giovedì 31 dicembre 2009

Gigi Riva sul nuovo sant'Elia: "una porcata". Cellino: "lo querelo"

Da vero Rombo di Tuono Gigi Riva boccia a suo modo l'idea di ricostruire lo stadio Sant'Elia. Secondo il mitico Gigi si tratta di una porcata: " Un impianto costruito nel ' 70 con i soldi della Regione e ristrutturato nel ' 90, sempre con soldi pubblici, dovrebbe sparire perché il presidente del Cagliari vuole il suo stadio privato". E anche il Presidente Cellino reagisce secondo il suo stile: "Gigi Riva, il nostro mito, parla di porcata sul nuovo stadio e di interessi inconfessabili? Non lo accetto. Devo tutelare non tanto il mio nome ma gli interessi della società e non posso far altro che affidare i testi delle interviste da lui rilasciate sulla questione del nuovo stadio ai miei avvocati. Credo ci siano gli estremi di una querela per diffamazione."
Un appello al presidente Cellino: lei ha ragione a voler rifare uno stadio progettato sin dall'inizio male e che ora è semidiroccato, ma lei stesso riconosce che GiggiRrriva è un mito di noi sardi. E i miti non si denunciano, si coltivano con affetto.

lunedì 28 dicembre 2009

Ciao Marius, grande tifoso rossoblù


Mario Sardara, per tutti Marius ci ha lasciato. E' stato il decano dei tifosi del Cagliari, testimone delle imprese di Gigi Riva e di tanti altri campioni che hanno vestito la maglia rossoblu. Con lui se ne va un modo di vivere il calcio che sapeva unire passione e sportività, senso di appartenenza ai colori con la cviltà. E' un mondo che non c'è più ma di cui sisentre tanto il bisogno. Ciao Marius. Salutaci Scopigno.

I pescatori di Cabras: troppo pochi i risarcimenti per i danni dei cormorani.

I pescatori di Cabras protestano per l'esiguità dei risarcimenti ricevuti per i danni alla pesca causati dai cormorani: poco più di un milione di euro in totale rispetto agli oltre due milioni preventivati; di questi meno di 500000 euro vanno ai pescatori di cabras; 2300 euro a testa per coprire i danni di tre anni. Ma una perdita di analogo ammontare si è avuta nel solo mese di ottobre 2009. Ciò che fa scatena re la protesta è la mancata autorizzazione a sacacciare gli uccelli predatori con i fucili come si fa efficacemente nel resto d'Italia e d'Europa; in questo modo si potrebbe pensare a rilanciare l'attività peschiera in modo sano senza bisogna dei sussidi pubblici.

Oppi lascia l'Ambiente. Ma per lui Cappellacci ha già pronto un altro posto in Giunta

Ennesimo rimpasto della Giunta Cappellacci: Giorgio Oppi, segretario regionale dell'UDC, lascia l'assessorato all'ambiente per dedicarsi a tempo pieno alla compagna elettorale per le amministrative. Lo sostituirà ilo collega di partito Giuliano Uras. Ma non è un addio definitivo perché Oppi dovrebbe ritornare in Giunta subito dopo il voto. Una scelta non esente da critiche sia nella coalizione che nel suo partito. Sembra quasi che si considerino i posti in Giunta come delle prprietà personali da abbandonare e lasciare a piacimento. Il Palazzo di viale Trento sta diventando un hotel: si prenota il pernottamento, si decide per quanto tempo rimanere e poi ci abbandona la camera e arrivederci alla prossima. Con una variazione non di poco conto rispetto al consueto: il titolare dell'albergo, il popolo sardo, è colui che paga profumatamente le indennità ai bizzosi residenti per rappresentarli e governare non per fare i turisti.

mercoledì 23 dicembre 2009

Oristano potrebbe ospitare una centrale nucleare. Ma Cappellacci smentisce

Il governo ha dato il via libera al decreto legge che fissa i criteri per determinare i siti in cui poter costruire le nuove centrali nucleari. Nessuna conferma ufficiale, ma secondo indiscrezioni tra le zone papabili ci sarebbe anche quella di Oristano. Il presidente della Giunta sarda Cappellacci liquida la vicenda come una strumentalizzazione del centro sinistra: "non ci sarà alcuna centrale nucleare in Sardegna" rassicura. Aggiunge l'assessore alal programmazione Giorgio La Spisa : «Tre mesi fa è stato votato dal Consiglio regionale un ordine del giorno unitario per ribadire il proprio no alle centrali. Sollevare dubbi sulla posizione già espressa dal Consiglio e confermata dal presidente della Giunta è privo di logica»

martedì 22 dicembre 2009

300 milioni di euro il deficit della sanità sarda per il 2009

Il deficit della sanità sarda per il 2009 supera i 300 milioni. Occorre contnere le spese e riorganizzare i servizi sul territorio. stando alle delibere della Giunta verranno scorporati dalle Asl i grandi ospedali; verrà accorpato il Microcitemico al Brotzu e verranno costituite quattro nuove aziende ospedaliere autonome: Nuoro, Olbia, Oristano, Sulcis-Iglesiente. Nasce l'area vasta regionale che assorbe dalle Asl le competenze amministrative in tema di personale acquisto di beni e servizi, medicinali, appalti. Si spera di eliminare sprechi e inefficienze con una gestione unica c he possa così favorire il risanamento del bilancio. L'assessore Antonello Liori assicura che per ora non verranno previsti nuovi ticket

Rapporto Caritas: cresce la povertà in Sardegna

Dal terzo rapporto sulla povertà elaborato dalla Caritas sarda relativo al 2008 emerge che quasi 2400 persone si sono rivolte quest'anno ai 31 centri d'ascolto presenti nell'isola. Un incremento dell'8% rispetto all'anno precedente. Comune denominatore a quasi metà di loro sono le conduzioni economiche precarie aggravate dal non avere un impiego stabile. Il 44% dei bisognosi si concentra nel cagliaritano. Alla Caritas sarda, in controtendenza rispetto al dato nazionale, si rivolgono più italiani che stranieri. Le donne sono la maggioranza sopratutto perché sono loro a farsi portavoce del disagio familiare. Il 42% ha la licenza media; il 65% di chi chiede aiuto è disoccupato. Le maggiori richieste riguardano il vestiario e il servizio mensa; una persona su dieci domanda un posto di lavoro.

I vertici del Banco di Sardegna indagati per usura

Acque agitate nel Banco di Sardegna. Per undici tra dirigenti, funzionari e dipendenti dell'istituto di credito isolano il pm di Nuoro Mariangela Passanisi ha chiesto il rinvio a giudizio con l'accusa di usura aggravata. Si tratta degli ex presidenti del Banco Lorenzo Idda e Antonio Sassu, dell’attuale Franco Antonio Farina , dell’ex vice presidente Ivano Spallanzani , dei due due direttori della filiale di Macomer, Giuseppe Secchi e Giuliano Tronci, dell’impiegata Giuliana Faedda, gli avvocati Salvatore Angelo Sanna, responsabile del servizio legale, e Franco Sanna, i funzionari Andrea Masia e Annamaria Pisanu, addetti all’ufficio recupero crediti del servizio legale del Banco.
L'inchiesta parte dalla denuncia di due commercianti di Bosa, Giovanni Maria Mareddu e Giovanna Cadau che per cominciare la loro attività di ristorazione chiedono un prestito al Banco di Sardegna per 370 milioni delle vecchie lire. Nel 1998 la Banca chiedeva che venissero versati a restituzione delle somme dovute 330 mila euro, con un tasso di interesse superiore al 200%. I Coniugi Mareddu riuscivano a versare 260 mila euro ma la bianca chiese un ulteriore pagamento di 500 mila euro, con un tasso di interesse che si aggirava sul 500%.
Il Banco di Sardegna da parrte sua ha sempre affermato di aver agito attenendosi alla normativa, applicando i regolari tassi di mercato dell'epoca.
ora ci sarà l'udienza preliminare nella quale il gup deicerà se rinviare a giudizio gli indagati o proscioglierli e dichiarare il non luogo a procedere.

lunedì 21 dicembre 2009

Da Matri a Marchetti: per il Cagliari un 2009 ricco di note liete.


Il Cagliari chiude l'anno solare con un bilancio ampiamente positivo: 23 punti in classifica, zona retrocessione distante 10 punti, la conferma di un gioco a tratti spumeggiante e l'aver messo in luce le qualità individuali di singoli elementi della banda Allegri.Su tutti Marchetti e Biondini che si sono guadagnati spazio anche in maglia azzurra e sonoi tra i papabili per far parte della rosa dei 23 ai mondiali sudafricani. Ma anche le punte possono guardare al nuovo anno con ottimismo: Matri oltre al solito preziosissimo movimento su tutto il fronte offensivo in questo inizio stagione si sta rivelando bomber implacabile con 8 reti messe a segno, e anche il nuovo arrivato , il brasiliano Nené, con le sue 6 reti si sta rivelando una scommessa sinora vinta. Ciliegina sulla torta il folletto Cossu autore di numerosi assist decisivi in zona gol e protagonista di un rendimento costante a livelli altissimi. Ma il punto di forza resta la compattezza di un gruppo equilibrato sia sotto il profilo tecnico che mentale e capace di fornire buone prove di se in casa e in trasferta, nella fase difensiva come in quella d'attacco. A mister Allegri il compito di tenerlo sul chi vive in modo da non dilapidare quanto di positivo emerso. Se si proseguirà sulla falsariga di quanto già tracciato si potrà sognare qualcosa in più di una tranquilla permanenza in Serie A

Protesta del comitato per la Sassari Olbia: chiesti tempi certi e lo sblocco di tutti i fondi Fas

Proprio stamane mentre l'ennesimo avveniva l'ennesimo incidente sulla Sassari-Olbia con due persone ferite e trasportate in rianimazione, il comitato per la quattro corsie ha organizzato un'altra manifestazione organizzata da amministratori locali e parlamentari eletti sul territorio per chiedere che alla Sardegna vengano assegnati tutti i fondi Fas. Infatti i 162 milioni deliberati dal CIPE consentiranno di avviare i lavori nei primi due lotti ma per realizzare l'intero tracciato occorrono altri 480 milioni. Il sindaco di Olbia Gianni Giovannelli chiede certezze sui tempi e l'entità del finanziamento complessivo. il corteo ha raggiunto l'aeroporto di Olbia dove si è tenuta un assemblea dimostrativa. La preoccupazione è quella di sapere non solo quando inizieranno i lavori, ma anche entro quanto tempo l'opera verrà portata a compimento

martedì 15 dicembre 2009

Il CIPE conferma i fondi per la Sassari Olbia

La Sassari-Olbia è all'ordine del giorno dei lavori del CIPE che si riunirà giovedì: i finanziamenti per l'aumento a quattro corsie della strada che tanti morti ha causato negli ultimi 15 anni ci sono. In più ci sono i fondi Fas: alla Sardegna spetteranno oltre 2 miliardi di euro per lavori previsti nel 2010, sopratutto inerenti i cantieri della 131 Carlo Felice

giovedì 10 dicembre 2009

Alla Sardegna la maglia nera della dispersione idrica

La Sardegna è una della regioni con maggiore dispersione idrica. Secondo una ricerca Istat per ogni 100 litri di acqua che arrivano nelle case, altri 100 se ne perdono nella rete. Un triste primato che ha tra le sue cause la mancata manutenzione per mancanza di fondi, i prelievi non autorizzati sopratutto per usi agricoli, la non adeguata regolazione della pressione che fa saltare le condutture. A ciò si aggiungono gli alti costi che l'isola deve affrontare per rendere l'acqua potabile: questo perché a differenza delle altre regioni si usano poco le acque sotterranee che non necessitano di norma di trattamento per gli usi domestici. E a rendere ancora più amara la situazione il fatto che per paradosso rimangono bloccati 400 milioni per l'adeguamento della rete.

mercoledì 9 dicembre 2009

Fertilia si rilancia e progetta il festival del cinema sardo

Fertilia capitale sarda del cinema. Con questo ambizioso obiettivo l'assessore all'urbanistica del comune di Alghero ha presentato il progetto il recupero architettonico di alcuni edifici della borgata: l'ex cineteatro, la casa del fascio e la torre littoria, destinati tra l'altro ad ospitare un festival del cinema. Per tale evento è già stanziato un finanziamento di 2 milioni di euro ma vi prevede che il costo totale sarà di 15 milioni di euro che dovranno essere coperti con i contributi dei privati.

Le speculazioni sull'eolico in Sardegna e i profitti delle multinazionali

Perchè molte multinazionali si stanno buttando nel nuovo business dei parchi eolici costruiti a mare? il motivo sono le notevoli agevolazioni pubbliche: lo stato riconosce un contributo di 200 euro per ogni megawatt installato; gli altri stati europei molto meno; la Polonia 90 euro, la Danimarca 57 euro. la legge 488 sugli investimenti al sud dilata la convenienza finanziaria per ogni 100000 euro dati dalla Spagna l'Italia ne da un milione; inoltre la Sardegna non dispone di una tutela delle coste che permette alle multinazionale di trattare solo con il governo nazionale bypassando il controllo degli enti locali. Quindi possono installare con agio le pale eoliche, abbruttendo il paesaggio e allontanando i turisti verso altre regioni, versando i diritti solo allo Stato non lasciando in Sardegna né soldi né posti di lavoro. E in molti casi abbandonano gli impianti dopo aver incassato i contributi come è avvenuto sul monte Arci per il quale è in corso una battaglia anche legale di recupero ambientale che si preannuncia lunga. Ma nel 2011 questo regime finisce e le multinazionali hanno tutto l'interesse ad affrettare i tempi per la costruzione di nuovi impianti che hanno fornito loro un utile lordo aumentato di otto volte negli ultimi anni.

