sabato 1 ottobre 2011

Il Consiglio regionale sardo dice no al taglio dei consiglieri. Tutto rinviato alla Statutaria

L'assemblea regionale sarda con voto segreto, 32 sì ( per lo più del centrodestra ma ci sono stati almeno 7 franchi tiratori del centrosinistra) e 24 no, ha respinto la proposta di riduzione del numero di consiglieri regionali da 80 a 50 rinviando il taglio dei seggi ad un'altra legge regionale prevista dall'articolo 15 dello Statuto. Un rinvio che somiglia tanto a un tentativo di congelare la proposta per mantenere inalterata la composizione dell'assemblea legislativa e far passare questo periodo in cui l'opinione pubblica chiede consistentemente un taglio dei costi della politica. Quando si tratta di giungere al dunque la sbandierata volontà riformatrice tanto sbandierata negli ultimi mesi dai politici sardi si arresta dinanzi alla logica del mantenimento dei propri privilegi.

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