lunedì 17 ottobre 2011
L'Università di Cagliari vara il nuovo statuto con meno facoltà
Con il nuovo Statuto l'Università di Cagliari si riorganizza profondamente: le facoltà dell’ateneo passano da 11 a 6 ( Studi Umanistici ; Scienze economiche, giuridiche e politiche, per il polo di viale Sant’Ignazio comprendente le vecchie facolta di Giurisprudenza, Economia e Scienze Politiche); la facoltà di Ingegneria e Architettura , la facoltà di Scienze ; la facoltà di Scienze farmaceutiche e biologiche, che unisce Biologia e Farmacia; e infine Facoltà di Medicina e Chirurgia) mentre i dipartimenti si riducono da 44 a 17. L'altra novità di rilievo e il mandato unico e non rinnovabile di 6 anni per il rettore. Quest'ultima disposizione eviterà il riproporsi di passate esperienze con rettori che rimanevano in carica per decenni creando dei veri e propri feudi all'interno dell'Università. Prevista poi l'istituzione del direttore generale con mandato di 4 anni che dovrebbe operare come un vero e proprio manager e l'allargamento del Consiglio di amministrazione che passa da 22 a 9 componenti L'attuale rettore Giovanni Melis sottolinea il coinvolgimento di categorie prima escluse e "la maggiore chiarezza e trasparenza nei processi decisionali". Ma tra gli studenti fioccano le proteste che temono invece di veder ristretti i loro spazi di partecipazione e di espressione all'interno della vita universitaria.
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