Andrea Garau, nuovo procuratore capo di Nuoro

Andrea Garau, sassarese di 55 anni, è il nuovo capo della procura della Repubblica di Nuoro. Si è insediato oggi nell'incarico e va a gestire una situazione molto difficile con soli due procuratori in organico rispetto ai 6 previsti. Uno di questi Mariangela Passanisi, andrà in pensione nelle prossime settimane. L'altra è la giovane Chiara Capezzuto. Una situazione drammatica ha denunciato il procuratore generale Ettore Angioni che ha anche scritto al Capo dello Stato : "è impensabile che un solo magistrato possa reggere un carico di lavoro così pesante quale quello che si trova di Nuoro. Bisogna convincere giovani magistrati a trasferirsi a Nuoro, ma per i due concorsi banditi non hanno visto presentarsi candidati "

domenica 6 dicembre 2009

Censis: Sardegna regione più povera d'Italia

Per il Censis la Sardegna è la regione d'Italia più povera. Nel suo rapporto annuale l'istituto di ricerca socioeconomica rileva come il 10,8% delle famiglie sarde si trovi in condizioni di povertà alimentare, cioè fatica a procurarsi il minimo necessario per nutrirsi. E i sindacati denunciano la drammatica situazione occupativa dell'isola con le ore di cassa integrazione aumentate del 400% nell'ultimo anno.

venerdì 4 dicembre 2009

Il pecorino romano alla conquista di New York

Il consorzio per la tutela del Pecorino romano Dop allestisce una campagna promozionale a New York per rafforzare le vendite del pecorino romano ferme a 250000 quintali. Il valore di mercato del prodotto caseario in America è previsto possa arrivare fino a 140 milioni di dollari l'anno di fatturato. Saranno previsti passaggi pubblicitari e approfondimenti anche di carattere scientifico su sei televisioni americane alcune delle quali specializzate nell'affrontare i temi dell'alimentazione, i cui aspetti salutistici interessano molto il pubblico statunitense.

giovedì 3 dicembre 2009

Alcoa annuncia la chiusura di Portovesme entro la fine dell'anno

L'Alcoa chiude le fabbriche di Portovesme in Sardegna e Fusine in Veneto: la decisione arriva proprio mentre si stava trattando per ottenere gli sconti per l'energia, perché mancano le garanzie concrete perché la promessa di un minore costo delle forniture energetiche sia realizzata. A dare la doccia fredda l'annuncio di Marcos Ramos responsabile degli stabilimenti di alluminio in Europa dell'azienda americana: troppo lunghi i tempi per arrivare al sospirato sconto sull'energia. Già dalla prossima settimana cominceranno le procedure per spegnere gli impianti che a fine mese cesseranno di operare. I sindacati si opporranno alla decisione e chiedono l'intervento del presidente della Giunta sarda cappellacci. In ballo ci sono 2000 posti di lavoro.

mercoledì 2 dicembre 2009

Giunta Cappellacci: Sandro Angioni, nuovo assessore all'Industria

Si insedia il nuovo assessore all'industria della Giunta Cappellacci, Sandro Angioni.
Angioni, giornalista e imprenditore è direttore responsabile del tg dell'emittente tv Nova di Oristano. In precedenza era stato direttore di Videolina e Sardegna 1 e aveva ricoperto per un breve periodo l'incarico di direttore generale del Cagliari calcio

martedì 1 dicembre 2009

I commissari Vinyls assicurano la cassa integrazione ai lavoratori e il riavvio degli impianti

Buone notizie per i lavoratori Vinyls dal vertice tra sindacati e commissari svoltosi al ministero dello Sviluppo economico: si è ribadito il loro diritto alla cassa integrazione e si cercherà di seguire tutte le strade per dare lo al più presto il sostegno economico senza attendere i tempi dell'Inps. I commissari della Vinyls hanno a disposizione quattro milioni di euro; ma non tutti possono essere destinati alla cassa integrazione perché una parte deve essere destinata al riavvio degli impianti. I commissari Vinyls si sono impegnati a verificare se ci siano banche disposte a concedere il cr4edito necessario. occorrerà razionalizzare al meglio le risorse per ottenere i due obiettivi della cassa integrazione in tempi ragionevoli e il riavvio degli impianti. I sindacati hanno ricevuto assicurazione che tutti gli impianti ripartiranno a partire dal 15 dicembre.

domenica 29 novembre 2009

Che fine hanno fatto i trasferimenti dallo Stato alla Regione Sardegna?

Le forze politiche si dividono sui soldi dei trasferimenti dallo Stato alla Regione sardegna. Che fine hanno fatto il surplus delle entrate previste dall'intesa Prodi-Soru del 2006? Il PD sollecita una mobilitazione generale perchè siano rispettati gli accordi stipulati tre anni fa. Per il deputato PDl Mauro Pili invece quell'intesa era un imbroglio perché mancano del tutto i connessi regolamenti attuativi. Tuttavia anche Pili chiede che il governo faccia chiarezza sulle disposizioni contenute nella Finanziaria 2007 in materia di nuove entrate per la Sardegna; inoltre vien sollecitata "l'immediata attuazione al trasferimento delle risorse compensative, oltre un miliardo per la sanità, al fine di evitare che la Regione sia gravemente esposta sul piano finanziario"

venerdì 27 novembre 2009

Dopo la protesta romana degli operai, l'Alcoa sospende la cassa integrazione per Portovesme

La manifestazione di protesta tenutasi a Roma dagli operai dell'Alcoa di Portovesme sembra abbia prodotto i suoi frutti: la multinazionale dopo l'incontro al Ministero dello Sviluppo economico ha sospeso la cassa integrazione fino al 22 dicembre. Ma entro quella data l'azienda dovrà ottenere gli sconti sulla bolletta dell'energia tramite procedure che dovranno essere verificate già a partire dalle prossime riunioni. Le reazioni tra i manifestanti sono divise: c'è chi spera si tratti della svolta e chi invece ritiene si tratti solo di un rinvio fatto allo scopo di allentare la tensione del momento.
La mia sensazione è che gli scettici abbiano fondati motivi per inquietarsi: l'Alcoa non si è mossa dalla sua posizione. Se non si ottiene uno scontro sull'energia la produzione di Portovesme diventerebbe antieconomica

giovedì 26 novembre 2009

All'Università di Sassari il centro euromediterraneo per i cambiamenti climatici

Per il Mediterraneo e quindi anche per la Sardegna si registra un aumento di un grado della temperatura media annua e si prevede una diminuzione delle precipitazioni per venti anni seguite da stagioni caratterizzate da aumento delle giornate piovose, maggiore frequenza di eventi estremi come siccità, o piogge e venti di particolare violenza.
Presso l'università di Sassari è attivo il centro euro-mediterraneo per i cambiamenti climatici. Qui si studia l'impatto del mutamento del clima sull'agricoltura e sulle foreste. Si deve ipotizzare una riduzione delle rese di frumento e olivo nel caso i cui la situazione peggiore in termini di aumenti della temperatura. per evitare questo sottolineano dall'istituto occorre mettere in moto tutte quelle azioni che consentano una riduzione della concentrazione dei gas serra nell'atmosfera: meno traffico auto nelle città, meno rifiuti industriali inquinanti nell'aria, urbanizzazione più razionalizzata.

I talassemici sardi contraria alla fusione del Microcitemico con il Brotzu

I pazienti del Microcitemico si oppongono alla fusione con il Brotzu annunciata dalla riforma regionale della sanità. Giorgio Vargiu, presidente dell'associazione talassemici ha espresso la sua contrarietà all'assessore alla Sanità Liori: "Vediamo in forse la permanenza e l'efficienza di servizi e reparti che sino ad oggi hanno garantito la cura e l'assistenza nei confronti dei talassemici che si rivolgono a quell'ospedale da tutta l'isola". I pazienti temono di veder ridimensionato un polo di eccellenza per la diagnosi e la cura delle malattie genetiche.

I procuratori sardi denunciano a Napolitano il dramma del sistema giudiziario dell'isola

In una lettera aperta al presidente della Repubblica Napolitano, il procuratore generale della Corte d'Appello di Cagliari Ettore Angioni e altri otto procuratori denunciano la drammatica situazione in cui versa il sistema giudiziario della Sardegna: quasi il 50% dei posti scoperti con punte dell'80% nella procura di Nuoro. I magistrati chiedono che goberno e parlamento adottino provvediumenti legislativi che permettano almeno l'assegnazione alle procure di giudici di prima nomina. L'appello è stato inviato oltre che al Quirinale ai presidenti della Camere, al ministro della giustizai e all'associazione nazionale Magistrati.

sabato 21 novembre 2009

Le pecore sarde donate ai pastori dell'Abruzzo

I pastori sardi donano ai loro colleghi abruzzesi 700 capi di bestiame ovino per aiutarli a ricostituire le greggi decimate a causa del disastro del terremoto. Le pecore andranno a 19 aziende. Ciò permetterò anche di verificare se le pecore sarde si adattano bene al clima dell'Abruzzo per provare a dare avvio a una sinergia tra le zootecnie delle due ragioni testimoniata anche dalla compresenza in occasione della cerimonia di consegna dei capi animali dei due assessori all'Agricoiltura

venerdì 20 novembre 2009

Alcoa non chiuderà. Poi il dietrofront: l'UE stabilisce che ha ricevuto aiuti di Stato.

L'Alcoa in Sardegna non chiude: lo aveva annunciato il presidente della Regione, Ugo Cappellacci, al termine dell'incontro tenutosi al ministero dello Sviluppo Economico, nel corso del quale il ministro Claudio Scajola prevedeva che la Commissione Europea avrebbe di ridurre al minimo previsto dalla normativa comunitaria la sanzione che era stata inflitta all'azienda per le agevolazioni nella fornitura di energia elettrica tra il 2006 e il 2009.

Nemmeno il tempo per festeggiare che da Bruxelles è arrivata la doccia fredda: La Commissione Europa ha definito aiuti di Stato le tariffe elettriche agevolate concesse dall'Italia nel periodo compreso tra il 2006 e il 2010 al produttore di alluminio Alcoa, e ha chiesto che vengano risarciti al Governo italiano gli aiuti gia' stanziati per almeno 300 milioni di euro. Secondo la Commissione, si tratta di agevolazioni che riducono i costi operativi per la compagnia che però non favoriscono l'occupazione in una zona svantaggiata, unica deroga possibile prevista dall'UE agli aiuti di Stato.

Da qui la decisione di Alcoa di chiudere le fabbriche italiane compreso Portovesme, in barba alle rassicurazioni di Scajola. E la conseguente protesta dei lavoratori che occupando gli impianti chiedono all'azienda di ritornare sui suoi passi

giovedì 19 novembre 2009

L'ASI finanzia il progetto spaziale dell'Università di Cagliari

La Sardegna partecipa all'esplorazione dello spazio. L'ASI, agenzia spaziale italiana, ha finanziato con poco meno di 500000 euro il progetto Cosmic, proposto e coordinato dal professor Giacomo Cao, del dipartimento di ingegneria chimica e dei materiali dell'università di Cagliari. Tale iniziativa ha l'obiettivo di mettere a punto le tecnologie necessarie a ricavare e produrre ciò che serve a garantire dell'uomo all'esterno dell'atmosfera terrestre, cioè in assenza parziale o totale di gravità come avviene ad esempio sulla Luna e su Marte. Anche la Nasa e tredici agenzie spaziali di tutto il mondo si stanno lanciando in progetti simili in vista del tentativo di colonizzare spazi extraterrestri entro il 2005, disponendo di ossigeno, idrogeno e azoto da produrre in loco.

martedì 17 novembre 2009

Contrasti tra Comuni e Regione Sardegna sui trasferimenti di risorse

Regione e Comuni della Sardegna ai ferri corti per i trasferimenti di risorse agli enti locali. I Comuni chiedono l'adeguamento delle risorse previste dal fondo unico: 131 milioni in più e non solo 20 come previsto dalla Finanziaria 2010 perché con il nuovo regime fiscale la Regione avrà maggiori entrate per un miliardo e 300 milioni e i trasferimenti devono essere incrementati proporzionalmente. E anche per il 2009 i Comuni vantano crediti nei confronti della Regione che ha bloccato i relativi pagamenti per un valore di 130 milioni in fondo unico più i restanti in conto capitale
I Comuni rischiano così di violare il patto di stabilità perché la regione non rimborsa le spese rendicontate per opere pubbliche e servizi e i centri con più di 5000 abitanti andranno così incontro a delle sanzioni. Cagliari in questo modo dovrebbe perdere 4 milioni all'anno. I sindaci organizzeranno per il 25 novembre una assemblea di protesta davanti al palazzo del Consiglio regionale.

La corte di giustizia europea boccia la tassa sul lusso di Soru

Nuova bocciatura per la tassa sul lusso imposta dalla Giunta Soru nel 2006 su scali turistici di imbarcazioni e aerei a carico di soggetti non residenti nell'isola. La Corte di giustizia europea del Lussemburgo ha stabilito che la tassa è illegittima perché viola le norme comunitarie essendo in contrasto con il principio della libera prestazione dei servizi. La legge era stata già cancellata con la finanziaria 2009 della Giunta Cappellacci.

