L'alcoa di Portovesme chiude tra sei mesi: è arrivato ieri l'annnuncio ufficiale della multinazionale dell'alluminio che ha deciso di ridurre anche le sue attività in Spagna. La motivazione data: troppo alti i costi di produzione. Al piano di chiusura che prevede mobilità per 1000 addetti si sono opposti CGIL, CISL e UIL regionali che dopo aver incontrato a Cagliari il manager americano di Alcoa John Fontecchio per cercare inutilmente di convincerlo a recedere dalla ventilata chiusura chiedono ora la questione sia portata subito all'attenzione del governo
I sindacati rivendicano il rispetto accordo del marzo 2010 che garantiva la continuità produttiva in cambio di tariffe energetiche agevolate. Il presidente della Regione Ugo Cappellacci e l'assessore all'industria Alessandra Zedda hanno espresso la loro preoccupazione per la decisione e comunicano di essersi già attivati con l'esecutivo Monti.
Nessun commento:
Posta un commento