Il responso del referendum consultivo è un plebiscito antinucleare in Sardegna: altre il 97% di coloro che si è recato a votare si è espresso contro la presenza di centrali e lo smaltimento di rifiuti nucleari nell'isola. Il recente disastro giapponese ma sopratutto la vicende dell'inquinamento radioattivo nel salto di Quirra sono stati probabilmente decisivi nel determinare l'orientamento dell'opinione pubblica sarda.
Resta irrisolto il problema di come approvvigionarsi di energia a basso costo. Senza un piano energetico non si può pensare di affrontare lo spinoso tema del rilancio economico e delle ripresa occupazionale.
1 commento:
speor vivamente che tale risultato possa estendersi all'intera italia
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