Cagliari si mobilita in difesa dei chioschetti del Poetto

Il comune di Cagliari ha ordinato la chiusura entro il 31 dicembre dei chioschetti posti di fronte alla spiaggia del Poetto contestando loro l'abusivismo edilizio. Il 20 esercenti però non ci stanno e premono per una soluzione tecnica immediata che scongiuri la demolizione considerato che l'approvazione di un nuovo piano urbanistico del litorale richiederebbe parecchi mesi di discussione. E con essi i 60 dipendenti che lavorano a tempo pieno verrebbero mandati a casa. Su Internet è scattata una rete di solidarietà che ha raccolto 20000 adesioni. Il timore per i chioschi di Cagliari è che facciano la stessa fine di quelli posti sotto sequestro e mai più riaperti a Quartu

Università a Oristano: gli studenti compatti in difesa delle facoltà del capoluogo

Gli studenti universitari di Oristano si mobilitano per salvare le facoltà presenti nel capoluogo arborense. I rappresentanti hanno scritto una lettera aperta inviata alle autorità regionali per rivendicare il ruolo positivo delle varie facoltà dell'ateneo: gli iscritti sono in tutto 700 soprattutto con la Facoltà di archeologia subacquea,, unica nel bacino mediterraneo e che richiama studenti anche dall'estero. Il 50% degli studenti trova lavoro nel primo anno dopo la laurea, il restante 25% in quello successivo e i restanti proseguono con la specialistica sia ad Oristano che in altre sedi italiane e straniere. La città gode economicamente di questa presenza: ciascuno studente spende in media 250 euro al mese e i contatti nazionali e internazionali danno origine a un patrimonio culturale e sociale di grande rilievo. Comune e Provincia hanno dato la disponibilità a contribuire anche finanziariamente. Le Università di Sassari e Cagliari sono disposte a fare la loro parte. Ma l'ultima parola spetta alla Regione.

domenica 15 novembre 2009

In Sardegna a metà novembre solo 23 casi d'influenza A

La Sardegna ha il dato più basso d'Italia di contagi per l'influenza AH1N1: appena 23 i casi accertati sinora. Me rimane un diffuso allarme con fenomeni di vera e propria psicosi come quello accaduto a Decimpoputzu dove un semplice attacco d'asma di un bambino ha indotto intere classi a disertare le lezioni scolastiche nel timore immotivato di un primo focolaio di epidemia. A Oristano una bambina di 3 anni che aveva contratto il virus e che era stata ricoverata in ospedale ora sta lentamente migliorando. Rimane riservata invece la prognosi delle ventenne ricoverata a Sassari. Il comitato di sorveglianza epidemiologica ha avviato la procedura di analisi dei contatti stretti e assicura che la situazione è sotto controllo

Pisanu: "anche in Sardegna crescenti infiltrazioni della mafia"

In Sardegna c'è una crescente penetrazione delle organizzazioni mafiose sopratutto in settori strategici come il turismo. Questa la dichiarazione del presidente della commissione antimafia Beppe Pisanu che fa capire che si indaga su fatti concreti. Una piovra che non esita a ricorrere anche in Sardegna alla violenza e che costringe uomini dello Stato come il procuratore capo di Lanusei a vivere sotto scorta per le minacce ricevute e a cui Pisanu ha espresso la propria solidarietà. Pisanu nella sua visita a Olbia si è soffermato anche sulla crisi economica e sociale che tocca le fasce più deboli della società sarda: "Dobbiamo raccogliere le energie migliori perché sono convinto che possiamo uscirne"

sabato 14 novembre 2009

Accordo per gli ammortizzatori sociali in deroga a 1000 dipendenti sardi

E' stato firmato all'Assessorato regionale al Lavoro, il quarto accordo attuativo dell'intesa governo- regione per gli ammortizzatori sociali in deroga. Il provvedimento riguarda mille dipendenti di 55 aziende sarde. Attualmente i dipendenti in deroga sono complessivamente 10000 e coinvolgono 505 aziende.

domenica 8 novembre 2009

A Gonnosfanadiga bilancio positivo per la 23° Sagra delle Olive

Si è svolta dal 6 all'8 novembre a Gonnosfanadiga la 23° edizione della sagra delle olive. L'evento concentrato sopratutto nella via principale del centro agricolo del Medio campidano attira numerosi visitatori dalle zone limitrofe e non solo, alla ricerca di olio buono e prelibatezze gastronomiche quali salumi e formaggi locali. L'inaugurazione è stata operata da presidente della Giunta Regionale Claudia Lombardo. In questo occasione gli olivicoltori hanno fatto un bilancio della produzione dell'annata, la prima dopo la chiusura della Cooperativa Santa Barbara: il raccolto è stato non abbondante ma di buona qualità con prezzi attestati attorno ai 7 euro al litro per l'olio nuovo e 6 euro per l'olio vecchio. Poichè i produttori hanno avuto rimanenze rispetto all'anno precedente, l'obiettivo è allargare la vendita oltre il mercato locale e per questo molti produttori parteciperanno a dicembre con il sostegno della Provincia ad "Artigiani in fiera ", allo scopo di pubblicizzare l'olio e l'oliva nera di Gonnos che costituisce il 35% del reddito complessivo del Paese.

sabato 7 novembre 2009

Lo sciopero della fame di tre sardi malati di SLA : "viviamo senza alcuna assistenza"

Tre sardi affetti da sclerosi laterale amiotrofica iniziato uno sciopero della fame per rivendicare maggiore assistenza a favore di chi soffre di questa malattia. Giorgio Pinna, 50 anni, ex vigilante di Siliqua (Cagliari) e a Mauro Serra, 47 anni di Quartucciu (Cagliari) hanno scritto anche una lettera parta al viceministro della salute Fazio per denunciare la situazione di chi si trova a vivere la loro condizione: ‘Viviamo senza alcuna assistenza, ci deve dedicare dieci minuti. Faccia studiare i documenti ai suoi tecnici. Con diversi compagni faremo lo sciopero della fame. Spero che nessuno si faccia male per colpa del suo assordante silenzio". Da quasi un anno si attende la risposta della consulta delle malattie neuromuscolari ma nessuna decisione è stata presa. Ritardi inaccettabili per chi vive costretto a stare perennemente a letto con poche ore di assistenza al giorno per le terapie mediche. Una situazione che in Sardegna vivono circa 100 pazienti , un numero che si è raddoppiato negli ultimi dieci anni con nel Medio Campidano la più alta incidenza della patologia in Italia

Coro di no contro l'ipotesi di riapertura del carcere de l'Asinara

Rifiuto trasversale dei politici sardi dinanzi alla proposta del ministro della giustizia Alfano e di quello dell'interno Maroni di una riapertura del carcere de L'Asinara. Il parco nazionale è istituito da dieci anni e mafiosi e camorristi devono restare un lontano ricordo. particolarmente forti le parole del presidente della commissione antimafia Beppe Pisanu: "la Sardegna non sarà la pattumiera d'Italia". Sulla stesa linea si pongono i deputati Bruno Murgia del PDL e Federico Palomba dell'Italia dei valori. nettamente contraria anche la Giunta regionale con in testa il presidente Cappellacci.

giovedì 5 novembre 2009

Il futuro dell'Alcoa e dell'industria del Sulcis esaminata al ministero per lo sviluppo economico

In successivi incontri convocati dal Ministero dello Sviluppo Economico per un esame complessivo delle delicate condizioni di operativita' delle aziende del Sulcis, in particolare Alcoa e Portovesme srl, si sono incontrati oggi la Regione Sardegna, guidata dal presidente Ugo Cappellacci, i vertici aziendali di Alcoa e Portovesme Srl, le rappresentanze sindacali delle aziende e del territorio ed i Sindaci del territorio. Presente anche l'onorevole Salvatore Cicu. L'esame della situazione ha riguardato soprattutto la questione degli alti costi dell'energia elettrica. I tecnici del Ministero, su indicazione del Ministro Claudio Scajola, stanno studiando soluzioni che si inquadrino nelle previsioni individuate dalla Legge Sviluppo, per assicurare alle due aziende, in tempi rapidi, l'accesso alle misure in favore delle imprese che rendono servizi al sistema elettrico su tutto il territorio nazionale. Cosa che assicurera' il rilancio delle rispettive produzioni e quindi dell'indotto ad esse collegato.
In particolare, i Sindaci del territorio hanno sottolineato l'impatto che causerebbe l'interruzione dell'attivita' produttiva, che coinvolge in senso ampio almeno 6 mila lavoratori. Di qui l'esigenza di un' azione che dia riferimenti precisi di soluzioni tempestive e dei relativi tempi di attuazione, in vista degli interventi strutturali che consentiranno una definitiva riduzione del costo dell'energia nell'isola. Da parte del Ministero sono state illustrate le misure della Legge Sviluppo per il contenimento dei costi energetici, misure giudicate positivamente dalle aziende interessate in quanto contribuiscono alla soluzione del problema. Cosi' come sono state ritenute importanti le misure assicurate dalla Regione Sardegna per le energie rinnovabili.
Con i rappresentanti del territorio si e' anche approfondita l'ipotesi - concretamente gia' avviata - del contratto di programma che interessera' la Portovesme srl, in termini di investimenti per l'innovazione. La richiesta dei Sindaci e' stata di un approfondimento per gli ulteriori progetti di sviluppo che potrebbero esservi affiancati. Nei prossimi giorni proseguiranno presso il Ministero le attivita' di implementazione delle misure concordate, in stretto contatto con le aziende. Il Ministro Scajola, che sta seguendo direttamente la situazione del territorio, ha assicurato "ogni possibile intervento nei tempi piu' stretti possibili per garantire al Sulcis le migliori condizioni produttive" e ha ricordato come prossimamente si rechera' in Sardegna proprio per far avanzare il progetto del gasdotto Galsi, incontrandosi con il Ministro dell'energia algerino.

FONTE:AGI

lunedì 2 novembre 2009

Arst, Ersu & C: le nomine degli enti regionali dividono la Giunta di centro destra

Nomine negli enti regionali ancora bloccate: un classico della politica sarda che divide anche questa maggioranza. Non si trova l'accordo sui nuovi dirigenti di Arst, Ente Foreste, Istituto Zooprofilattico e degli Ersu di Cagliari e Sassari. La decisione viene rinviata ai prossimi lavori della Giunta.

sabato 31 ottobre 2009

Franco Manca, neo assessore al lavoro della Giunta Cappellacci

Il presidente della Regione Cappellacci ha nominato il nuovo assessore al Lavoro. Si tratta di un tecnico, Franco Manca, economista di 58 anni già presidente del centro studi L'unione Sarda e ancor prima dell'Osservatorio industriale della Sardegna, incarico mantenuto per 15 anni e poi revocato dalla Giunta di centrosinistra all'inizio del 2008. Cappellacci aveva assunto l'interim al lavoro dopo le dimissioni di Valeria Serra.

martedì 27 ottobre 2009

Silvio Lai è il nuovo segretario regionale del PD della Sardegna

Silvio Lai, è il nuovo segretario regionale del PD. A scrutinio quasi ultimato Silvio Lai ha ottenuto il 52,3 per cento di consensi staccando nettamente Francesca Barracciu con il 35, 7 per cento e Giampaolo Diana con il 12 per cento. il nuovo segretario era collegato alla mozione di Bersani. Il neo segretario nazionale ha sfondato anche in Sardegna: Pierluigi Bersani ha ottenuto il 57,17 per cento, davanti a Dario Franceschini che ha ottenuto il 28,79 e a Ignazio Marino con il12,27

domenica 25 ottobre 2009

Gli ecomostri dell'ambientalista Soru. Il lato oscuro della legge salva coste


Sono giorni di polemiche per il piano casa di Cappellacci dipinto come un tentativo di cementificazione delle coste sarde che cancellerebbe quanto di buono fatto dalla legge salvacoste di Soru. Ma le cose stanno proprio così? In realtà il provvedimento assunto dalla giunta di centrosinistra accanto al divieto di inedificabilità fino ai 300 metri dalla costa prevedeva di poter stabilire delle intese con i Comuni in deroga a quella stessa regola. Ciò non solo rendeva sostanzialmente inefficaci le norme a tutela dell'ambiente ma introduceva un criterio di arbitrarietà che consentiva di fare eccezioni all'apparente rigida ambientalista per gli amici o i compagni di partito. Un esempio di cosa sia la legge salva costa ci viene dato da ciò che dovrebbe accadere a La Maddalena. Qui grazie a un intesa sottoscritta tra comune ( guarda caso in mano al centrosinistra) e la giunta Soru il 20 marzo 2008 sono stati approvati undici progetti edilizia che prevedono una serie di eco-mostruosità da lasciare interdenti. Basta citarne alcune: nell'isola di Caprera ( l'isola di Garibaldi dove dovrebbe esserci un divieto assoluto di inedificabilità è stato autorizzato un villaggio vacanze a sostituire dei bungalow in legno con strutture permanenti in muratura; nell'isola di Santo Stefano dove non 'era un metro di cubatura è stata prevista la costruzione di un albergo con centinaia di stanze a 200 metri dal mere; nell'isola principale dell'arcipelago maddalenino è stata data un altra autorizzazione a un centro vacanze a sostituire capanne di legno con strutture in cemento e l'ampliamento di due alberghi che si trovano a 50 e a 150 metri dal mare. E si potrebbe proseguire oltre.
Dove ci sono interessi privati da tutelare ecco che la tutela dell'interesse pubblico e il rigore ambientalista di Soru hanno ceduto il passo.

sabato 24 ottobre 2009

Cappellacci annuncia il rimpasto in Giunta. E la Confinudustria chiede nuovi assessori capaci e competenti

Cappellacci annuncia il rimpasto nella Giunta regionale: l'Udc è il partito del centro destra che chiede con più forza il cambio di assetto nel governo regionale. La Confindustria peraltro chiede che i nuovi nomi siano scelti tra persone che per lo loro storia professionale e personale possano vantare capacità e competenza. L'associazione industriale sarda invita la Giunta a guardare con maggiore attenzione all'impresa e all'industria. Un atteggiamento tanto più necessario in questa situazione di crisi economica

giovedì 22 ottobre 2009

All'ospedale di Tempio sequestrate dai Nas mille sacche di sangue scaduto .

