Anche quest'anno l'isola devastata dagli incendi. I roghi devastano la sardegna da nord a Sud e ieri si sono dovuti anche registrare due morti. Due pastori uno di Pozzomaggiore carbonizzato, e l'altro di Mores colto da infarto, entrambi mentre cercavano di mettere in salvo le loro pecore
(AGI) - Cagliari, 24 lug - Sono sei le aree ancora interessate dal fuoco, che ieri ha fatto due vittime, in Sardegna. Le operazioni di bonifica sono rese difficili dalla vastita' dei territori colpiti dalle fiamme e dal vento che, da stamattina, soffia da nord ovest, anche se al momento con moderata intensita'. Nel territorio di Arbus (Medio Campidano), dove ieri il fuoco ha minacciato la spiaggia di Scivu e la colonia penale di Is Arenas, stanno operando alcuni elicotteri del servizio regionale, oltre alle squadre a terra. Due canadair sono impegnati in Gallura, a Loiri e Budoni. Un altro aereo della protezione civile sta operando nella zona tra Semestene e Pozzomaggiore, nel Sassarese, che al momento e' quella dove la situazione appare piu' critica. Un canadair della protezione civile nazionale lavora per domare gli ultimi focolai nel monte Arci, in provincia di Oristano. L'apparato antincendio e' pronto per un'altra giornata difficile viste le alte temperature previste e il vento di maestrale. Nell'isola, oltre alle squadre a terra e i mezzi del corpo forestale e dei vigili del fuoco, sono schierati sette canadair delle protezione civile nazionale e 11 elicotteri del servizio regionale. Altri due canadair sono attesi dalla Corsica e uno e' in arrivo da Ciampino.
Nessun commento:
Posta un commento