martedì 28 febbraio 2012
Nasce Alauniss, l'associazione dei neolaureati dell'università di Sassari
Nel 450° anniversario della fondazione dell'ateneo, nasce a Sassari sotto l'egida del rettorato Alauniss l'associazione dei laureati dell'università sassarese che punta a colmare il divario esistente tra il titolo di studio e il mondo del lavoro. In particolare si punta sulle giornate a tema professionale ( giornata del medico, del notaio ecc): l'appello è rivolto alle Associazioni di categoria che per venire incontro agli studenti possono usufruire di una serie di strumenti messi a disposizione dalla Regione: i tirocini formativi con voucher di 500 euro mensili o i piani di inserimento professione ( 960 ore lavorative con il giovane che andrà a percepire un indennità di 3715 euro). Finora solo l'ordine dei medici di Sassari ha manifestato un'apertura alle proposte dell'associazione, in particolare la commissione odontoiatrica che ha approntato un percorso di praticantato, premessa all'inserimento professionale.
sabato 25 febbraio 2012
Corte dei conti critica la miriade di enti inutili e lo spreco di denaro della P.A: sarda
In occasione dell'inaugurazione dell'anno giudiziario della Corte dei Conti, il presidente Mario Scano nella sua relazione ha puntato il dito sulla miriade di enti pubblici inutili che vedono collocate con criteri politici clientelari persone non qualificate. In evidenza anche l'uso illecito di finanziamenti comunitari, il mancato versamento da parte delle società affidatarie delle somme riscosse per conto delle pubbliche amministrazioni, gravi danni erariali per difetti di concorrenza nei lavori pubblici. Tutto ciò produce spreco di denaro pubblico che viene sottratto a chi invece potrebbe utilizzarlo in maniera fruttuosa nel sistema. Scano ha anche evidenziato il rilevante problema della mancata restituzione dei fondi che lo stato deve devolvere alla Regione.
martedì 21 febbraio 2012
A Sassari Napolitano accolto dall'entusiasmo dei giovani e dalle proteste di pastori e partite IVA
A Sassari si è avuto il clou della conclusiva giornata della visita di Napolitano in Sardegna.
Molto intenso l'incontro con le autorità cittadine e con i giovani universitari in occasione delle celebrazioni per il 450° anniversario dell'ateneo sassarese.
Il presidente della Repubblica si è lasciato andare a un bilancio della due giorni sarda: "Il dato che più mi ha colpito è la gravità della crisi economico sociale. Bisogna consolidare ciò che può ancora reggere del passato tessuto produttivo e occupazionale preesistente ma occorre anche andare con coraggio alla ricerca di strade nuove di crescita economico-sociale in Sardegna."
Anche a Sassari contestazioni da parte del popolo delle partite Iva, del movimento Antiequitalia, del movimento pastori sardi ma all'interno del teatro accolto da un lungo applauso soprattuto dai giovani a cui il Capo dello Stato ha risposto dichiarandosi sensibile alla necessità di investire nella cultura per dare loro concrete possibilità di futuro
Molto intenso l'incontro con le autorità cittadine e con i giovani universitari in occasione delle celebrazioni per il 450° anniversario dell'ateneo sassarese.
Il presidente della Repubblica si è lasciato andare a un bilancio della due giorni sarda: "Il dato che più mi ha colpito è la gravità della crisi economico sociale. Bisogna consolidare ciò che può ancora reggere del passato tessuto produttivo e occupazionale preesistente ma occorre anche andare con coraggio alla ricerca di strade nuove di crescita economico-sociale in Sardegna."
Anche a Sassari contestazioni da parte del popolo delle partite Iva, del movimento Antiequitalia, del movimento pastori sardi ma all'interno del teatro accolto da un lungo applauso soprattuto dai giovani a cui il Capo dello Stato ha risposto dichiarandosi sensibile alla necessità di investire nella cultura per dare loro concrete possibilità di futuro
lunedì 20 febbraio 2012
Napolitano a Cagliari tra applausi e contestazioni: " vengo ad ascoltare le richieste dei sardi"
Il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano è giunto per la sua visita in Sardegna all'aeroporto di Elmas alle 10, 50. Poi si è trasferito al porto e in via Roma davanti al Municipio dove è stato accolto dagli applausi ma soprattutto da una forte contestazione da parte dei pastori sardi, dal popolo delle partite IVA e dagli indipendentisti a cui non è stato consentito di esporre uno striscione con scritto "Sardinia no est Italia".
