lunedì 23 marzo 2009

Cappellacci vara la Finanziaria e cancella la contestatissima tassa sul lusso

La nuova Giunta regionale di Ugo Cappellacci cancella l'imposta regionale su aeromobili ed unità da diporto (art. 4 della Manovra del 2006 e successive modifiche) nella bozza della Legge Finanziaria 2009 presentata oggi pomeriggio con Cgil, Cisl e Uil. L'imposta introdotta dalla giunta Soru aveva scatenato grosse polemiche e la Corte Costituzionale aveva stabilito l'incostituzionalità di una parte delle imposte.
La più impopolare delle tasse, avversata anche da molti esponenti cessa di esistere, simboleggiando così la fine ingloriosa dell'esperienza soriana di governo.
La Finanziaria mette in bilancio 9 miliardi di euro circa e prevede la cancellazione delle previste maggiori entrate che saranno sostituite dal " ricorso a uno o più mutui o in alternativa a prestiti obbligazionari, garantiti dalla Regione, per un importo complessivo di 500 milioni di euro"-
Dal punto di vista dello sviluppo prevista un'integrazione di 20 milioni di euro (10 milioni nel 2008) dei fondi “rischi” costituiti nei Consorzi fidi, fondi di garanzia e contributi in conto occupazione.
Altri 20 milioni di euro saranno destinati alla formazione professionale. Investimenti ci saranno anche per interventi di bonifica, ripristino ambientale e smaltimento di rifiuti pericolosi nelle aree minerarie dismesse. Previsti incentivo al sistema delle imprese.
Infine verrà costituito un fondo di 30 milioni di euro per misure di contrasto alla povertà e altri 3 milioni come anticipazione per cassa integrazione attraverso un Fondo Sfirs.

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