I carabinieri del Nas di Sassari hanno sequestrato durate una perquisizione nel centro trasfusionale dell'ospedale di Tempio oltre mille contenitori contenenti plasma, 662 scadute da oltre dieci anni il resto contenente sangue in avanzato stato di putrefazione. I freezer nei quali erano contenuti si trovavano in un locale adibito ad archivio con muri scrostati e sporcizia diffusa. Scattate le denunce per due dirigenti sanitari e due infermieri. Dai primi accertamenti risulta però che le sacche non siano entrate nel circuito delle trasfusioni nè che siano state utilizzate da aziende farmaceutiche per la preparazione di emoderivati

mercoledì 21 ottobre 2009

L'ENI si impegna a investire 800 milioni di euro per la chimica sarda

L'accordo Eni-sindacati riaccende le speranze per il futuro della chimica in Sardegna: 800 milioni gli investimenti promessi dall'Eni per il petrolchimico di Porto Torres che allontano i rischi di un ridimensionamento dell'area industriale che sarà legata alla produzione del Polo di Assemini. La gran parte delle risorse ( 530 milioni di euro) riguardano però le bonifiche e il recupero delle areee più compromesse dal punto di vista ambientale, cioè interventi dovuti dall'azienda. le rappresentanze dei lavoratori si dividono: i sindacati nazionali si dichiarano soddisfatti, mentre quelli territoriali premono per ulteriori interventi da parte del cane a sei zampe

lunedì 19 ottobre 2009

I lavoratori dell'ex Base Usa de la Maddalena contro il progetto di ricollocamento lontano da Olbia e Tempio

Il ministero della Funzione pubblica ha deciso di emettere un decreto che ricollocherà i 240 lavoratori civili dell'ex base USA di Maddalena nella pubblica amministrazione ma a Cagliari o addirittura in altre regioni d'Italia. Una soluzione improponibile che per i lavoratori che vogliono ottenere il posto a Olbia e Tempio ( oltre all'ottenimento della mobilità in deroga dato che da mesi non ricevono alcuno stipendio) e stanno attuando una protesta con un presidio di 20 lavoratori che si alternano dentro l'ex Arsenale mentre i colleghi appoggiano la protesta nelle tende. Cgil Cisl e Uil sollecitano l'intervento del presidente della regione Cappellacci affinché si faccia portavoce delle istanze dei lavoratori sardi presso la presidenza del Consiglio dei ministri. C'è anche attesa per una chiamata di Bertolaso che ha assunto l'impegno di convocare un tavolo per occuparsi direttamente della vicenda assieme al ministero dell'economia , della Pubbòlica amministrazione , alla Regione e alle parti sociali.

domenica 18 ottobre 2009

La Regione acquisterà e trasformerà in museo la casa di Salvatore Cambosu

La Regione Sardegna acquisterà la casa di Salvatore Cambosu per trasformarla in un museo e coltivare la memoria dell'autore di miele amaro. Per ricordare il poeta di Orotelli, la cui opera, da molti critici, considerata un compendio dell'anima dei sardi verrà bandito anche un premio per i giovani. Cambosu seppe ritagliarsi uno spazio a livello nazionale e collaborò anche con Elio Vittorini.

sabato 17 ottobre 2009

A 60 anni dall'alluvione gli abitanti di Gairo diventano proprietari delle case del nuovo paese

Nel mese di ottobre del 1951 un alluvione fece franare la montagna travolgendo gli abitati di Gairo e Osini. sono passati 58 anni e solo ora gli abitanti delle case costruite nella nuova Gairo diventano proprietari grazie a una nuova normativa delle case costruite sul nuovo sito. Nel municipio di Gairo è avvenuta la firma dei primi atti di cessione di proprietà delle case. A breve verrà formalizzato il passaggio di proprietà di tutte le altre abitazioni. Il Comune ha in mente un progetto per valorizzare dal punto di vista turistico il vecchio abitato di Gairo.

A Cagliari in piazza contro il razzismo. Chiesta la chiusura del centro di accoglienza di Elmas

A Cagliari si è svolto il corteo regionale "No al razzismo" organizzato dal comitato 17 ottobre in concomitanza con il presidio nazionale previsto a Roma. In migliaia hanno sfilato per le vie del centro città partendo da Piazza Garibaldi con meta finale in Piazza Matteotti per contestare la politica dei respingimenti del governo e l'introduzione del reato di immigrazione clandestina e chiedere al governo la chiusura dei centri di identificazione ed espulsione per gli immigrati. Alla manifestazione hanno aderito i sindacati di base, Amnesty International, il movimento studentesco di Cagliari, e i partiti di Rifondazione Comunista, sinistra critica. I manifestanti hanno soffermato la loro protesta sulla richiesta di abolizione del pacchetto sicurezza e di chiusura del centro di accoglienza temporaneo di Elmas.

venerdì 16 ottobre 2009

Il Consiglio regionale approva il piano edilizio per la Sardegna

Dopo tre settimane di lavoro, Il consiglio regionale ha a approvato il piano per l'edilizia con 39 voti favorevoli 20 contrari e un astenuto. La legge regionale prevede incrementi volumetrici fino al 10% per le costruzioni in prossimità della costa e del 30% per le zone interne. Alle strutture ricettive sarà possibile arrivare a un ampliamento del 35% delle volumetrie. Mentre il presidente cappellacci difende il provvedimento da lui definito uno stimolo per un edlizia sostenibile e strategico per l'economia sarda l'opposizione attacca e parla di lasciapassare per la cementificazione selvaggia.

giovedì 15 ottobre 2009

Asinara: intervento degli archeosub recupera carico di anfore dell'Antica Roma

Intervento di emergenza compiuto dagli archeosub davanti all'Asinara. Un carico contenente migliaia di anfore rischiava di essere distrutto dal passaggio dei traghetti. Le anfore contenenti il garum, una salsa di pesce molto aprrezata dagli antichi romane trasportate da erano una nave che lungo la rotta tra la Lusitania e il Lazio aveva fatto naufragio attorno al IV-V secolo d.C a causa di una mareggiata. Il carico di 3000 anfore venne individuato nel 1995 quando l'isola era ancora un carcere. la campagna di scavi è diventata una corsa contro il tempo quando si è scoperto che i movimenti dei traghetti che trasportano i visitatori verso l'isola de l'Asinara diventata parco danneggiavano le anfore adagiate sul fondale a una profondità di 5-6 metri. L'intervento sarà completato quando con il ritorno della buona stagione saraà possibile recuperare i resti di una vittima del naufragio accaduto 16 secoli fa.

mercoledì 14 ottobre 2009

In Sardegna arrivate la prime dosi di vaccino contro l'influenza A

Sono arrivate in Sardegna le prime 11600 dosi di vaccino contro l'influenza di tipo A. la prima tranche di vaccinazione dopo il personale sanitario coinvolgerà dall'inzio di novembre le categorie a rischio (cardiopatici, diabetici, asmatici, broncopneumopatici, immunodepressi, anziani, donne incinte, persone da 6 mesi a 27 anni). 660000 le dosi totali previste per l'Isola: 440 mila sarrano disponili a novembre e dicembre; il resto nei primi mesi del 2010. le vaccinazioni sono gratuite e potranno essere effettuate presso gli ambulatori d'Igiene, i medici di base e i pediatri di libera scelta.

La Giunta Cappellacci stanzia 77 milioni per la messa in sicurezza delle zone alluvionate

La Giunta regionale ha approvato una serie di interventi per la messa in sicurezza dei bacini idrografici della zone colpite dagli alluvioni che hanno colpito Capoterra, Sarcidano, Campidano e Oggliastra lo scorso anno. A tale scopo sono stati stanziati 77 milioni di euro ( 11 milioni dei quali sono fondi ministeriali. la parte principale dei finanziamenti saranno utilizzati per prevenire analoghi disastri. Nell'area di Capoterra verranno spesi 35 milioni di euro, 25milioni solo per la sistemazione del Rio San Girolamo che causò la tragedia. " milioni di euro sono stati stanziati per il Rio Pardu Pelau a Cardedu. Quote minori invece sono riservate alla ricostruzione di opere pubbliche cancellate o danneggiate. 40 milioni di euro sono stati stanziati per la realizzazione di tutta una serie di opere pubbliche sollecitate da 190 comuni in tutta l'isola

Il gruppo Bertolini si fa avanti per gli impianti di Assemini e Porto Torres

Il gruppo Bertolini di Bologna ha presentato al ministero dello sviluppo economico la manifestazione di interesse per gli impianti Vinyls di Assemini e Porto Torres oggi in amministrazione controllata dopo l'abbandono dell'imprenditore veneto Sartor. la condizione però è quella di gestire solo gli impianti senza accollarsi i debiti pregressi cioè i crediti che l'Eni reclama nei confronti di Sartor. La proposta una volta valutata dai commissari di Vinyls dovrà approdare sui tavoli del ministero dello Sviluppo economico. Solo dopo l'approvazione si darà il via alla gara i cui esito potranno essere una buona base di partenza per il tavolo per la chimica sarda fissato per il 22 dal ministro Scajola. Nonostante Bertolini appaia ad oggi l'unico gruppo in grado di rilanciare gli impianti sardi i sindacati rimangono prudenti. Cgil Cisl E Uil vogliono aspettare i dettagli del piano industriale

lunedì 12 ottobre 2009

Entro tre anni eliminati gli incroci a raso dalla 131 Carlo Felice

Entro tre anni verranno eliminato tutti gli incroci a raso nella Carlo Felice, strada in perenne rifacimento disseminata di croci dovuti a tragici incidenti d'auto. L'intesa Stato-regione sulle grandi opere prevede il finanziamento per la messa in sicurezza degli incroci, di Paulilatino, Macomer, Bonorva, Cossoine, Pozzomaggiore. Tutti gli incroci a raso fino a Sassari saranno eliminati. Il totale dei finanziamenti è di 120 milioni destinati alla messa in sicurezza e alla cancellazione degli incroci a raso

In arrivo 15 milioni di euro a sostegno della pesca in Sardegna

A Castelsardo gli stati generali della pesca si riuniscono per due giorni per discutere su come rilanciare il comparto. Alla fine di ottobre partiranno i banid per gli investimenti in acquacoltura e maricoltura del Fondo europeo per la pesca. Una dotazione finanziaria di 15 milioni di euro che potranno aumentare se entro il 2010 le altre regioni non predisporranno analoghi bandi. L'assessore all'agricoltura e alla pesca Andrea Prato sottolinea come ci siano a disposizione fondi anche per l'acquisto e ristrutturazione delle imbarcazioni. Dunque risorse destinati agli investimenti e non al mero sostegno assistenziale del settore. La Sardegna può distinguersi come distretto produttivo unico in prospettiva anche della riforma comunitaria del settore prevista a partire del 2012

domenica 11 ottobre 2009

Le imprese artigiane sarde crescono del 16% in otto anni

Durante l'assemblea elettiva del direttivo regionale , la CNA rende noti i dati del comparto artigiano sardo: le imprese artigiane dell'isola sono oltre 43 mila (di cui 10 mila associate a Cna), con un incremento del 16,4% negli ultimi otto anni. Rappresentano il 28,5% del totale delle imprese isolane . Il 75% di esse opera nel settore edile. In questo senso CNA mostra di apprezzare il piano casa e la finanziaria varata dalla Regione chiedendo però un ulteriore aumento degli investimenti previsti e che non vengano dispersi in mille interventi.

Cagliari ha tre mesi per decidere se rifare il S. Elia. Altrimenti niente Europei di calcio

Entro metà gennaio dovrà essere deciso se procedere alla costruzione del nuovo stadio S. Elia. In caso contrario Cagliari perderà la possibilità di essere tra le città ospitanti L'Europeo del 2016. Secondo gli standard internazionali FIFA- UEFA l'attuale stadio è fuori norma e visto che ristrutturarlo costerebbe più che abbatterlo e ricostruirlo a nuovo, ritorna in auge la proposta del presidente del sodalizio rossoblu Massimo Cellino che già il progetto pronto e la settimana scorsa ha avanzato formale richiesta al Comune. Resta l'interrogativo se dare a Cellino una concessione pluriennale o vendergli l'area. E poi resta da stabilire chi si accollerebbe la spesa della demolizione. L'opposizione di centrosinistra contesta ricordando come il S. Elia sia un patrimonio di tutta la città con un valore economico stimato di 50 milioni di euro.

sabato 10 ottobre 2009

In Sardegna record di incidenza nazionale della sclerosi multipla. Nel Medio Campidano troppi casi di SLA

La Sardegna ha un ben triste primato: è la regione italiana con la più alta media di casi di sclerosi multipla con 150 casi ogni 100000 abitanti: Ben 25000 in totale; tra questi ci sono 100 casi di SLA. In questo caso è il Medio campidano a presentare record dei casi di sclerosi laterali amiotrofica: 15 in una provincia con meno di centomila abitanti. Basti pensare che nell'aria vasta di Cagliari che conta 600000 abitanti i casi di SLA sono circa 20 In Sardegna 2220 casi di sclerosi mjultipla

venerdì 9 ottobre 2009

Il governo impugna la normativa regionale sarda sulla regolarizzazione dei precari della pubblica amministrazione

Mentre nel resto d'Italia occorrono 36 mesi per assumere a tempo indeterminato un precario della pubblica amministrazione, in Sardegna ne bastano 30. Questa previsione che ha abbassato il limite minimo dell'isola prevista dal collegato alla finanziaria è stata impugnata dal ministro per gli affari regionali raffale Fitto. Il governo ha affermato che si tratta di un provvedimento cautelare che verrà sospesa quaòlora la norma regionale si adegui alle disposizioni nazionali. Il presidente della regione Cappellacci ha detto di essere sicuro che l'assemblea consiliare si adopererà per recepire le indicazioni governative

giovedì 8 ottobre 2009

Alghero: Ryanair punta ancora sull'aeroporto di Fertilia

Sospiro di sollievo per Alghero . L'incontro a Dublino tra i dirigenti Ryanair e il presidente Cappellacci e il sindaco di Alghero Marco Tedde ha prodotto la rinuncia della compagnia low cost ad abbandonare gli investimenti su Fertilia. Il piano prevede il ripristino dei collegamenti con Madrid e Francoforte la cui soppressione era stata programmata a partire da metà ottobre. Confermati i tagli con le linee per Svezia e Norvegia. Ryanair apre a nuove idee per lo sviluppo dello scalo di Fertilia in accordo con gli amministratori locali. Da questi ultimi è doveroso aspettarsi una riflessione sulle condizioni che stavano portando al ridimensionamento dell'aeroporto catalano che avrebbe avuto conseguenza drammatiche per l'economia algherese.