Quindi il Capo dello Statosi è trasferito al teatro Lirico per un discorso celebrativo dei 150 anni dell'Unità: davanti all'edificio era presente una delegazione di studenti universitari che chiedono meno soldi per gli armamenti e più investimenti nello studio e il comitato che si batte per la liberazione della cooperante di Samugheo Rossella Urru rapita in Algeria. In quest'occasione Napolitano ha rassicurato di essere venuto anche per ascoltare le richieste dei sardi e i loro problemi :"La Sardegna è una delle realtà maggiormente in crisi nel Paese derivante non solo dalla situazione della finanza pubblica ma anche dal logoramento di un vecchio modello di sviluppo economico. Non è facile gettare le basi per un nuovo sviluppo ma sono qui anche per raccogliere le voci angosciate dei lavoratori che hanno perso l'occupazione o dei giovani che non riescono a trovarlo".
Infine nel pomeriggio Napolitano ha prima ricevuto in prefettura lavoratori e parti sociali, ( si è parlato della mancata attuazione dell'accordo sulle entrate, dello sblocco dei fondi FAS, della crisi industriali e del problema del caro energia) e ha poi incontrato in forma privata all'Hotel regina Margherita i familiari di Rossella Urru accompagnati dal presidente della Regione Cappellacci. Napolitano ha assicurato l'impegno delle autorità italiana e ha detto che vi sono buone notizia giacché è certo che allo stato attuale Rossella sia viva
Quindi il Capo dello Statosi è trasferito al teatro Lirico per un discorso celebrativo dei 150 anni dell'Unità: davanti all'edificio era presente una delegazione di studenti universitari che chiedono meno soldi per gli armamenti e più investimenti nello studio e il comitato che si batte per la liberazione della cooperante di Samugheo Rossella Urru rapita in Algeria. In quest'occasione Napolitano ha rassicurato di essere venuto anche per ascoltare le richieste dei sardi e i loro problemi :"La Sardegna è una delle realtà maggiormente in crisi nel Paese derivante non solo dalla situazione della finanza pubblica ma anche dal logoramento di un vecchio modello di sviluppo economico. Non è facile gettare le basi per un nuovo sviluppo ma sono qui anche per raccogliere le voci angosciate dei lavoratori che hanno perso l'occupazione o dei giovani che non riescono a trovarlo".
Infine nel pomeriggio Napolitano ha prima ricevuto in prefettura lavoratori e parti sociali, ( si è parlato della mancata attuazione dell'accordo sulle entrate, dello sblocco dei fondi FAS, della crisi industriali e del problema del caro energia) e ha poi incontrato in forma privata all'Hotel regina Margherita i familiari di Rossella Urru accompagnati dal presidente della Regione Cappellacci. Napolitano ha assicurato l'impegno delle autorità italiana e ha detto che vi sono buone notizia giacché è certo che allo stato attuale Rossella sia viva
E' morto il professor Giovanni Lilliu: fece conoscere la civiltà nuragica al mondo
La Sardegna piange uno degli studiosi che meglio l'ha fatta conoscere al mondo. Il professor Giovanni Lilliu è morto ieri a 98 anni. Archeologo noto a livello internazionale per la scoperta della reggia nuragica ( dichiarata patrimonio dell'Unesco nel 2000) di Barumini, il centro della Marmilla in cui era nato e in cui è stato sepolto dopo la cerimonia funebre di oggi. Fondatore nel 1955 della "Scuola di specializzazione di Studi Sardi" dell'Università di Cagliari, Professore ordinario di Antichità sarde, Accademico dei lincei dal 1990 Lilliu è stato anche eccellente divulgatore delle sue scoperte tramite molti articoli pubblicati per diverse riviste e quotidiani. Per aver reso lustro alla Sardegna con la sua attività scientifica nel 2007 Lilliu era stato insignito dalla Regione dell'onorificenza "Sardus Pater". Tra le sue pubblicazioni ricordiamo "La civiltà dei Sardi dal neolitico all'età dei nuraghi" e "Arte e religione della Sardegna prenuragica"
giovedì 16 febbraio 2012
Riforme: in vista delle elezioni meno consiglieri per comuni e province sarde
Taglio dei consiglieri per le elezioni comunali di primavera. A Oristano Il consiglio comunale vedrà ridursi da 40 a 24 membri. Anche a Selargius ed Alghero 24 componenti ( attualemtne l'assemblea è composta da 30 consiglieri). Anche il numero di assessori sarà ridotto a un quarto del numero di consiglieri. Le nuove norme sono state approvate in sede di commissione con un provvedimento di urgenza che sarà poi esaminato dal Consiglio regionale.
