidente tramite primarie. E in questo senso si fanno già due nomi: l'ex presidente della Giunta, il deputato forzista Mauro Pili e lo stesso Fantola

domenica 18 maggio 2008

La querelle sui fondi UE dimostra che siamo già in campagna elettorale

La Sardegna spende bene o male i fondi dell'UE? Sull'interpretazione da dare al giudizio del commissario europeo per gli affari regionali Danuta Hubner si accapigliano el forze politiche. Per la maggioranza di centro sinistra ovviamente il giudizio è positivo: "La Sardegna è nella media europea in questo campo". Per il PDl invece la Hubner ha bocciato la giunta Soru perchè spenderebbe troppo lentamente i fondi messigli a disposizione. Francamente questo tipo di querelle mi appassionano poco: constato che siamo in campagna elettorale. E al momento del voto saranno i sardi a decidere.

Regionali 2009: ad Arborea cominciano le manovre del Partito Democratico


Il Pd sardo in assemblea ad Arborea detta le linee generali in vista delle regionali dell'anno prossimo. Si faranno le primarie per stabilire il candidato presidente e quasi sicuramente non vi parteciperà Renato Soru: l'attuale presidente della regione è in calo vistoso di popolarità, è sempre più mal sopportato all'interno della sua coalizione ( dalla statutaria, alla vicenda della tasta sul lusso giudicata incostituzionale in alcuni punti sono molti i punti di frizione esistente) appare propoenso a concludere al sua esperienza politica al termine della legislatura. Corteggiatissimo è l'UDC di Giorgio Oppi dopo la frattura nazionale con il PDL. Il capogruppo regionale Roberto Capelli non nasconde di prendere in considerazione la possibilità di un'alleanza con il centrosinistra. Dall'altra parte invece potrebbe esserci un accordo tra il PDL e i riformatori di Fantola

giovedì 8 maggio 2008

Soru vuole acquistare l'Unità?


Anticipazione del quotidiano " Il Manifesto": Renato Soru avrebbe intenzione di cedere Tiscali per acquisire la proprietà del quotidiano l'Unità e forse anche della televsione locale Sardegna 1. Soru ha smentito solo l'interesse per Sardegna 1: Che sia vero dunque? forse qualcosa di grosso bolle in pentola....

lunedì 5 maggio 2008

Finanziamento di 300 milioni per cavo elettrico sottomarino tr Sardegna e continente

(AGI) - Milano, 5 mag. - Il SA.PE.I., questo l'acronimo deI nuovo collegamento (Sardegna PEnisola Italiana), ha dei numeri da record: un cavo lungo 420 chilometri con una capacita' complessiva di 1000 MW appoggiato sul fondo del mare a 1.600 metri di profondita', mai raggiunta nel mondo per la posa di un cavo sottomarino. Previsto un investimento complessivo di 700 milioni di euro. Autorizzato in soli 12 mesi, anche questo un record, i lavori - sottolineano a Terna - sono stati avviati a ottobre del 2006 con indagini geofisiche e geotecniche sul fondale marino dove dovra' essere posto il cavo. Sono attualmente in corso le attivita' di posa dei primi 150 km di cavo del tratto in alto fondale. La tempistica generale dei lavori prevede il completamento del 1' cavo, con un funzionamento dell'impianto a meta' potenza (500 MW) entro la meta' del 2009, ed il completamento del 2' cavo entro la fine del 2010. In totale, finora, sono stati prodotti 300 km di cavo del primo polo, i restanti 120 km sono in corso di produzione. Completate, inoltre, le attivita' di progettazione e qualifica delle stazioni di conversione per le quali sono in corso le realizzazioni delle apparecchiature principali il cui inizio dei montaggi e' previsto a febbraio 2008, in linea con i tempi programmati.
Il nuovo collegamento - spiegano a Terna - "garantira' un forte aumento della sicurezza del sistema elettrico sardo (i 1.000 MW del SAPEI corrispondono a oltre il 50% del fabbisogno dell'isola) e la possibilita' di esportare verso il continente produzione termoelettrica piu' efficiente (1/3 delle centrali elettriche e' alimentato a carbone) prodotta da fonti rinnovabile, in particolare eolica, in forte sviluppo. SA.PE.I.
offrira' l'opportunita' agli operatori elettrici della Sardegna di partecipare con minori vincoli di scambio alle contrattazioni del Mercato Elettrico garantendo allo stesso tempo maggiore flessibilita' e sicurezza di esercizio del sistema e la possibilita' di far fronte alla dismissione, prevedibile nei prossimi anni, dell'attuale collegamento a 200 kV in corrente continua tra Sardegna, Corsica e Italia (SA.CO.I.), per l'obsolescenza del cavo che e' in esercizio da oltre 40 anni". Sul fronte ambientale, in particolare, "e' stato attivato un programma di monitoraggio sullo stato di salute della 'Posidonia oceanica', pianta acquatica che costituisce il piu' importante ecosistema del mare Mediterraneo". E infine, Terna ha anche previsto interventi di riqualificazione ambientale nel Parco del Foglino.(AGI)

domenica 4 maggio 2008

Fondi UE: dieci miliardi per i prossimi sei anni

Nonostante sia uscita dall'obiettivo 1 dell'UE la Sardegna potrà avere a disposizione per i prossimi sei anni 10 miliardi di euro di fondi europei del Fesr ( fondi europei per lo sviluppo) . 800 milioni dovranno essere già spesi a dicembre altrimenti verranno perduti. L'unico vincolo imposto è il rispetto della strategia di Lisbona, ossia alme no il 70% di quei fondi devono essere spesi in istruzione, innovazione e ambiente

sabato 3 maggio 2008

I parlamentari eletti in Sardegna

senato
Popolo della libertà

Giuseppe Pisanu
Piergiorgio Massida
Mariano Delogu
Saltamartini Filippo (non sardo)
Fedele SANCIU

Partito Democratico
Antonello Cabras
Gianpiero Scanu
Luciana Sbarbati
Francesco Sanna

Camera
Popolo della libertà
Mauro Pili
Bruno Murgia
Salvatore Cicu
Giuseppe Cossiga
Carmelo Porcu
Piero Testoni
Settimo Nizzi
Luca Barbareschi ( non sardo)
Paolo Vella ( non sardo)


Italia dei Valori

Federico Palomba

Partito Democratico
Arturo Parisi
Amalia Scchirru
Paolo Fadda
Caterina Pes
Giulio Calvisi
Siro Marrocu
Guido Melis

UDC
Giorgio Oppi