Con il progetto Sadel in rete gli archivi storici di comuni dell'Iglesiente

Grazie al progetto Sadel, patrocinato dalla Regione, gli archivi storici di sette comuni del Sulcis Iglesiente finiscono in Rete. Migliaia di documenti , molti dei quali di indiscusso pregio storico saranno liberamente consultabili via Internet. Iglesias è il comune capofila del progetto a cui hanno aderito anche Villamassargia, Calasetta, Sant’Antioco, San Giovanni Suergiu, Musei e Tratalias. Tra i documenti scaricabili anche il Breve di Villa di Chiesa.

LINK ALL'ARCHIVIO SADEL DEL SULCIS IGLESIENTE

Politica sarda compatta: no al parco eolico a Is Arenas

Il Consiglio regionale ha assunto un ordine del giorno unitario che impegni la giunta a impedire in sede di autotutela che venga rilasciata la concessione demaniale per la realizzazione del progetto di parco eolico a Is Arenas. Il presidente dell'assemblea , Claudia Lombardo ha incontrato una rappresentanza degli abitanti della zona venuti a manifestare a Cagliari mentre il presidente della regione Cappellacci ha annunciato la totale contrarietà della Giunta e annuncia che preparerà un documento tecnico volto a dimostrare il danno paesaggistico e ambientale dell'inserimento delle pale eoliche in una dei tratti costieri più belli dell'isola. Nel collegato alla finanziaria 2009 sono indicati con chiarezza i siti in cui si possono posizionare gli impianti eolici e il tratto di mare di Is Arenas non rientra in quella mappa.

martedì 6 ottobre 2009

A Sassari Coldiretti lancia l'allarme: in Sardegna produrre latte di pecora non è più conveniente

La Coldiretti rilancia l'allarme: produrre latte non è più conveniente e diminuisce il patrimonio ovino sardo che si è ridotto negli ultimi anni di 380000 capi. Non più 3 milioni di pecore ma 26200000. Il dato è stato reso noto a Sassari durante un incontro tecnico tra Coldiretti, Assessorato regionale all'agricoltura e cooperative di allevatori del nord Sardegna, il territorio dove si concentra il numero maggiore di aziende. In cima alla lista dei problemi da affrontare quello della produzione di latte ovino, di cui il 77% è utilizzato per produrre pecorino romano e le risorse messe in piedi per il programma di sviluppo rurale 2007-2013. Secondo Coldiretti l'Unione Europea aiuta con vigore il latte vaccino mentre si risconta un progressivo calo del prezzo del latte ovino sul mercato. Oggi in Sardegna un litro di latte costa alle aziende un euro e dieci centesimi: questo è il dato da cui si deve partire per un riconoscimento del lavoro ci chi fa pastorizia. L'assessore regionale Prato ha detto che la regione sta facendo la sua parte cercando di favorire l'ammasso del latte e ha stanziato 5 milioni di euro per i consumi interni e altri 5 per sostenere la produzione , fondi che sia aggiungono 1i 18 milioni di euro del programmi di sviluppo rurale che vanno a liquidare indennità compensative e domande di aiuto per il miglioramento del benessere degli animali

lunedì 5 ottobre 2009

In Sardegna 122 comuni a rischio alluvione

Oggi si piangono i morti nel Messinese. Ma anche in Sardeegna c' è un forte rischio alluvioni. L'isola non è rimasta indenne dalla sindrome del cemento selvaggio, I recenti disastri causati dai nubifragi a Capoterra, Villagrande Strisaili, Decimomannu, Assemini ce lo ricordano. Il piano per il riassetto idrogeologico sardo illustra 122 comuni ma la prevenzione e il costante monitoraggio delle zone a rischio è ben lungi dall'essere realizzato. La tutela ambientale noon conviene alla politica pechè non porta voti

sabato 3 ottobre 2009

Raggiunta l'intesa Stato Regione. Quattro miliardi di euro a disposizione della Sardegna

Siglata a Roma l'intesa Stato-Regione. L'Impegno finanziario è di quasi quattro miliardi destinati all'isola. Anzitutto la pericolosissima Sassari Olbia per la quale sono stati previsti 632 milioni di cui 560 già disponibili; per velocizzare la realizzazione dell'opera si organizzeranno cantieri aperti in doppio turno sabato e domenica disponibili.
Tra le altre opere subito cantierabili la Cagliari-Porto Torres, la Nuoro-Santa Teresa , l'orientale sarda, le metropolitane di Cagliari e Sassari e interventi nei porti principali e nel sistema idrico sardo.
Il presidente della Regione cappellacci ha espresso la propria soddisfazione per la sottoscrizione dell'accordo: "i cantieri si apriranno ( sopratutto per la Sassari- Olbia) entro la fine dell'anno"

lunedì 28 settembre 2009

Protesta contro la Sassari-Olbia, cimitero degli automobilisti sardi

La Sassari-Olbia è una delle strade più pericolose dell'isola: ha mietuto oltre 70 vittime negli ultimi 15 anni. Dopo l'ultimo incidente che ha provocato pochi giorni fa tre morti c'è stata una manifestazione di protesta alle parte di Olbia che ha bloccato la circolazione. Presenti i sindaci, i comitati che chiedono la realizzazione della quattro corsie e i parenti delle vittime. Il Presidente della provincia di Olbia Pietrina Murrighile dice: "si tratta di mettere in atto un vero e proprio piano di sicurezza per le persone" Il sindaco di Olbia Gianni Giovannelli: "vogliamo chiarezza sui finanziamenti e che tutti i 470 milioni di euro siano messi a disposizione"

sabato 26 settembre 2009

La Giunta regionale sarda approva la finanziaria per il 2010

La finanziaria 2010 approvata dalla Giunta regionale ha un valore di 8 miliardi . cala il disavanzo di 200 milioni , aumentano le risorse di 30 milioni. Indirizzi prioritari: contrastare la povertà e creare nuova occupazione. A tal proposito da rilevare una misura innovativa: l'abbattimento delle imposte per le piccole imprese con al massimo 15 dipendenti a condizioni che assumano o non licenzino personale.
Negativo il giudizio dei sindacati. Per CGIL, CISL, UIL è inadeguata alla crisi del momento "occorre una modifica della massa finanziaria spendibile e la necessità di un Programma straordinario pluriennale per il lavoro e per lo sviluppo economico in grado di attivare risorse finanziarie provenienti da Stato e Regione"

giovedì 24 settembre 2009

Schieramento bipartisan contro le pale eoliche nella costa del Sinis



















No al parco eolico vicino alla costa di Oristano. Amministratori locali e parlamentari di entrambi gli schieramenti sono compatti contro l'installazione delle pale nel Sinis litorale di Is Arenas, Su Pallosu, S'Archittu S'archittu fino al comune di Arbus, un area di grandissimo pregio naturalistico e paesaggistico. Una multinazionale del settore La Is Arenas Renewables Energies s.r.l. ha infatti presentato alla capitaneria di porto un'istanza per la concessione demaniale sessantennale volta realizzazione di una centrale eolica off shore composta da 80 torri eoliche alte 130 mt. contro questo scempio ambientale hanno presentato interrogazioni in parlamento i parlamentari sia del PD che del PDl e si stanno mobilitando le associazioni ambientaliste

Il governo dice no alla dismissione delle servitù militari in Sardegna e promette l'aumento degli indennizzi

Il sottosegretario alla Difesa Giuseppe Cossiga annuncia durante l'incontro con il presidente del Consiglio regionale Claudia Lombardo che le servitù militari in Sardegna non verranno per ora ridimensionate ma ci sarà un incremento della quota di compensazione per la presenza militare e che verranno erogati a breve gli indennizzi già maturati per il fermo pesca nelle marinerie gravate dalla servitù. L'isola ospiterà il prossimo anno la conferenza nazionale sulle servitù. solamente in quell'occasione si ridiscuterà l'eventuale riduzione delle servitù che comunque non potranno coinvolgere i poligoni attualmente attivi. Cossiga ha inoltre dichiarato che il Parlamento accelererà i tempi di approvazione per consentire l'arruolamento anche ai giovani affetti da favismo ( difetto genetico particolarmente diffuso in Sardegna)

Il Consiglio regionale sardo alla prova del piano casa

E' cominciato il dibattito in aula consiliare per il piano casa proposto dalla Giunta Cappellacci. Tra i provvedimenti previsti aumenti di volumetrie sino al 20% per i fabbricati in zona agricola ( ridotti a 10% per la fascia costiera dei 300 metri dal mare) e sino al 30% per le costruzioni con scopo turistico-ricettiva (10% all'interno della fascia costiera protetta). Inoltre verranno promossi un ulteriore incentivo con un'incremento della volumetria fino al 45% per la demolizione nelle fascia costiera e la contestuale ricostruzione più all'interno. Per Ignazio Artizzu del PDL "gli ampianti edilizi nella costa saranno solo quelli che favoriscono la ricettività alberghiera e lo sviluppo turistico. Quindi non ci sarà alcun cemento selvaggio ma al contrario si tratta di una regolamentazione uguale per tutti che metterà in condizione le imprese turistiche sarde di lavorare meglio e di essere più competitive" L'opposizione invece considera le nuove norme sbagliate e pericolose. Gavino manca del PD propone un finanziamento di 100000 euro per le giovani coppie che vogliono mettere su casa e per il completamento del patrimonio edilizio delle zone interne.


Il Disegno di Legge sul Piano Casa:

- All. 33/5 ddl [file .pdf].

modifiche al piano casa approvato in commisione.

( leggi anche questo interessante post su Sardegna Blogosfere)

Le imprese sarde assumono. Ma sopratutto precari

Per il centro studi de L'unione sarda nel secondo trimestre del 2009 il tasso disoccupazione è in calo (-0,3%) rispetto all'analogo periodo del 2008. Un andamento in controtendenza rispetto all'Italia dove la disoccupazione è in aumento dell'1,3%. Complessivamente però gli occupati continuano a scendere (-6 mila unità), mentre registra il numero di lavoratori di pendenti ècresciuto di 11 mila unità. Tuttavia la maggior parte dei nuovi contratti sono di collaborazione e dunque precari.

mercoledì 23 settembre 2009

Portovesme: Sequestrato il bancino dei fanghi rossi. Ipotesi di disastro ambientale per Eurallumina

I carabinieri del Noe sono intervenuti questa mattina a Portovesme su richiesta del gip per sequestrare il bacino dei fanghi rosse, che si estende per 60 ettari e l'area delle "sala pompe" dell'Enel, di pertinenza della vicina centrale elettrica. Il sequestro è avvenuto a seguito di ujn indagine cominciata il marzo scorso quando un tubo si ruppe versando un imponente quantità di acqua di falda che da successivi analisi risultò fortemente inquinata da fluoruri, boro, manganese e arsenico in percentuale superiore ai limiti previsti dalla legge. Da qui le ipotesi di reato avanzate dal gip nei confronti Eurallumina: disastro ambientale doloso con inquinamento delle acque di falda causato dal cosiddetto bacino dei fanghi rossi.

le prime offerte di acquisto per la Vinylis danno nuove speranze a Assemini e Porto Torres

Dopo il precoce fallimento dell'imprenditore veneto Sartor si affacciano nuovi potenziali compratori per la Vinylis ( ex Ineos): un offerta è venuta dalla Sirci, prima produttrice italiana di tubi in PVC avrebbe dchiarato il proprio interesse all'acquisto della fabbrica di Porto Marghera eAssemini ma non di quella di Porto Torres. Ci sarebbero anche altre offerte di cui non si conoscono i dettagli: una di essere sarebbe interessata all'acquisto degli impianti sardi ma non di Porto Marghera. Rimane la spada di Damocle dei crediti vantati da ENI sull'ex Ineos, ostacolo di fronte al quale si sono arenati i tentativi di salvataggio. E nel frattempo qualche buona notizia dall'ENI arriva: da qualche giorno a Porto Torres è ripartito l'impianto cracking del petrolchimico.

Alcoa: Portovesme a rischio intossicazione da fluoro. La Asl attua misure preventive

Alla luce dei primi dati dell'Arpas che rilevano per l'Alcoa di Portovesme valori di fluoro nell'aria sei volte sopra quelli previsti per legge. La Asl ha deciso di attuare strumenti di prevenzione e controllo sui lavoratori, sulla popolazione e sugli alimenti. Secondo il prof Paolo Frau docente di medicina del lavoro, il rischio è quello di intossicazione cronica da fluoro ( fluorosi), ossia un aumentato deposito di fluoro nelle ossa che ne determina l'alterazione e una maggiore fragilità dei tessuti ossei.