Per le province , a Cagliari si prefigura un comissariamento da maggio. Fino ad allora a governare sarà la vicepresidente subentrata al decaduto Graziano Milia. Per le'elezioni del nuovo presidente con le nuove regole appuntamento alla primavera del 2013. I 10 consiglieri provinciali invece verranno scelti dai comsigli comunali del territorio.
Per le province , a Cagliari si prefigura un comissariamento da maggio. Fino ad allora a governare sarà la vicepresidente subentrata al decaduto Graziano Milia. Per le'elezioni del nuovo presidente con le nuove regole appuntamento alla primavera del 2013. I 10 consiglieri provinciali invece verranno scelti dai comsigli comunali del territorio.
venerdì 10 febbraio 2012
Il progetto "Movimento e vita" per la salute dei 350 mila sardi in sovrappeso
Solo il 30% dei sardi fa attività fisica con regolarità. L'assessorato regionale alla sanità in collaborazione con l'ufficio scolastico regionale e il Coni cercano di ovviare ad abitudini sbagliate come la sedentarietà e l'alimentazione troppo abbondante con il progetto "Movimento è vita" che si rivolge ad adulti in sovrappeso ma sopratutto agli studenti delle scuole medie per prevenire l'insorgere del diabete e delle malattie cardiovascolari. Viene introdootto l'aumento di tre ore di sport in 66 scuole medie sarde. Un equipe di medici dello sport affiancata da un nutrizionista e uno psicologo avrà il compito di educare gli studenti all'importanza dell'attività fisica. In Sardegna si stimano 350000 persone in sovrappeso e 135000 obese, fattori di rischio per il diabete di tipo due e le malattie cardiache e tumorali.
I pescatori sardi in crisi incontrano l'assessore Oscar Cherchi
I pescatori sardi esasperati dalla crisi del settore si sono riunti a Cagliari confermando lo stato di agitazione e chiedono alla Giunta la costituzione di unità di crisi.
All'incontro era presente l'assessore all'agricoltura Oscar Cherchi che ha annunciato l'intenzione di servirsi degli strumenti previsti dai bandi del Fep ( fondo europeo pesca). Ma i pescatori chiedono anche altre misure: una legge regionale chiara sulle concessioni nelle lagune e lo snellimento delle pratiche burocratiche stanno mettedno in ginocchio la pesca isolana.
All'incontro era presente l'assessore all'agricoltura Oscar Cherchi che ha annunciato l'intenzione di servirsi degli strumenti previsti dai bandi del Fep ( fondo europeo pesca). Ma i pescatori chiedono anche altre misure: una legge regionale chiara sulle concessioni nelle lagune e lo snellimento delle pratiche burocratiche stanno mettedno in ginocchio la pesca isolana.
