Anche in sardegna in linea con quanto accade nel resto d’Italia, l’Inail segnala una riduzione degli infortuni sul lavoro e dei decessi ( 25 nel 2008 contro i 37 del 2007) che sul dato complessivo pesano gli infortuni sulla strada, sia provocati dalla circolazione stradale, come nel caso di figure professionali quali autotrasportatori, rappresentati di commercio, addetti alla manutenzione delle strade, sia avvenuti “in itinere”.
In Sardegna, in particolare continua a giocare un ruolo rilevante il carente sistema dei trasporti, come denunciato nel precedente rapporto dell’istituto. gli infortuni in itinere infatti costituiscono una grossa parte del totale
Tornando alla distribuzione degli infortuni per settori di attivita’, nella macroarea “industria e servizi” il calo e’ meno accentuato (-2,9%) rispetto all’agricoltura (-3,9), ma in entrambi sono diminuite le morti bianche: nel primo caso sono passate da 32 a 21, nel secondo da 5 a 2. Sono cresciuti, invece, del 13,7% gli incidenti di dipendenti pubblici, da 847 a 963, con due decessi, mentre nel 2007 per questa categoria non erano state denunciate morti bianche.
Nel dettaglio, nell’industria manifatturiera - il settore a piu’ alto rischio dopo quello delle costruzioni - il calo e’ stato del 10% (da 2.240 incidenti a 2.017), cui si affianca una diminuzione da 7 a 3 delle morti bianche. Nel commercio si registra un -5,3%, con un numero di decessi diminuito da 4 a 3, mentre nei trasporti e comunicazioni il calo e’ stato dell’8,3%: da 1.370 a 1.256 infortuni, di cui uno solo mortale, rispetto ai cinque del 2007.
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