La brigata Sassari parte verso l'Afghanistan

Si pianger un caduto Matteo Mureddu. Ma altri sardi stanno partendo verso il teatro di guerra mediorientale. Ufficialmente la missione della Brigata Sassari comincerà il 21 ottobre, ma i primi sono già partiti verso ad Herat e Farat nella parte occidentale dell'Afghanistan. Entro sei mesi i sardi nel paese asiatico saranno un migliaio.

lunedì 21 settembre 2009

Da Solarussa al Sant'Elia: confronto tra la meglio e la peggio gioventù di Sardegna

A Roma una folla imponente rendeva omaggio alla camera ardente dei soldati uccisi a Kabul , tra i quali il giovane caporale sardo originario di Solarussa Matteo Mureddu. A chilometri di distanze altri giovani ma con ben altri ideali dagli spalti dello stadio Sant'Elia accoglievano con ululati di vago stampo razzista le prestazioni di Mario Balotelli calciatore reo di essere un avversario del Cagliari ma sopratutto di avere la pelle nera. La meglio e la peggio gioventù sarda a confronto. Istintamente ci si sente più rappresentati dal parà della Folgore che aveva rinviato le nozza per poter andare in missione e fare a pieno il proprio dovere. ma anche gli ultrà incivili sono uno spaccato delle realtà sociale isolano. Da guardare con meno simpatia. ma della cui esistenza occorre avere consapevolezza al contrario di quanto ha fatto il presidente del sodalizio rossoblù Cellino che ha minimizzato l'episodio. Affinché il loro peso nella società venga a scemare. E a lasciare il posto ai ragazzi come Matteo Mureddu che avevano e hanno la volontà di costruire un futuro migliore per la Sardegna

Arpas: dall'Alcoa emissioni di fluoro sei volte superiori alla norma

Le analisi dell'Arpas, l'agenzia ragionale all'ambiente, confermano ciò che già i lavoratori sospettavano: le emissioni provenienti dall'Alcoa di Portovesme hanno liberato nell'aria una quantità di fluoro decisamente superiore ai limiti previsti dalla legge, fino a 6 volte alla norma a meno di un chilometro dal centro abitato di Portoscuso. Ma c'è ancora silenzio sugli effetti per la salute. su questo dovrà pronunciarsi la ASL.

domenica 20 settembre 2009

Michela Murgia e Fabio Pusterla vincono il premio Dessì 2009

Michela Murgia con Accabadora ( edizioni Einaudi) per la sezione narrativa e e Fabio Pusterla con Le terre emerse (Einaudi) nella sezione Poesia sono i vincitori dell'edizione 2009 del premio letterario Dessi che si tiene a Villacidro ( Medio Campidano).
nel romanzo di Mchela Murgia incentrata attorno alla figura di una donna di un paese della Sardegna che pratica l'eutanasia, i giurati hanno apprezzato le "rare ed efficaci impennate metaforiche e quell’equilibrio ben riuscito di comunicazione verbale e mimica tra personaggi capaci d’intendersi con rapidi movimenti d’occhi e poca parola.
Per la sezione poesia il riconoscimento è andato al poeta svizzero di lingua italiana Fabio Pusterla che nella sua opera fa della "riflessione sul quotidiano una sorta di grande metafora"
Il premio speciale è stato attribuito al leader radicale Marco Pannella, per il suo impegno a favore dei diritti civili.

Orani: inaugurato il parco dedicato a Costantino Nivola

Inaugurato a Orani il parco del museo dedicato al pittore e scultore Costantino Nivola. Sarà uno spazio dedicato alla conservazione della memoria ma anche all'organizzazione di eventi culturali. A valle del Museo istituito nei locali dell'antico lavatoio comunale ora sorgerà il parco. All'inaugurazione presenti la moglie Ruth Guggenheim, la figlia Chiara, il presidente della fondazione e il progettista del parco l'architetto Sebastiano Gaias. Uno spazio dedicato all'esposizione della figura dell'artista, morto nel 1998, che testimoniano il rapporto mai interrotto con la sua terra, nonostante la lunga permanenza negli Stati Uniti.

L'Alcoa di Portovesme e il mistero della nube di fluoro

Cosa succede a Portovesme? Da giorni dalla fabbrica Alcoa si eleva un nuvola di fluoro e tutti i sistemi per eliminare la fuoriuscita della sostanza si sono rivelate inutili.
la provincia Carbonia Iglesias ha convocato un'assemblea pubblica a cui parteciperanno Alcoa e sindacati per avere delucidazioni sulla situazione ambientale e sugli eventuali rischi
L'Arpas, l'agenzia regionale per l'ambiente, infatti è l' l'ente deputato a dare una il quadro ufficiale della situazione. Ma incaricata di analizzare l'emissione non si è ancora pronunciata sull'esistenza di un pericolo per la salute. Un responso da cui potrebbe dipendere il destino stesso della fabbrica

giovedì 17 settembre 2009

Al via in Sardegna la campagna di prevenzione dei tumori del colon retto, dell'utero e della mammella

Al via in Sardegna la campagna di screening per la prevenzione di tre tipi di tumore tra i più mortali: colon-retto, utero e mammella. L'unico strumento per guarire è la prevenzione attraverso la diagnosi precoce. Due milioni di euro sono stati messi a disposizione per finanziare gli esami e la massiccia pubblicità che il ministero della Sanità ha affidato alla Regione e alla LILT. 410000 tra uomini e donne tra i 50 e i 69 anni saranno invitati a sottoporsi al test del sangue occulto per prevenire i tumori del colon retto; 21000 le donne della stessa fascia d'età verranno chiamate a effettuare la mammografia e 500000 donne tra i 25 e i 64 anni d'età saranno il target cui rivolgersi per la prevenzione della cervice uterina.

Anche un sardo tra i militari morti nell'attentato di Kabul

C'è anche un sardo tra i sei militari uccisi nell'attentato di questa mattina a Kabul. E' il caporalmaggiore della folgore , Matteo Mureddu di 26 anni, originario di Solarussa. Anche la Brigata Sassari è in lutto avendo deciso di annullare la cerimonia di saluto del contingente in partenza per l'Afghanistan prevista per lunedì. I sassarini saranno chiamati a sostituire entro la fine di settembre proprio la Folgore.

mercoledì 16 settembre 2009

Uil-Anev: eolico, grande risorsa potenziale per la Sardegna

Secondo uno studio congiunto UIl-Anev la Sardegna dovrebbe investire sulleolico come fonte energetica. Puntare su di esso consentirebbe secondo le stime dello studio di creare 6000 nuovi posti di lavoro entro il 2020

IL DOCUMENTO SUL POTENZIALE OCCUPAZIONALE DELL'EOLICO E' SCARICABILE DA QUESTO LINK

Carceri sarde vicine al collasso: Protesta sindacale degli agenti di polizia penitenziaria

Carceri sarde sempre più a rischio collasso. Celle più affollate del 28% rispetto a quanto gli istituiti penitenziari potrebbero contenere. Si vogliono far aumentare i posti letto, mentre si accorcia il numero degli agenti: 126 in meno in organico e a questi si stanno per aggiungere i 140 poliziotti che andranno in pensione entro la fine dell'anno. Tagli che significano minori ferie, turni ancora più massacranti e una condizione lavorativa generale sempre più stressante. E' quanto denunciano le forze dell'ordine rappresentate da UIL-Polizia penitenziaria che stamattina hanno organizzato una manifestazione davanti al carcere di Buoncamino. la situazione più drammatica a Macomer a causa della presenza di numerosi detenuti di religione islamica che rende ancor più problematica la convivenza dietro le sbarre. Situazione difficile anche a Cagliari. A Buoncamimo manca 1/4 degli organici necessari e il direttore dell'istituto Gianfranco Pala parla di protesta sindacale motivata. la protesta degli agenti penitenziari si sposta a Roma per una manifestazione nazionale il 22 settembre.

Cappellacci mediatore per i nomi dei commissari della sanità sarda.

Le nomine per i commissari alla sanità della Sardegna sono arrivate. Con molti contrasti e polemiche ma nei tempi previsti
Anzittutto la nomina di Antonio Garau per il Brotzu scelto di persona da CappellacciIl Pdl fa la parte del leone nelle Asl : a Sassari va Paolo Manca, chirurgo ed ex deputato, a Oristano Gianni Panichi, dirigente del servizio veterinario. A Sanluri Giuseppe Ottaviani, medico, già consulente dell'Asl del Medio Campidano. A Lanusei Francesco Pintus; sempre in quota Pdl Giovanni Cavalieri, presidente del Confidi Sardegna ache va all'azienda mista di Sassari.
All'UDc sono andate l'Asl di Cagliari con l'ex assessore regionale Emilio Simeone, e quella di Olbia con Giovanni Antonio Fadda. I Riformatori invece hanno nominato i commissari di Carbonia, Maurizio Calamida, e dell'azienda mista di Cagliari, Ennio Filigheddu.
Ma il vero terreno di socntro è avvenuto tra Psd'az e UDC per l'asl di Nuoro. I sardisti che avevano diritto di nomina, indicavano Mariano Meloni, direttore amministrativo dell'Asl dell'Ogliastra. Ma sul nome c'è stata l'opposizione del leader dell'UDC Giorgio Oppi che non voleva personaggi già scelti dalla giunta Soru. A quel punto è stato Cappellacci in prima persona a cercare un compromesso. E l'accordo è stato raggiunto con una ltro nome gradio al PSD'az Antonio Succu, già primario di ginecologia al San Francesco e vicino a Paolo Maninchedda.

lunedì 14 settembre 2009

A Nuoro un abitante su due ha la pensione INPS

Secondo i dati elaborati dal Sole 24 Ore l'INPS eroga in provincia di Nuoro 407 assegni ogni mille abitanti. Quasi un nuorese su due è titolare di pensione. Solo a L'Aquila c'è un numero di pensionati maggiori in rapporto alla popolazione. lo studio prende in considerazione le quattro vecchie provice sarde. Nuoro è tra le prime venti province per incremento delle pensioni di anzianità erogate con un +156% tra il 1998 e il 2008. Cagliari, sassari e Oristano presentano tutte incrementi attorno al 130%. Un dato in linea con quello di tutto il SUD dove sono maturate le pensioni delle carriere nate dall'industrializzazione operata negli anni 70
Tuttavia per importarti medi percepiti le province sarde sono quelle che hanno fatto registrare gli importi più contenuti negli ultimi dieci anni. A Nuoro e Oristano ogni pensionato INPS riceve in media 575 euro; a Cagliari l'importo è di 742 euro mentre a Sassari l'ammontare dell'assegno è di 669 euro

In Sardegna la vendemmia 2009 preannuncia un annata vinicola migliore della precedente


Stando alle prime stime rese note dall'Ismea la produzione di vino isolana per l'annata 2009 dovrebbe incontrare una crescita compresa tra il 5 e il 10% rispetto all'anno scorso. Ci sarà un buon recupero produttivo dunque ma la Sardegna si collocherà ugualmente nelle retrovie: soltanto al 15° posto tra le regioni italiane. Le rilevazioni dell'Ismea che si riferiscono a quanto emerso a metà vendemmia su 2500 ettari di vigneto censiti, mettono in evidenza la buona qualità delle uve, la tempestività della maturazione favorita da temperature senza sbalzi particolari, salvo quelle in alto di fine luglio accompagnate dalla scirocco. Nell'isola si prevede una produzione di 625000 ettolitri di mosto: 43000 ettolitri in più del 2008, ma ben lontani dagli 862000 ettolitri, senza contare i valori ancora più alti dei 5 anni precedenti.

domenica 13 settembre 2009

Via libera alla lottizzazione della sanità sarda. Ma Cappellacci rassicura: "nomine di alto profilo"

Nei prossimi giorni verranno nominati i commissari delle ASL sarde. Ma il vertice di maggioranza svoltosi venerdì ha già stabilito la redistribuzione delle cariche alle varie forze della maggioranza: 6 commissari su 11 saranno in quota PDL (Brotzu, l'azienda mista di Sassari e le Asl di Sassari, Oristano, Ogliastra e Medio Campidano); due ai riformatori (Azienda mista di Cagliari e Asl del Sulcis) ; due all'Udc ( asl di cagliari e olbia); Nuoro al Psd'Az. Quella della lottizzazione politica in piena regola appare più che una sensazione. Il tutto sulla pelle ( e sulla salute) dei sardi. Ma a rassicurarci ( si fa per dire) giungono le parole del presidente della Regione Cappellacci: "si tratterà di indicazioni di alto profilo"

sabato 12 settembre 2009

Allarme lavoro ad Ottana. Equipolymers sospende produzione

L'Equiplymers di Ottana conferma l'interruzione della produzione dal 18 settembre. Per la multinazionale sono troppo altri i costi di produzione e di trasporto. Il timore è che l'industria specializzata nella produzione di PET per bottiglie di plastiche dopo aver intascato l'ultima tranche di contributi statali ( 36 milioni di euro versati a fondo perduto) abbandoni i 500 dipendenti sardi. Per evitare la chiusura sono previste una serie di mobilitazione dei dipendenti e degli amministratori locali. Il 17 ci sarà un incontro tra dirigenti di Equilpolymers e Ministero dello sviluppo economico. Ma il futuro è incerto.

Nel primo semestre 2009 incremento di turisti stranieri in Sardegna

Buone notizie per il settore turistico isolano. Stando ai dati elaborati dal centro studi de L'Unione sarda nel primo semestre del 2009 in Sardegna si sono registrati 51000 turisti stranieri in arrivo in più rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente. l'incremento percentuale è del 21%. Inoltre il turista ha speso di più: 519 euro a testa in media con un incremento del 2%. Si spende di più ma si decide di fare vacanze più corte: la permanenza media degli stranieri è stata di 6,5 giorni, quasi due giorni in meno rispetto all'anno scorso.