Via libera ai referendum regionali per l'abrogazione delle province e i costi della politica
L'ufficio regionale per i referendum ha esaminato e dato il via libera a tutti i 10 quesiti proposti dal comitato per Cambiare la Sardegna". Tra questi, 5 sono per l'abrogazione della province ( quattro abrogativi per la cancellazione delle nuove province, uno consultivo per l'eliminazione delle province tradizionali di Cagliari Sassari, Nuoro e Oristano); gli altri riguardano la riscrittura dello Statuto attraverso un'assemblea costituente da eleggere a suffragio universale, la cancellazione di enti e agenzie regionali, la riduzione a 50 del numero di consiglieri regionali, primarie per l'elezione del presidente della Regione. Secondo la legge le consultazioni dovranno tenersi in una domenica compresa nel periodo tra il 1 aprile e il 10 giugno. Soddisfazione nel comitato promotore che annovera tra le sue fila oltre 700 amministratori degli enti locali. "Questi referendum potranno cambiare davvero la politica in Sardegna, semplificando il sistema istituzionale e mettendo di nuovo al centro i cittadini" ha affermato il leader dei riformatori Massimo Fantola.
martedì 7 febbraio 2012
Eon, Vinyls, chimica verde: luci e ombre dell'industria del Nord Sardegna
La Eon minaccia 109 licenziamenti entro la prossima estate nella centrale di Fiumesanto per un taglio alle manutenzioni di 10 milioni di euro. Annunciati ulteriori esuberi per successivi due anni. I sindacati contestano il rifiuto dell'azienda di costruire il nuovo gruppo a carbone
Ci sono poi i 103 lavoratori della Vinyls, , che vedono allontanarsi il posto di lavoro dopo una battaglia che dura da due anni e nonostante Finambiente abbia mostrato interesse a rilevare l'intero personale dell'impianto di Portotorres. E' attesa il responso del ministro delle attività produttive che tarda ad arrivare.
Una speranza arriva dalla chimica verde e con l'inaugurazione a giorni del centro di ricerca al petrolchimico di Porto Torres, preludio alla costruzione dei sette impianti che entro il 2016 costituiranno la colonna portante del nuovo polo industriale del Nord Sardegna che darà lavoro a 680 persone.
Ci sono poi i 103 lavoratori della Vinyls, , che vedono allontanarsi il posto di lavoro dopo una battaglia che dura da due anni e nonostante Finambiente abbia mostrato interesse a rilevare l'intero personale dell'impianto di Portotorres. E' attesa il responso del ministro delle attività produttive che tarda ad arrivare.
Una speranza arriva dalla chimica verde e con l'inaugurazione a giorni del centro di ricerca al petrolchimico di Porto Torres, preludio alla costruzione dei sette impianti che entro il 2016 costituiranno la colonna portante del nuovo polo industriale del Nord Sardegna che darà lavoro a 680 persone.
Per Cappellacci positivo l'incontro con Monti. Ma il Pd bacchetta il governatore
Il presidente della Regione Ugo Cappellacci ha presentato in consiglio regionale la relazione sull'incontro della settimana scorsa con il presidente del Consiglio Monti evidenziando i punti oggetto del confronto: vertenza entrate, fondi Fas, trasporti, crisi industriale, rapporti federali tra Stato e Regione.
Secondo Cappellacci il primo incontro è stato positivo: non ci si potevano attendere risposte immediate ma il fatto che il governo sia appoggiato dalla maggior parte delle forze politiche presenti in Parlamento resta un'opportunità da cogliere.
Ben diverso il punto di vista del capogruppo del PD Gianpaolo Diana che ha accusato Cappellacci di non aver rappresentato a Monti le reali difficoltà in cui versa il sistema economico e sociale della Sardegna. Invece secondo Pierpaolo Vargiu dei Riformatori l'opposizione di centrosinistra resta incapace di avanzare proposte concrete.
Secondo Cappellacci il primo incontro è stato positivo: non ci si potevano attendere risposte immediate ma il fatto che il governo sia appoggiato dalla maggior parte delle forze politiche presenti in Parlamento resta un'opportunità da cogliere.
Ben diverso il punto di vista del capogruppo del PD Gianpaolo Diana che ha accusato Cappellacci di non aver rappresentato a Monti le reali difficoltà in cui versa il sistema economico e sociale della Sardegna. Invece secondo Pierpaolo Vargiu dei Riformatori l'opposizione di centrosinistra resta incapace di avanzare proposte concrete.
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