A La Maddalena una tappa della Louis Vuitton Cup di Vela

E' ufficiale: la Maddalena avrà una tappa della Louis Vuitton Cup di Vela a maggio 2010. Ad organizzare l'evento sarà lo Yatch Club Costa Smeralda. Il via libera è stato dato dopo che ha avuto esito positivo la ricognizione a fine agosto alle strutture dell'ex arsenale da due dirigenti della Luois Vuitton accompagnati dal capo della protezione civile Guido Bertolaso e da Vincenzo Onorato, patron di Mascalzone latino,. La Vuitton Cup fino all'ultima coppa America era la competizione destinata a determinare lo sfidante ufficiale del defender. Ora dopo la fine della sponsorizzazione di Louis Vuitton alla Coppa America ( quest'ultima si svolgerà negli Emirati Arabi nel febbraio 2010 con una sfida a due tra Alinghi e Oracle), e la competizione patrocinata dalla multinazionale francese avrà così vita propria.

venerdì 11 settembre 2009

I porti sardi fatti fuori dall'accordo marittimo tra Italia e Spagna

L'accordo sulle autostrade del mare firmato dal ministro dei trasporti Matteoli e dal suo omologo spagnolo taglia fuori i porti isolani dalle rotte commerciali. L'intesa tra Spagna e Italia prevede che 400000 tir smetteranno di viaggiare per lasciare spazio al trasporto marittimo. Ma l'accordo sembra escludere proprio i porti sardi. Nell'accordo si parla di Civitavecchia, Genova, Livorno, Salerno ma di nessuno scalo isolano. Una vera beffa che contrasta con il ruolo centrale nel trasporto marittimo delle merci promesso per la Sardegna da Berlusconi in campagna elettorale! Si chiede la ridefinizione delle rotte che prevedano anche con scali intermedi almeno a Cagliari
Il presidente dell'autorità portuale di Cagliari Paolo Fadda rimane ottimista sul futuro: "Cagliari non può competere come volume di traffico merci con Barcellona e Genova. Puntiamo su un'altra strada: creare un hub al centro del mediterraneo che funga da centro di smistamento delle merci dirette altrove

I precari della scuola bloccano la 131 Carlo Felice

Statale 131 bloccata per alcune ore agli ingressi di Sassari e Cagliari dalla protesta degli insegnati precari. Le ragioni della protesta sono il decreto salva precari firmato dalla Gelmini e sopratutto il protocollo d'intesa tra la stessa Gelmini e l'assessore all'istruzione della Sardegna Lucia Baire che fa si che 20 milioni di euro vengano usati per riqualificare i lavoratori in esubero. Una misura inefficace e onerosa per le casse regionali a parere di chi protesta. Anche i sindacati del settore scuole scuola chiedono la revisione dell'accordo con diversi accenti ( più critiche Cgil e Cisl, più favorevole all'iniziativa la Uil, mentre CIsl e UIl sono favorevoli al salvaprecari , contraria la CGIL)

giovedì 10 settembre 2009

A la maddalena il contentino del "vertice" tra Berlusconi e Zapatero

Da oggi si svolgerà a la Maddalena l'incontro Italia-Spagna tra Berlusoconi e Zapatero. L'ennesimo contentino dopo lo scippo del G8 con la concessione di un vertice di second'ordine che mediatica mente attrae poco. Se da qui deve partire il rilancio del turismo maddalenino stiamo freschi.
Nel frattempo i lavori per la riconversione civile dell'ex Arsenale sono stati affidati alla ditta Marcegaglia. Una carineria per ingraziarsi il presidente di Confindustria. Eppure esistevano le società galluresi in grado di svolgere adeguatamente il compito

mercoledì 9 settembre 2009

1692 docenti in meno nella scuola sarda. Salvi 131 posti

Secondo i dati forniti dall'Ufficio scolastico regionale (Usr) sono 1.692 i posti in meno nell'organico di fatto dei docenti della scuola in Sardergna per ogni ordine e grado, rispetto allo scorso anno. Per l'Usr i tagli stabiliti dal Ministero dovevano riguardare ulteriori 131 insegnanti, ossia 1.823 posti in meno rispetto al precedente anno scolastico (22.866 posti stabiliti dal Ministero a fronte di 22.997 docenti in organico a oggi).

Il Lepidotttero Tuta absoluta ha distrutto il 20% del raccolto dei pomodori da conserva in Sardegna

Quasi il 20 % del raccolto di pomodori da conserva è stato compromesso in sardegnadai danni provocati dal lepidottero Tuta absoluta che durante la sua fase di sviluppo ha intaccato i pomodori in crescita che giunti a maturazione si sono resi inadatti alla lavorazione. Il parassita originario della Spagna da alcuni anni sta devastando le colture in serra e ora sta ataccando le coltivazioni in pieno campo
I produttori chiedono l0stato di calamità alla regione per i danni subiti dall'insetto infestante.

Pesca: fermo biologico in Sardegna fino all'8 ottobre

Nei mari della Sardegna fermo biologico fino all'8 ottobre: verrà vietata la pesca con le reti a strascico o a volante fino al limite territoriale delle 12 miglia dalla costa. il divieto è previsto da un decreto firmato ieri dall'assessore all'Agricoltura e alla pesca Andrea Prato, riguarda tutte le imbarcazioni comprese quelle non iscritte a compartimenti marittimi non sardi. Dopo il fermo obbligatorio , necessario per il ripopolamento dei fondali marini, i pescatori potranno decidere se proseguire il fermo fino al 23 ottobre, per altre nove giornate lavorativi. In questo ultimo caso riceveranno un premio che andrà a sommarsi a quanto già previsto per il fermo che darà diritto ad un indennizzo ai pescatori per ogni uscita in mare saltata per i pescatori attribuito tramite l'agenzia regionale Argea . Nell'oristanese, nella zona compresa tra Capo Frasca e capo san Marco sarà vietata anche la pesca al polpo.

I Pensionati sardi sono tra i più poveri d'Italia

I pensionati sardi navigano in cattive acque. secondo uno studio del centro studi de L'Unione sarda. L'Imps eroga nell'isola assegna inferiori al 6,9% della media nazionale. I pensionati più ricchi sono quelli della provincia di Cagliar con un assegno medio di 1.214 euro al mese; il Medio campidano ha invece gli assegni più grami: in media ogni pensionato di quella provincia riceve 975 euro al mese

martedì 8 settembre 2009

Cagliari candidata per Euro 2016: spiragli per la ricostruzione del S. Elia


Potrebbe sbloccarsi l'annosa vicenda dello stadio S.Elia da anni lasciato in balia di se stesso e in grado di ospitare gli spettatori solo grazie alle gradinate in tubi innocenti. Il presidente della FIFC Abete ha inviato una lettera al sindaco di Cagliari Floris nella quale si informa che nel dossier inviato alla Uefa in vista della candidatura per gli europei di calcio del 2016 la città cagliaritana è stata inserita nel lotto delle località che potrebbero ospitare le eliminatorie della fase finale del torneo.
Floris ha mostrato la disponibilità dell'amministrazione comunale: "Si tratta di una richiesta che non può certo restare inascoltata noi abbiamo l'esigenza di rendere più funzionale il nostro Sant'Elia e abbiamo già avviato tutte le procedure necessarie per farlo nei tempi più brevi.". Si potrebbe venire incontro così anche alle esigenze del presidente del Cagliari Cellino che da anni si dichiara disposto a ricostruire gli spalti del S.Elia in modo da rendere lo stadio cagliritano più funzionale alle esigenze dello spettacolo calcio.

In Sardegna il 25% dei redditi sfugge al fisco

Anche la Sardegna, terra di evasori fiscali. Secondo un indagine promossa dal sole 24 ore i consumi nell'isola sono superiori del 25% rispetto ai guadagni dichiarati, collocandosi al settimo posto di questa poco gloriosa graduatoria comandata dalla Calabria con il 48% e dalla Sicilia con il 40% di consumi superiori a quanto guadagnato.

lunedì 7 settembre 2009

L'Insar in liquidazione. A rischio 30 posti di lavoro

L'Insar, l'istituto incaricato di finanziare le iniziative per il reinserimento e la riqualificazione professionale è in liquidazione. La decisione è stata presa dall'azionista di maggioranza "Italia Lavoro". La Regione Sarda che ha una quota di minoranza sta cercando alternativa che garantiscano il futuro dei 30 dipendenti


“Stiamo valutando alcune soluzioni per trovare gli strumenti piu’ adatti a scongiurare i licenziamenti. E’ una situazione non facile. L’Insar e’ stata lasciata in agonia senza che venissero utilizzate al meglio le professionalita’ presenti al suo interno con il conseguente crollo delle potenzialita’ della societa’ sino alla liquidazione”. L’assessore Regionale della Programmazione e Bilancio, Giorgio La Spisa, risponde cosi’ alla richiesta d’intervento avanzata stamane dalla segreteria Cisl.

“Lo scorso inverno”, ricorda l’assessore, “nonostante si fosse appena insediato il centrodestra, siamo stati i primi a chiedere l’intervento del governo nazionale facendo appello ai rappresentanti sardi in Senato, allora impegnati nella discussione sul decreto mille proroghe. Oggi, come sanno bene i rappresentanti sindacali - conclude La Spisa - tra le tante emergenze che abbiamo ereditato, non dimentichiamo l’Insar”.

sabato 5 settembre 2009

Occupazione: i casi della Stream di Macchiareddu e della profer System anticipano l'autunno caldo in Sardegna

Si preannuncia un autunno caldo per i lavoratori della Sardegna. I casi della Stream di Macchiareddu e della profer System che mettono in crisi 110 famiglie potrebbero essere solo l'inizio di una tempesta destinata a scatenarsi nei prossimi mesi sul mondo occupativo sardo. La Stream fornisce il servizio assistenza tecnica per società come Samsung, Vodafone, Hp e Dell. E proprio la perdita di una commessa dell'americana Dell potrebbe scatenare i problemi per i lavoratori: 60 dipendenti a tempo indeterminato rischiano il licenziamento.
la Profer System di Nuraminis, fabbrica di manufatti in cemento armato chiude dopo appena due anni di vita. A perdere il lavoro saranno 50 persone.
Il segretario della Cisl Mario Medde chiede un aumento della capacità di spesa della regione in quanto le risorse in bilancio sono insufficienti ad affrontare l'emergenza. In questo senso viene auspicata la riapertura di un tavolo di confronto Stato-regione per rinegoziare il limite di spesa stabilito dal patto di stabilità interno

giovedì 3 settembre 2009

Influenza A: 600 mila dosi per la Sardegna

Stando alle previsioni dell'unità di crisi che si occupa dell'influenza A, anche la Sardegna sarà coinvolta nella vaccinazione di massa: sono 600000 le dosi di vaccino prenotate per l'isola. Circa il 40% della popolazione in perfetto accordo con la media nazionale. Secondo l'assessore alla sanità Antonello Liori "il virus dimostra di avere una capacità di penetrazione molto inferiore al previsto". Anche in Sardegna la prima fase della vaccinazione avverrà a novembre o forse già alla fine di ottobre, riguarderà i pazienti a rischio (anziani, asmatici, diabetici e così via) e i lavoratori dei servizi essenziali o a stretto contatto col pubblico (medici, forze di polizia, vigili del fuoco e altri ancora).

martedì 1 settembre 2009

Per Il Cagliari un calcio mercato in chiaroscuro. Con la certezza Allegri


Daniele Dessena dalla Sampdoria. L'arrivo in prestito con diritto di riscatto del centrocampista ex Parma è l'ultimo colpo del mercato del Cagliari. Una manovra resa necessaria dalla partenza di Fini e dalle poco convincenti prestazioni sinora offerte da Simone Barone. Una campagna acquisti con molti punti interrogativi quella operata dal presidente Massimo Cellino. Le prime uscite di campionato hanno confermato il timore già emerso nelle amichevoli di agosto: la squadra fa grande fatica in fase finalizzazione. Per ovviare alla partenza obbligata del bomber Acquafresca si è acquistato il capocannoniere della Liga portoghese Nenè. Al di là del nome che riporta alla mente epiche imprese che solleticano la fantasia dei tifosi, la consistenza del giocatore è tutta da verificare e l'adattabilità al campionato italiano si preannuncia non facile. Allegri sembra intenzionato a rilanciare Larrivey, reduce da due stagioni in rossoblu tutt'altro che esaltanti, mentre Matri su cui a mio parere occorrerebbe scommettere maggiormente sembra sinora relegato a un ruolo non di primo piano. Anche il giovane Ragatzu potrebbe rivelarsi utile alla bisogna. L'impressione è che manchi la punta in grado di garantire una decina di gol,senza la quale il campionato si preannuncia inevitabilmente problematico. Il centrocampo sembra il reparto più affidabile con i veterani Conti, Agostini e Biondini a reggere la baracca. Sperando in un importante contributo dei nuovi arrivati. In difesa il mancato arrivo del promettente Ariaudo dalla Juve ha bloccato la cessione di Canini alla Lazio. Allegri però sembra preferirgli Astori. E nonostante l'immarcescibile capitan Lopez il reparto arrestato ha già denotato qualche crepa. L'argentino Matheu non è stato adeguatamente sostituito con Marzoratti. Il popolo rossoblu è conscio che sarà una stagione non priva di tribolazioni, con almeno la sicurezza della conferma dell'allenatore , nel segno di una continuità tecnica da anni sconosciuta nel capoluogo sardo

Il 17 settembre via alla scuola per 220mila studenti sardi

Dal 17 settembre riprende la scuola in Sardegna. Saranno 220 mila gli studenti sardi a rientrare in classe. Non dovrebbero esserci problemi per la disponbilità degli insegnati per i ragazzi. La Giunta regionale ha deliberato 42 milioni di euro: 22 in favore delle scuole dell'infanzia non statali che devono far fronte ai crescenti oneri di gestione, altri 20 per il sostegno dell'autonomia organizzativa e didattica, per interventi contro la dispersione scolastica e l'assunzione di precari. I sindacati restano preoccupati per i tagli, che colpirebbero 2.400 tra personale amministrativo e insegnanti. Il 17 settembre viene annunciato il presidio degli uffici scolastici provinciali e di quello regionale, a Cagliari.

venerdì 28 agosto 2009

Il Banco di Sardegna chiude il primo semestre 2009 con un utile netto stabile

Il Banco di Sardegna ha chiuso il primo semestre con un utile netto stabile a 32,3 milioni di euro. Infatti nel primo semestre 2008 l'utile registrato era stato di 32,7 milioni
Gli impieghi ammontano a 9,6 miliardi con un +2% mentre la raccolta diretta sale del 3,5% a 11,2 miliardi di euro.

giovedì 27 agosto 2009

Al lungomare di Quartu , "la biblioteca va al mare"

Nello stabilimento balneare Bikini (Lungomare di Quartu, a fianco dello Stabilimento della Guardia di Finanza), si svolgerà da martedì 2 settembre l'iniziativa di promozione della lettura “La biblioteca va al mare”, . L'attività prevede lettura e prestito di libri quotidiani, incontri con autori e proposte letterarie, “sotto l'ombrellone”.

sabato 22 agosto 2009

A Cagliari boom di turisti nel mese di agosto

Cagliari città turistica.La vecchia ambizione del capoluogo sardo sembra essere diventata realtà a giudicare dalle presenze nel mese di agosto: sono oltre 63 mila i turisti provenienti dall'estero (+64,39 per cento) che sono atterrati a Cagliari dall'inizio del mese. Ottimi riscontri anche nel traffico navale: l'autorità portuale conferma le previsioni di crescita del 30 per cento negli sbarchi dalle navi da crociera.

mercoledì 19 agosto 2009

L'autorithy da il via libera a tariffe agevolate per l'energia sarda

Il deputato del PDl Mauro Pili ha fatto sdapere che l'autorità per l'energia ha dato il via libera alle tariffe agevolate per la Sardegna. «La delibera dell'autorità e le direttive del ministro Scajola dovrebbero permettere di avviare con la tempestività richiesta una fase importante per le nostre industrie» Ciò dovrebbe consentire una maggiore concorrenza nelle tariffe a favore delle industrie sarde, in particolare Alcoa, Portovesme Srl, Eurallumina e tutto il polo chimico che, da tempo, chiedono sconti sull'energia per via degli altissimi costi di produzione. Il provvedimento, sarà valido fino al 2014, e prevederà l'assegnazione del 25 per cento dell'energia prodotta in Sardegna tramite asta pubblica: in tal modo altri operatori potranno operare sul mercato impedendo la realizaazione il possibile cartello dei produttori e arrivare a un costo in grado di abbattere i divari legati all'insularità.

martedì 18 agosto 2009

Partita di vongole tossiche sequestrata a Cagliari

Un carico di 240 kg di vongole provenienti dal pacifico è stato sequestrato dai Nas nella rivendita Su.sa di Sestu a causa di un tasso batterico superiore ai limiti di legge. Tra l'altro è stata registrata una notevole presenza di “eschericchia coli”, un batterio che vive normalmente nell'intestino ma che può causare intossicazioni e coliti emorragiche, con diarrea, dolori addominali intensi e nausea per vari giorni.
I Nas dopo aver inviato l'informativa alla Procura di Cagliari hanno avviato l'indagine per cercare di capire come mai un campione di merce abbia potuto evidenziale quelle quantità di cariche batteriche.

venerdì 14 agosto 2009

Raro esemplare di tartaruga verde ( Chelonia mydas) ritrovato in Sardegna


Una rara tartaruga verde del peso di 40 kg è stata recuperata, ferita, da alcuni turisti su una spiaggia in Sardegna. L'esemplare di Chelonia mydas, più comunemente conosciuta come "tartaruga verde" per la colorazione verdastra del carapace, è stato ritrovato sulla spiaggia di Marritza, in provincia di Sassari, ferito a una zampa da una lenza, ha circa 15 anni, ed e' stato preso in consegna dal Centro recupero animali marini del Parco nazionale dell'Asinara. Le sue condizioni sono attualmente discrete e i biologi sperano di farle riprendere il mare al termine della convalescenza e della riabilitazione.
La "tartaruga verde" è ormai estremamente raro nel Mediterraneo. Sono pochissime le spiagge - per lo più in Libano e a Cipro - su cui a intervalli di due, tre o più anni sceglie di deporre le uova.
Simile alla Caretta caretta, più comune nel Mediterraneo ma sempre a rischio estinzione, la "tartaruga verde" è stata a lungo cacciata per la sua carne, le sue uova e per farne oggetti decorativi e suppellettili.

giovedì 13 agosto 2009

I politici sardi contro le gabbie salariali

I politici sardi si mostrano compatti nel respingere la proposta di gabbie salariali tra Nord e Sud del governo Berlusconi. Per il senatore del PDl Mariano Delogu: «Qualunque soluzione si trovi, certo è che non si può immaginare un Italia dove chi lavora di là guadagni più di chi lavora di qua». Duro il deputato del PD Paolo Fadda :«È una provocazione della Lega. Vuole bloccare l'attenzione che il Governo sta rivolgendo verso il Sud» Sulla stessa lunghezza d'onda il comunicato dei consiglieri regionali della Sardegna del gruppo Sinistra e Liberta' Carlo Sechi, Massimo Zedda e Luciano Uras. "In queste ore arriva la conferma. La prossima iniziativa della strategia della divisione di stampo leghista e' quella delle gabbie salariali. Prima rettificata, ora rilanciata, sempre mezzo stampa. Tutto cio' e' indirizzato verso un obiettivo generale, quello della riduzione delle retribuzioni dei lavoratori dipendenti. Ovvero - affermano Uras, Zedda e Sechi - di coloro che pagano le tasse. Ma rappresenta, anche, l'ennesimo tentativo dell'attuale governo nord-centrico di promuovere una preventiva campagna di giustificazioni per quanto sia buono e giusto trasferire la grande parte delle risorse di tutto il paese al solo nord. Un nord operoso e produttivo, a fronte di un mezzogiorno d'Italia considerato assistito, di cui la Sardegna, nonostante la geografia, e' parte integrante in base ai parametri socio-economici". Infine secondo l'ex presidente della regione e ora leader dell'UDs Mario Floris : "Non si puo' pensare di istituire le gabbie salariali, gia' siamo un paese a due velocita' e questo non va bene"

mercoledì 12 agosto 2009

La Vinyls in amministrazione controllata. Scongiurato il fallimento. Porto Torres respira.

Il tribunale di Venezia ha concesso alla Vinyls, società del gruppo Sartor che ha rilevato Ineos Italia (attiva a Porto Torres, Porto Marghera e Ravenna) l'amministrazione controllata, scongiurando per il momento il fallimento. secondo i commissari questo consentire di proseguire ora per un anno o due il fallimento è scongiurato e c'è la possibilità di allestire un piano per il rilancio dell'attività.
La società Vinyls aveva rilevato Ineos a inizio 2009. Ma già ad aprile, Sartor fu costretto a portare i libri in tribunale. Secondo l'imprenditore trevigiano la causa della resa era l'ENI che attraverso le sue controllate Polimeri e Syndial, avrebbe raddoppiato il costo della materia prima, il dicloretano necessario per produrre il pvc a Porto Torres e a Porto Marghera. Il prezzo del diclortetano sarebbe aumentato da 80 euro e 150 euro alla tonnellata rendendo insostenibile il piano industriale di Winyls

Buon successo de Sa cursa e su coccoi a San Vito


A san Vito ( provincia di Cagliari) successo della manifestazione " sa "Cursa a su coccoi", una gara equestre sul modello della celebre Sartiglia oristanese nella quale i cavalieri al galoppo devono colpire con lo stocco ( una spada di legno) su coccoi, il tipico pane sardo a pasta dura. La manifestazione svoltasi in notturna in una oista illuminata di 300 metri è stata completata dall'esibizione in figure mozzafiato a cavallo delle migliori Pariglias della Sardegna

mercoledì 5 agosto 2009

Scuola: 242 nuovi docenti assunti in Sardegna

Il Decreto ministeriale n. 73 del 4 agosto (anno scolastico 2009-2010) che ha ripartito gli ottomila posti previsti in tutta Italia ha stabilito che saranno 242 le assunzioni di personale docente in Sardegna. I nuovi posti saranno così ripartiti: per la provincia di Cagliari vi saranno 24 assunzioni per la scuola dell'infanzia (asili), 4 per la primaria (elementari), 10 per la scuola secondaria di primo grado (medie), 6 per la scuola secondaria di II grado (superiori), 77 per il sostegno. Per Nuoro 7 assunzioni negli asili, nessuno alle elementari, 5 alle medie, 2 alle superiori, 20 al sostegno. Per Oristano 2 assunzioni negli asili, nessuno alle elementari, 1 alle medie, 2 alle superiori, 8 al sostegno. Per Sassari 16 assunzioni negli asili, 4 alle elementari, 5 alle medie, nessuno alle superiori, 49 al sostegno.

martedì 4 agosto 2009

A Decimomannu atterra il Predator, l'aereo senza pilota

E' atterrato alle 10,43 di ieri nella base militare di Decimomannu il Predator, l'aereo a pilotaggio remoto che si può guidare via satellite da una consolle a terra. L'aereo partito dalla base di Amendola ( in provincia di Foggia) mette l'Aeronautica militare italiano in prima linea in Europa per quanto riguarda questo tipo di veivoli spia teleguidati. Già oggi è previsto un nuovo volo che avrà come destinazione la base di Perdasdefogu

Per il Viminale Oristano tra le città più sicure d'Italia. A Nuoro il triste primato degli omicidi volontari

Secondo i dati resi noti dal Ministero dell'Interno Oristano è una delle città più sicure d'Italia: sono stati denunciati nel 2008 3.686 reati, -5% rispetto al 2007. Solo Matera, Enna e Potenza hanno fatto meglio. Mentre a Nuoro spetta un inquietante maglia nera: il centro barbaricino è il capoluogo di provincia in cui sono avvenuti nel 2008 più omicidi: 20 un numero raddoppiato rispetto a quello precedente. A rinverdire vecchie tradizioni di faida di cui non si sentiva affatto la nostalgia. Per il resto la provincia non se la cava male: visto che a Nuoro il numero di reati si è ridotto del 4%. a Cagliari e a Sassari i reati hanno registrato un incremento rispettivamente del due per cento e 0,2 %

lunedì 3 agosto 2009

Goletta Verde in Sardegna conferma il suo no al nucleare

- Durante la sua prima tappa del tour sardo, Goletta Verde ribadisce il suo "No" al nucleare, una scelta che Legambiente definisce "preistorica, insicura, inquinante, costosa, in declino e senza senso". Non solo ad oggi restano irrisolti i problemi di sicurezza e scorie legati alle centrali nucleari, ma - si legge in una nota - esistono alternative concrete, sicure, efficaci e a portata di mano per la produzione di energia pulita. Vincere la sfida tecnologica offerta dalle energie rinnovabili, per altro, permette di affrontare la crisi economica globale sfruttando la grande opportunita' occupazionale della green economy. Anche in Sardegna, come in ogni regione toccata finora dalla Goletta Verde, Legambiente promuove "Per il Clima, contro il nucleare", la campagna per un sistema energetico moderno, pulito e sicuro, sul quale hanno gia' scelto di investire diversi Paesi industrializzati. Per raggiungere gli obiettivi europei di riduzione delle emissioni inquinanti del 20-20-20 (secondo cui entro il 2020 tutti i Paesi membri devono ridurre del 20% le emissioni di CO2 rispetto ai livelli del 1990, aumentare al 20% il contributo delle rinnovabili al fabbisogno energetico, ridurre del 20% i consumi energetici), per ridurre le importazioni e la bolletta energetica italiana, la soluzione e' investire in fonti rinnovabili ed efficienza e non il nucleare, con cui torneremmo alla preistoria energetca.
"Il nucleare non e' la risposta ai mutamenti climatici e non rappresenta certo quell'energia pulita, sicura e moderna che il governo vuole far credere agli italiani", spiega Stefano Ciafani, responsabile scientifico Legambiente. "Anzi, l'atomo e' una fonte in declino a livello internazionale. Infatti secondo le stime dell'Aiea sul contributo dell'atomo alla produzione elettrica mondiale contenute nel rapporto Energy, elettricity, and nuclear power estimates for the period up to 2030 pubblicato nel 2007, nei prossimi decenni si passerebbe dal 15% del 2006 a circa il 13% del 2030. Se non bastasse questo a dimostrare il declino del nucleare ci sono anche le scelte energetiche di due leader mondiali del calibro di Barack Obama e Angela Merkel. Democratico l'uno, conservatrice l'altra, entrambi hanno abbandonato gli investimenti sul nucleare attuale e puntato in modo deciso sullo sviluppo delle rinnovabili. Il futuro energetico del mondo non e' il nucleare, ma e' rappresentato da rinnovabili, efficienza energetica e innovazione tecnologia. Chi oggi investe in tecnologie verdi, quindi, si ritrovera' presto ad essere leader mondiale del settore e a vendere tecnologie pulite a tutti i Paesi, industrializzati e non, rimasti indietro". ( fonte: Agi)